BISSO, Bernardo
Dino Pastine
Nato a Genova verso il 1648, entrò nell'Ordine dei benedettini della congregazione cassinese, nel monastero di S. Caterina in Portoria il 30 nov. 1668. Trascorse l'intera [...] non annulla il carattere veridico anche della probabilità estrinseca, dato che essa è pur sempre fondata sull'uso della retta ragione da parte dei dottori, i quali sono, rispetto alla probabilità, come dei fideiussori o dei testi qualificati (ibid ...
Leggi Tutto
MANZUOLI, Luca (Luca da Pontormo)
Pierantonio Piatti
Figlio di ser Manzo di Nerone di Pontormo (diocesi di Firenze) e di una Gemma di ignoto casato, nacque agli inizi degli anni Trenta del secolo XIV [...] pontefice non riconobbe le nomine prelatizie promulgate dai suoi predecessori, tra cui quella del Manzuoli. La diocesi di Fiesole, retta dal febbraio del 1390 all'estate del 1408 dal domenicano Jacopo Altoviti, estromesso da Gregorio XII a favore del ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE MARIA da Cento (Figatelli, Giuseppe Maria)
Cesare Preti
Nacque a Casumaro, nei dintorni di Cento nel Ferrarese, l'11 marzo 1611 da Giuseppe Figatelli e da Bartolomea Laurenti e fu battezzato [...] , che presenta come sapere complementare a quello aritmetico. Infine nel 1667 G. pubblicò a Forlì un trattato di gnomonica, Retta linea gnomonica, di cui fornì anche una seconda edizione, stampata a Modena nel 1675. La principale differenza tra le ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] di conte dell'impero e il 29 maggio fu eletto vescovo "ad beneplacitum S.S." di Cassano Ionio, diocesi precedentemente retta da Pio IV. Amministrò nominalmente tale diocesi - come vicario "in spiritualibus" gli era stato dato il vescovo di Veroli ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Landolfo
Marco Palma
Nacque a Napoli, con ogni probabilità nell'ultimo quarto del sec. XIII; apparteneva al ramo Rossi della famiglia Caracciolo. Suo padre Giovanni, creato cavaliere da [...] si risolvesse il papa trasferì il C., il 20 sett. 1331, alla più prestigiosa e ricca archidiocesi di Amalfi, retta temponeamente fino allora dall'arcidiacono Matteo de Alagno. Quest'ultimo, in compenso della rinuncia ai diritti derivantigli dall ...
Leggi Tutto
PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] fu ratificata da Giovanni XXIII (Ughelli, I, p. 1267) che il 18 luglio 1410 lo nominò vescovo di Spoleto, sede da lui retta fino al 1417 (Eubel, p. 461), anno della morte.
Palladino partecipò al Concilio di Pisa nel 1409 (Cerracchini, p. 127) dove fu ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Marco Antonio
Renato Sansa
Nacque a Roma il 29 nov. 1521, terzo di otto fratelli, da Girolamo e da Antonia Mattei. Fratello del cardinale Bernardino Maffei, fu da questi protetto nella sua fase [...] chiamato il M., che, rientrato a Roma a metà di settembre, prese possesso della diocesi. Non risiedette presso la sede arcivescovile, retta in sua assenza, tra gli altri, da Troilo Briganti; il 14 genn. 1568 diede le dimissioni da questo incarico pur ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] 'oratorio nel 1681, come testimonia la lapide.
Il 13 luglio 1682 fu eletto vescovo di Brescia, sede vacante dal 1678 e retta dal vicario capitolare C.A. Luzzago, dove lo aspettava una non facile situazione.
Nel convento domenicano di S. Caterina, che ...
Leggi Tutto
CAIMI (de Chaimis, Caimo), Bartolomeo (Bartolomeo da Milano)
Clara Gennaro
Nato nella prima metà del XV secolo da una nobile famiglia milanese, si addottorò, non si sa in quale anno, in teologia all'università [...] e studenti, mercanti e così via, mentre si sente l'esigenza di ricordare anche una serie di regole sulla retta osservanza di patti commerciali e agrari. Il Confessionale del C. si richiama come impostazione e argomentazioni soprattutto alla ...
Leggi Tutto
BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] che determinarono la fuga, se di fuga si trattò. Lo stesso anno fu eletto fra i quattro anziani della comunità italiana retta da Celso Martinengo. A Ginevra il B. visse dapprima tranquillo, stimato per la sua perizia nell'arte medica, ben visto per ...
Leggi Tutto
retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...