Botanica
Proiezione grafica schematica orizzontale dei tratti d’inserzione di fillomi (foglie, brattee, parti del fiore) su un asse (fusto, asse fiorale) immaginato di forma conica. Nel d. il centro corrisponde [...] solo metà della curva, in relazione ai valori positivi di ϕ (l’altra metà è simmetrica di quella indicata rispetto alla retta b).
Nella statistica e nell’economia si usano spesso d. di tipo polare per rappresentare fenomeni che si svolgono nel tempo ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] gesuita palermitano Placido Spadafora, prima di tutto allo scopo di indicare gli accenti delle parole ai fini di una retta pronuncia.
Nel Settecento, in diretta relazione con l’autorità della Crusca, la censura colpì il Vocabolario cateriniano del ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] corda, e misero in luce l’opportunità di identificare l’elemento di curva (arco infinitesimo) con l’elemento di retta (segmento infinitesimo di tangente). G.W. Leibniz, in Nova methodus pro maximis et minimis, itemque tangentibus (1684), espone poi ...
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Sicilia Regione a statuto speciale dell’Italia insulare (25.832 km2 con 4.875.290 ab. nel 2020, ripartiti in 390 Comuni; densità 189 ab./km2), costituita dall’isola omonima, la più estesa del Mediterraneo, [...] con Enrico (poi VI) di Svevia, per le sue nozze con Costanza, ultima erede normanna.
Morto Enrico VI (1197), la S. fu retta per il figlio minore di questi, Federico, prima da Costanza e poi da Innocenzo III. Raggiunse l’apogeo del suo splendore alla ...
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Il termine ortografia (dal gr. ortographía, comp. di orthós «retto, corretto» e -graphía «scrittura») identifica l’insieme delle convenzioni normative che regolano il modo di scrivere una lingua considerato [...] le oscillazioni e ad abolire gli idiotismi toscani. Policarpo Petrocchi, invece, manzoniano, prospetta una riforma basata sulla retta pronuncia (cfr. Petrocchi 19044: VIII), che dovrebbe essere rispecchiata il più possibile dalla grafia: un sistema ...
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di Christoph Schwarze
I clitici (dal gr. klíno «flettersi») costituiscono una categorie di parole variegata, caratterizzate essenzialmente dal fatto di essere brevi o brevissime (monosillabe o bisillabe); [...] la specificazione partitiva, ambedue abbinate con il caso genitivo codificato nel clitico ne.
L’obliquo-di è una funzione retta da un verbo o un aggettivo, realizzata tramite la preposizione-segnacaso di nei costituenti liberi; vedi gli esempi nella ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] statale, in particolare, fu influenzato dal cristianesimo di rito bizantino.
La Valacchia, suddivisa in judete o giudicati e retta localmente da giudici, tenuti insieme dall’autorità di un voivoda o duca, era nel 14° sec. tributaria dei ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] dei manoscritti, ma in base alla constatazione che i rapporti fra questi non sono di semplice discendenza in linea retta. Ciò è d'altronde conforme all'oculata moderna reazione al "metodo del Lachmann" (cfr. G. Pasquali, Storia della tradizione ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] 2]) introduce desinenze della seconda terna dopo una base nominale retta da antarā 'tra' oppure da antareṇa 'tra, senza'. a un composto tatpuruṣa (in cui il primo membro è retto dal secondo) quale rājapuruṣá-, il primo costituente di un bahuvrīhi ...
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Semiologia
Luis J. Prieto
di Luis J. Prieto
Semiologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Semiologia della comunicazione. 3. Semiologia della connotazione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Quando, agli inizi [...] a un determinato operante non è affatto condizione necessaria dell'appartenenza di tale operazione all'utilità corrispondente: tracciare una retta, per esempio, è un'operazione che figura certo tra quelle che compongono l'utilità di una riga ...
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retta1
rètta1 s. f. [forse lat. arrecta (auris) «(orecchio) rizzato, teso»]. – Nell’espressione dare r. a qualcuno, prestargli ascolto, attenzione; lasciarsi persuadere da lui; seguirne gli ammonimenti, i consigli: quando verrà da te, dàgli...
retta2
rètta2 s. f. [prob. femm. di retto2, per significare una somma concordata come giusta, o meno prob. di retto1, part. pass. di reggere (in quanto serve a reggersi in vita)]. – Somma fissa che si deve pagare, per lo più mensilmente, per...