Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le concezioni del corpo che connotano l’alto Medioevo inevitabilmente segnano anche l’esperienza del danzare. [...] monastica dell’XI secolo, anche se in realtà sono praticati già in precedenza. Con la riformagregoriana, poi, il controllo del corpo trionfa includendo fermamente la sessualità, di cui si definiscono tempi e modi sia in ambito laico – all’esterno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I poveri, i pellegrini e l'assistenza
Giuliana Boccadamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sul finire del secolo XI i monasteri benedettini [...] ma lo si va a cercare, gli si va incontro in un rinnovato spirito di servizio che, sull’onda lunga della riformagregoriana, coinvolge prima i chierici e poi, prepotentemente, i ceti cittadini.
Artefici del rinnovamento fra i chierici sono i canonici ...
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GIOBBE
J. Baschet
Protagonista dell'omonimo libro veterotestamentario facente parte degli Agiografi, G. costituisce l'esempio per eccellenza del giusto perseguitato, messo alla prova da Satana con il [...] significati che l'esegesi permetteva di associarvi: simbolo ecclesiologico, tenuto in alta considerazione dai sostenitori della riformagregoriana (i tre amici assimilati da Gregorio Magno agli eretici possono evocare anche tutti i nemici della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'istruzione e i nuovi centri di cultura
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A fare da contraltare alla crisi delle scuole [...] animate città vescovili le scuole dei canonici regolari – il cui ruolo è stato esaltato nel contesto della riformagregoriana dell’XI secolo –, hanno ormai compiutamente catalizzato la domanda educativa del clero, affermandosi in maniera competitiva ...
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cattolicesimo
Emanuela Prinzivalli
Chiesa cristiana che riconosce nel Papa la suprema autorità religiosa
Nel corso della storia, la religione cristiana ha dato luogo a varie confessioni, ossia a diverse [...] in poi, era stato il vero capo della Chiesa. Il movimento di ascesa del papato, accelerato dopo la cosiddetta riformagregoriana (dal nome del papa Gregorio VII) dell'11° secolo, impone il primato giurisdizionale del papa su tutta la cristianità ...
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BALDOVINO
Emilio Cristiani
Era pisano di nascita, almeno secondo la tradizione, e, come cisterciense, fu in frequenti rapporti con san Bemardo, che diresse a lui alcune sue lettere. Secondo alcuni studiosi, [...] selva del Tumulo, già concessa da Enrico IV ai canonici della cattedrale pisana, cfr. C. Violante, Appunti per la storia delle canoniche regolari in Pisa al tempo della riformagregoriana,in Studi in onore di mons. C. Castiglioni,Milano 1957, p. 854. ...
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Emilia Romagna
Regione amministrativa dell’Italia settentrionale comprendente le due regioni storiche dell’Emilia e della Romagna. Capoluogo di regione è Bologna.
Emilia
Il nome Aemilia, a indicare [...] posizione contro la pataria e furono a fianco dell’imperatore nella lotta delle investiture. Il prevalere della riformagregoriana segnò il tramonto della classe feudale legata ai vescovi imperiali e il costituirsi di nuove politiche cittadine ...
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Benedetto XVI
Benedétto XVI. – Joseph Ratzinger (n. Marktl am Inn 1927) è stato eletto al papato il 18 aprile 2005. La scelta di questo teologo sistematico bavarese, professore in varie università tedesche [...] e perciò incaricato di gestire i delicati giorni di preparazione del conclave, non giunge inattesa: primo papa tedesco dopo la riformagregoriana, primo capo dell’ex sant’Ufficio a salire al papato dopo il 16° secolo, il conclave del 2005 si segnala ...
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tempio
Edificio di culto che può essere costruito su qualsiasi spazio consacrato. Si differenzia dal santuario che invece è posto in un luogo che è o è stato teatro di una teofania, anche se sia l’uno [...] oltre alla comunità anche l’edificio di culto che assume varie forme. È tuttavia dal sec. 11° nel quadro della riformagregoriana che la chiesa assume il valore di casa di dio. Nell’islam la rivestì, specialmente in origine, funzioni sociali e ...
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PASQUA
Giuseppe RICCIOTTI
Alberto PINCHERLE
Lucio GIALANELLA
. La Pasqua ebraica. - Nome. - Il nome della Pasqua è in ebraico pesah, diventato nell'aramaico-giudaico pisḥā (siriaco peṣḥā), che poi [...] remoti per determinare i giorni dei mesi in cui cadevano i novilunî, e poi alla Chiesa cattolica, prima della riformagregoriana, per stabilire iI plenilunio da cui dipende la festa di Pasqua, è rimasto ora, nel calendario gregoriano, come semplice ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
bisestile
biṡestile agg. [dal lat. tardo bisextilis; v. bisesto]. – Anno b.: quello di 366 giorni, della riforma giuliana e gregoriana del calendario, con il febbraio di 29 giorni (nella riforma gregoriana, è bisestile un anno ogni quattro,...