Termine generico con cui si indica qualsiasi porzione limitata di materia oppure la struttura fisica dell’uomo e degli animali oppure un insieme di cose o persone che formino un tutto omogeneo.
Anatomia
Il [...]
La parte differenziata del tallo di certi funghi, la quale porta gli organi riproduttivi e l’imenio; sinonimo di ricettacolo.
Filosofia
La nozione di c. come entità estesa percepibile attraverso i sensi è presente già nella filosofia antica, che ...
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DIEDO, Antonio
Franco Rossi
Figlio di Giovanni di Giacomo e di Fantina di Nicolò Morosini, nacque a Venezia tra il 1390 e il 1393 da antica famiglia patrizia.
Il padre nel 1408 era stato podestà a Drivasto [...] capitano del Golfo con il compito di conquistare Antivari e di devastare per rappresaglia i centri costieri dell'Albania, ricettacolo di corsari. Nel giugno riuscì ad impadronirsi di Antivari e del castello di Dulcigno con l'appoggio del capitanio ...
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DORIA, Giovanni Gerolamo
Carlo Bitossi
Figlio di Stefano di Gian Domenico di Stefano e di Brigida Doria di Stefano di Lazzaro, nacque ad Oneglia il 21 nov. 1523.
Apparteneva al ramo onegliese della [...] da dieci mesi dalle sue terre senza aver provveduto all'amministrazione della giustizia, e che il castello signorile fosse un ricettacolo di bravi protetti dal podestà in carica. Nel settembre di quell'anno la causa era stata ormai trasmessa dal ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] dibattito, che nel clima del dopoguerra costituirono per molti una tribuna aperta, e svolsero più la funzione di ricettacolo di problemi ed esperienze diverse, che quella di orientamento ideale e politico.
L'esperienza più significativa fu quella ...
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GIUGNI, Galeotto
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1497 da Luigi di Bernardo e da Maria di Ottaviano Altoviti.
I Giugni erano una delle più antiche e ragguardevoli famiglie fiorentine, presente nel [...] per recarsi nel territorio di Barga, allora enclave fiorentina incuneata tra lo Stato lucchese e quello estense e tradizionale ricettacolo di ribelli e banditi. Qui egli si incontrò con due famigerati capi del banditismo locale, Matteo Bartoli, detto ...
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Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] con ovario libero (supero), da cui derivano veri frutti, a fiori con ovario infossato (infero) e avvolto dal ricettacolo, da cui derivano falsi frutti, e così via. Lo studio comparativo morfologico, citologico e fisiologico degli organi riproduttivi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] lettera, redatta tra l'801 e l'804, di Alcuino a Carlo Magno: MGH, Epistolae, IV, 308, p. 472, 1.13), o come ricettacolo di parole rare (come attesta una lettera di Eginhard: ibidem, V, 57, p. 138, 18.26). Nell'XI sec., Thierry de St. Trond redasse ...
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Palermo
Vincenzo D'Alessandro
La Palermo conosciuta da Federico nella sua infanzia era la città descritta, alla fine dell'età normanna, dall'ignoto cronista antisvevo indicato come il cosiddetto Falcando. [...] della "platea", della "ruga", della "vanella" o del cortile (il "darbo"), di un unico ambiente, a volte fornite di un "ricettacolo" per la paglia, a volte dotate di un soppalco interno (domus solerata); ma non erano rare le case con annessa bottega ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] dei tercios spagnoli e italiani in Fiandra. Prima di poter attaccare Anversa, che il cardinale di Granvelle chiamava "il ricettacolo di tutte le cattive lane", il principe di Parma doveva impadronirsi di altre considerevoli città come Ypres, Gand ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] e speranza con cui lo si era atteso, rientra, il 3 dicembre, a Costantinopoli, dopo aver devastato Santa Maura divenuta ricettacolo di pirati operanti indiscriminatamente a danno di cristiani e maomettani e aver debellato i corsari Deli Ali e Hasan ...
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ricettacolo
ricettàcolo (ant. recettàcolo) s. m. [dal lat. receptacŭlum, der. di receptare: v. ricettare1]. – 1. Luogo, spazio o anche oggetto dove si raccoglie, o è contenuto, qualcosa. Raro e letter. o elevato in senso proprio, materiale,...
ricettacolare
agg. [der. di ricettacolo]. – In botanica, che si riferisce al ricettacolo: coppa r., il ricettacolo del fiore quand’è incavato a coppa, come nelle rose.