Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] e dell’arte, ma con vaste risonanze in ogni settore della vita e dell’attività dell’uomo, il moto rinascimentale oltrepassò presto i confini dell’Italia per diffondersi negli altri paesi europei.
I suoi limiti cronologici possono fissarsi con buona ...
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Scrittore e critico della letteratura (Belfast 1898 - Oxford 1963), prof. di letteratura medievale e rinascimentale a Cambridge (1954-63). I suoi scritti rivelano un ampio campo d'interessi, che va dall'apologetica [...] cristiana (The screwtape letters, 1942) alla critica letteraria (The allegory of love, 1936; English literature in the 16th century, 1954), alla fantascienza (Out of the silent planet, 1938; Perelandra, ...
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Studioso italiano (Nettuno, Roma, 1923 - Londra 2001). I suoi contributi più importanti sono rivolti alla cultura umanistica e rinascimentale, in particolare all'opera di Giordano Bruno (ed. delle Opere [...] italiane, 1991; ed. della Cena de le ceneri, 1955, con fondamentali acquisizioni testuali) e di Aretino (ed. delle Sei giornate, 1969). Da ricordare: Schede di italianistica (1976) e Nuove schede di italianistica ...
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Studioso ungherese (Budapest 1923 - ivi 1992). Fondatore dell'Associazione internazionale per gli studi ungheresi, ha insegnato Storia della cultura rinascimentale all'univ. di Budapest e alla Sorbona, [...] e Lingua e letteratura ungherese all'univ. di Roma La Sapienza (1975-79). Autore di Manierismo (1972), è stato redattore dei volumi Italia e Ungheria, dieci secoli di rapporti letterari (1967) e Rapporti ...
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Filologo polacco (Radom 1917 - Cracovia 2012); prof. nell'univ. Jagellonica di Cracovia. Fra i massimi studiosi della letteratura polacca medievale e rinascimentale (Sarmacja. Studium z problematyki słowiańskiej [...] XV i XVI w. "Sarmazia. Studio sulla problematica slava dei secc. 15º e 16º", 1950; Wśród impresorów krakowskich doby renesansu "Fra gli stampatori cracoviani del Rinascimento", 1977), ha dedicato importanti ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] sia la storia del pensiero e della scienza.
Figlio illegittimo del notaio ser Piero, di Vinci, di cui non è ricordato il casato. Dal 1469 si stabilì a Firenze, dove nel 1472 era già iscritto alla Compagnia ...
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Scrittore e diplomatico spagnolo (Granada 1503 - Madrid 1575). È una delle figure più eminenti della cultura spagnola del sec. 16º, perfetta incarnazione dell'aristocratico rinascimentale, soldato e uomo [...] di lettere. La sua opera principale, Guerra de Granada (1627), per i particolari pittoreschi, che peraltro rallentano il ritmo della narrazione, costituisce un modello eccellente di prosa spagnola.
Vita
Della ...
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Arte
Movimento artistico sviluppatosi in Italia tra terzo e quarto decennio del 20° secolo. In un generale clima di ritorno all’ordine, il recupero della tradizione italiana primitiva e rinascimentale, [...] secondo premesse già espresse dalla pittura metafisica e dal realismo sintetico di G. Severini, fu comune base di ricerca per U. Oppi, A. Bucci, L. Drudeville, E. Malerba, P. Marussig, M. Sironi e A. Funi ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] l'"homo significans" individua evidentemente l'alienazione dello scrittore, ma è anche la maschera con cui il cortigiano rinascimentale, scaltro e capace di giocare con profitto le proprie chances culturali, nasconde i connotati, che gli sono imposti ...
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Rabelais, François
Anna Maria Scaiola
Il gigante del Rinascimento francese
François Rabelais ha scritto il romanzo comico più sapiente e festoso del Cinquecento: la storia dei due giganti Gargantua [...] e Pantagruele. Nell’Europa rinascimentale è figura straordinaria di intellettuale, letterato e scienziato, che esibisce nella sua opera un’eccezionale cultura enciclopedica
Un autore gigantesco come i suoi personaggi
La vita dello scrittore ...
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manierismo
s. m. [der. di maniera]. – 1. a. Nella critica d’arte, termine con cui a partire dal sec. 17°, si è indicato, generalm. con intenzioni limitative o spregiative, l’insieme delle manifestazioni artistiche (cioè le diverse maniere)...