L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] [di attrazione] che a me pare assurdo" (Oeuvres, IX, p. 538). La i due critici di Stewart non appartenevano all'accademia, in quanto il primo si guadagnava tratteggiato le linee essenziali di una riduzione a quadratura del problema inverso; come ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] consentire una rilevante riduzione della pressione ). Ne deriva che "sarebbe assurdo supporre che l'economia corporativa R. Cellerino, Dai servizi indivisibili ai beni pubblici: nota in margine all'opera di M. F., XXXVIII (1991), 6-7, pp. 585 ...
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Gentile e il Concordato
Alberto Melloni
L’idealismo proibito
Quando nel giugno 1934 la Congregazione del Sant’Uffizio iscrive nell’Indice dei libri proibiti l’opera omnia di Benedetto Croce e Giovanni [...] pretesa crociana di traduzione/riduzione sul piano immanentistico del 1995, p. 389), quando per assurdo trova proprio in Gemelli colui che, da osserva Gemelli, che qualche allievo di Gentile tornato all’ortodossia confessionale c’è, mentre fra gli ...
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Riforma del condominio. Profili processuali
Roberto Triola
Con riferimento alla l. 11.12.2012, n. 220, intitolata Modifiche alla disciplina del condominio, si può addirittura dubitare del fatto che [...] che la riduzione della att. c.c. In altri termini è assurdo che in una disposizione (l’art. 63 disp 2003, n. 13695; Cass., 21.1.2004, n. 919, con riferimento anche all’ipotesi in cui sia domandata la rimozione di opere comuni.
12 Cass., 5.6.2008 ...
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La filosofia dell’evidenza tra Husserl e Gentile
Jonathan Salina
Nonostante le accuse di arretratezza mosse al pensiero gentiliano nel corso del Novecento, non sono mancati alcuni interpreti i quali, [...] sia intrinsecamente assurdo risulta senz’ riduzione, Husserl può compiutamente sospendere il giudizio riguardo l’esistenza fattuale di ogni realtà trascendente la coscienza. Può attuare, vale a dire, il procedimento noto come epochè. Riconducendo all ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] le Decretali per alcuni mesi, e fino all'agosto del 1439 il suo nome comparve di Napoli, sul problema della riduzione e del controllo dei condottieri e forse nel tentativo di riabilitarsi, un assurdo tentativo di riconquistare la città, mandando allo ...
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retorica
L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace. Sviluppatasi nella Grecia antica con i sofisti, con finalità prevalentemente pragmatiche, come tecnica del discorso teso a persuadere, [...] fortunati trattati in cui si manifesta sin dal titolo la riduzione della r. all’ornatus; una disamina attenta e fine delle figure, di antiche opposizioni, quali natura e artificio, verosimile e assurdo, chiarezza e oscurità, ragione e passione, il ...
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GIRETTI, Edoardo
Domenico Da Empoli
Nacque a Torre Pellice il 10 ag. 1864, da Agostino e da Giuseppina Coggiola. La madre era stata allieva di F. De Sanctis negli anni in cui questi aveva insegnato [...] zuccherieri.
Il G. collaborò attivamente all'alleanza tra liberisti e socialisti, che antiprotezionista e invocava la riduzione unilaterale dei dazi doganali, Infine, il G. giudicava "doppiamente assurdo" il nazionalismo economico per paesi, come ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] a galla, limpido, lo statuto comicamente assurdo del reale" (A. Baricco, del Candido segnarono la netta riduzione di attività che caratterizzò l articoli pubblicati dal G. su Oggi dall'ottobre 1964 all'aprile 1968; nuova ed. ampliata con testi inediti ...
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Welles, Orson
Altiero Scicchitano
Regista e attore cinematografico e teatrale statunitense, nato a Kenosha (Wisconsin) il 6 maggio 1915 e morto a Los Angeles il 10 ottobre 1985. Geniale inventore di [...] un documentario in tre parti sul Brasile, It's all true. Il 1° febbraio 1942 terminò le riprese di e l'ultima parte sostituita con un assurdo lieto fine: il film fu ridotto 1955 iniziò a lavorare su una riduzione per lo schermo del Don Chisciotte di ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o al posto proprio, normale. È ormai usato,...
assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...