Attrice cinematografica statunitense (n. Winona, Minnesota, 1971). Figlia di scrittori, ha esordito sul grande schermo all'età di quindici anni in Lucas (1986). È però grazie a T. Burton che riesce a mettersi [...] 1994), Little women (1994), How to make an American quilt (Gli anni dei ricordi, 1996), Boys (1996), Looking for Richard (RiccardoIII. Un uomo, un re, 1996), The crucible (La seduzione del male, 1996), Alien resurrection (Alien. La clonazione, 1997 ...
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Nipote (n. 1411 - m. Sandal Castle, presso Wakefield, 1460) di Edmund of Langley, divenne duca di York alla morte dello zio Edward (1415). Pretendente al trono alla morte di Edmund Mortimer (1425), fu [...] dalle truppe di Margherita d'Angiò a Sandal Castle, presso Wakefield, e fu sconfitto e ucciso in battaglia. I lancasteriani esposero la sua testa a York, con una corona di carta. Due suoi figli regnarono: Edoardo IV (v.) e RiccardoIII (v.). ...
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Attore inglese (n. Burnley 1939). Attivo in teatro fin da giovanissimo, prima in numerose compagnie minori, quindi dal 1974 con la Royal Shakespeare company, al National Theatre nel 1984, si è imposto [...] come uno dei più sensibili interpreti del teatro elisabettiano, grazie ai potenti ritratti offerti nei ruoli classici di Riccardo II, RiccardoIII, Amleto, Macbeth, Edoardo II, Jago. È stato eccellente interprete anche di testi di autori moderni e ...
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Attore italiano (Milano 1918 - Barcellona 2008); dall'esordio avvenuto nel 1943 con la compagnia Benassi-Carli, ha svolto intensa attività teatrale, affermandosi rapidamente soprattutto nei ruoli di antagonista [...] e dando sempre prova di estrema versatilità e signorile misura (RiccardoIII e Macbeth di Shakespeare, 1950 e 1952; Oreste di Alfieri, 1951; Ornifle di Anouilh, 1956; Maria Stuarda di Schiller, 1965; Elettra di Euripide, 1970; Antigone di Sofocle, ...
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Figlio (n. 933 - m. Fécamp 996) di Guglielmo Lungaspada; successo al padre (943), poté respingere il re Luigi IV d'Oltremare, che voleva riunire il ducato alla corona di Francia, col soccorso del re danese [...] , portò lo stato normanno all'apogeo della sua potenza, domando anche una rivolta contadina. Suo successore fu il figlio RiccardoIII (m. Rouen 1028) che, salito sul trono ducale nel 1027, durante il suo breve regno dovette affrontare la rivolta ...
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Nobile inglese (n. 1435 circa - m. Lathom, Lancashire, 1504). Marito in prime nozze di Eleanor figlia del conte di Salisbury, capo del partito yorkista, sposò in seconde nozze Margaret Beaufort madre di [...] civili ondeggiò tra la fazione dei York e quella dei Lancaster. Allo sbarco di Enrico Tudor si rifiutò di appoggiare RiccardoIII nella battaglia di Bosworth (22 ag. 1485): contribuiva così in modo decisivo alla vittoria del primo che divenuto re gli ...
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Attore (Filadelfia 1806 - ivi 1872). Esordì nel 1820 a Filadelfia. La prestanza fisica e la potenza della voce gli fecero preferire le parti di forza; fu applaudito in Metamora di J. A. Stone, The Gladiator [...] e The Broker of Bogota di R. M. Bird, Caius Marius di R. P. Smith, Jack Cade di R. T. Conrad e nell'interpretazione di Otello, Macbeth, Lear, RiccardoIII. ...
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Il primo re della dinastia Tudor (castello di Pembroke 1457 - Richmond, Londra, 1509). Discendeva per parte della madre, Margherita Beaufort, da Giovanni di Gaunt e da Edoardo III, e fu educato dallo zio [...] sostenuto da Carlo VII di Francia e da alcuni nobili inglesi, sbarcava a Milford Haven, e a Bosworth sconfiggeva e uccideva Riccardo. Incoronato re il 30 ottobre 1485, il 18 gennaio 1486 sposava la figlia di Edoardo IV, Elisabetta di York. Negli anni ...
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OPERA LIRICA.
Andrea Penna
– Trasformazione ed evoluzione dell’opera lirica. L’Italia. Gli altri Paesi europei. Gli Stati Uniti e le altre realtà emergenti. Bibliografia
Trasformazione ed evoluzione [...] ; Experimentum mundi remix, 2004; Sconcerto, 2010) a opere di impianto maggiormente tradizionale, che prendono le mosse dal teatro (RiccardoIII, 2005; Il medico dei pazzi, 2014) o dal cinema (Miracolo a Milano, 2007; Divorzio all’italiana, 2008), a ...
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Nacque a Cortona il 5 ottobre 1785. Il padre lo aveva avviato alla carriera ecclesiastica; ma il giovinetto finì col lasciare il seminario nel 1804, per gli studî legali a Pisa, e poi, nel 1809, per la [...] (fine del 1815); Tamerlano (1816); Pelopea (1817), tutte rappresentate con vario successo. Invece le altre tragedie: Timocare (1817), RiccardoIII (1819), Gli Eleusini (1819), Telefo (1820), Cola de Rienzo (1820-21) non furono mai rappresentate. Il B ...
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Meloneide s. f. (iron.) Le gesta di Giorgia Meloni. ◆ Suscita anzitutto immagini da straziare il più arido dei cuori. Peccato che a fine mese si debbano necessariamente consegnare le liste elettorali agli uffici competenti, e che dunque debba...
cavallo
s. m. (f. -a) [lat. caballus «cavallo da lavoro, cavallo castrato»] (pl. -i; pl. ant. cavagli). – 1. a. Mammifero ungulato perissodattilo, erbivoro, della famiglia equidi, già presente con i suoi più antichi antenati nell’eocene inferiore...