Matematico (n. Gyo̯r 1886 - m. 1969), fratello di Frigyes. Prof. dal 1926 al 1952 nell'università di Lund; ha compiuto pregevoli ricerche di analisi (particolarmente importanti quelle sulle serie di Fourier [...] parziali). In collaborazione col matematico inglese G. H. Hardy ha scritto The general theory of Dirichlet's series (1915). Va anche ricordata L'intégrale de Riemann-Liouville et le problème de Cauchy pour l'équation des ondes (conferenza, 1937). ...
Leggi Tutto
BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] ,Neues historisch-biographisches Lexikon der Tonkünstler (1812-14),a cura di O. Wessely, I, Graz 1966, coll. 406-408; H. Riemann,Opern-Handbuch.... Leipzig 1887, p. 77; U. Manferrari,Diz. univ. delle opere melodrammatiche, I, Firenze 1954, pp. 128 s ...
Leggi Tutto
Matematico francese naturalizzato statunitense (n. Parigi 1932). Laureatosi presso il Massachusetts institute of technology (1953), nel 1957 conseguì il PhD alla Cornell University e dal 1963 è professore [...] un passo fondamentale verso successivi tentativi di dimostrazione dell'ipotesi di B. Riemann relativa alla distribuzione nel piano complesso delle radici non banali della funzione zeta di Riemann sulla retta Re (z)=1/2. Nel 2002 ne ha annunciato una ...
Leggi Tutto
Matematico (Mannheim 1844 - Erlangen 1921), prof. alle univ. di Heidelberg (1874) ed Erlangen (dal 1875 alla morte); socio straniero dei Lincei (1893). Ha lasciato ricerche fondamentali sulle funzioni [...] ricerche furono validamente riprese dalla scuola geometrica italiana. Fu condirettore dei Mathematische Annalen e curò l'edizione delle opere di Riemann. Il suo nome è associato a varie nozioni e a varî teoremi, soprattutto in geometria algebrica. ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Königsberg 1833 - Gottinga 1872). Prof. alla scuola politecnica di Karlsruhe (1858), quindi alle università di Giessen (1863) e di Gottinga (1868). Dopo lavori sull'elasticità (Theorie [...] in questi campi un'orma profonda: mise in luce il contenuto geometrico della teoria delle funzioni abeliane di B. Riemann (Theorie der Abel'schen Funktionen, 1866, in collaborazione con P. Gordan), diede il significato geometrico del genere di una ...
Leggi Tutto
CANAVAS (Canavasso, Canavaz, Canevaz)
Giuliana Scappini
Famiglia di strumentisti e compositori d'origine piemontese, alcuni dei quali operarono in Francia tra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, [...] e presente a Parigi verso il 1735. Indicato dal Fétis come fratello maggiore di Giuseppe (detto il Giovane), e dal Riemann come fratello, sia di Giuseppe il Giovane sia di Giovanni Battista (detto il Vecchio), che operarono a Parigi nello stesso ...
Leggi Tutto
Matematico (Nieuwer-Amstel, Amsterdam, 1883 - Zwolle 1971), prof. di matematica al politecnico di Delft (1914-43) e all'univ. di Amsterdam (1946-53). Dal 1950 al 1956 direttore del Centro matematico di [...] relazione alla teoria della relatività. Sempre in relazione con questa teoria, ha generalizzato il concetto di spazio di Riemann. Tra le opere: Einführung in die neueren Methoden der Differentialgeometrie (1935, con D. J. Struik); Tensor Analysis for ...
Leggi Tutto
Matematico italiano (Trieste 1909 - Roma 1954); prof. di geometria analitica e descrittiva nell'univ. di Roma (dal 1939), uno dei principali esponenti della moderna scuola geometrica italiana. Alla geometria [...] . Opere: Le superficie razionali nelle lezioni del prof. F. Enriques, 1939; Funzioni abeliane e matrici di Riemann, 1942; Abelsche Funktionen und algebraische Geometrie, post., 1956. Fu redattore dell'Enciclopedia Italiana e collaboratore del ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Luigi
Enzo Pozzato
Figlio del giurista Saverio, nacque a Parma il 18 genn. 1856. Entrato alla Scuola normale superiore di Pisa il 14 nov. 1873, si laureò in matematica il 30 nov. 1877. Fu abilitato [...] gruppi di sostituzioni e delle equazioni algebriche secondo Galois, Pisa 1897; Sull'applicabilità di due spazi colla medesima curvatura di Riemann costante, in Rend. d. Acc. naz. dei Lincei, classe di scienze fisiche, s. 5, VII (1898), 2, pp. 147-155 ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (n. Gelsenkirchen 1954), professore all'università di Wuppertal (1982-84) e alla Princeton University (1984-94), quindi (dal 1994) direttore del Max-Planck-Institut für Mathematik di [...] dimostrazione ha ricevuto nel 1986 la Fields Medal. Tra le opere: Rational points. Seminar Bonn/Wuppertal 1983/84 (1984); Degeneration of Abelian varieties (in collab. con Chai Ching-Li, 1990); Lectures on the arithmetic Riemann-Roch theorem (1992). ...
Leggi Tutto
riemanniano
〈rim–〉 agg. – Relativo al matematico ted. Bernhard Riemann 〈rìiman〉 (1826-1866): geometria r. (o di Riemann o ellittica), tipo di geometria non euclidea nella quale non esistono rette parallele e, rispetto alla geometria euclidea,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...