Virtù eminentemente sociale che consiste nella volontà di riconoscere e rispettare i diritti altrui attribuendo a ciascuno ciò che gli è dovuto secondo la ragione e la legge. In altre accezioni, il potere [...] individuo deve raccogliere i vantaggi e i danni della sua natura e della sua condotta. Se la g. è retribuzione, la libertà ne costituisce l’elemento essenziale, perché l’individuo ha il diritto naturale di non essere ostacolato nell’estrinsecazione ...
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(XI, p. 656; App. II, I, p. 712; III, I, p. 448; IV, I, p. 541)
Nell'analisi economica il termine c. della v. indica la somma spesa da una famiglia per i suoi consumi. I confronti nel tempo e nello spazio [...] 26 febbraio 1986 ha abolito il punto unico di contingenza, e ha introdotto un sistema di parziale indicizzazione del salario individuale: la retribuzione mensile è indicizzata al 100% per un prima quota, pari a 580.000 lire nell'ottobre 1985, e al 25 ...
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tasso Genericamente, rapporto tra due valori, tra due grandezze, tra due quantità, spesso espresso in termini percentuali.
Economia
Linguaggio finanziario ed economico
Nel linguaggio finanziario, t. d’interesse [...] guadagni distribuiti nel tempo); t. di rotazione del capitale (➔ rotazione); t. di salario, il rapporto tra la retribuzione corrisposta e la quantità di lavoro svolta.
Matematica finanziaria
Quando la capitalizzazione è semplice (cioè gli interessi ...
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Diritto
A. diplomatici Organi dello Stato che svolgono in territorio estero funzioni attinenti alle relazioni internazionali. La qualità di a. diplomatico è attribuita a un dato individuo dal diritto internazionale [...] l’incarico di promuovere per conto dell’altro contraente la conclusione di contratti in una zona determinata, verso retribuzione o provvigione proporzionale agli affari conclusi e con diritto di esclusiva. Normalmente è lavoratore autonomo, pur ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] C. si riveli buon seguace di Luigi Einaudi, col primo, per la critica puntuale su temi come la "giusta retribuzione", ricondotta ad un concetto rigorosamente neoclassico di salario, rispetto a cui il problema morale si pone sempre come un posterius ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] perde, coloro che già erano occupati al livello salariale più alto e che ora debbono accontentarsi di una più modesta retribuzione se, come normalmente succede, non è possibile procedere a una discriminazione di prezzo a danno dei meno produttivi. C ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere [...] tra c. tecnico e c. salari, il primo impiegato in strumenti, edifici, materie prime e sussidiarie, il secondo destinato alla retribuzione dei lavoratori.
Il c. nell’economia nazionale
Nell’economia di un singolo agente la nozione di c. è legata a ...
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Superati il periodo bellico e quello richiesto dalla riorganizzazione delle normali rilevazioni, l'Istituto centrale di statistica riprese il calcolo degli indici del costo della vita; ed è col mese di [...] una variazione fissa di 400 lire di stipendio, in quello dell'agricoltura e del credito provoca un'analoga variazione della retribuzione e, infine, nei settori dell'industria e del commercio conduce all'aggiunta (o alla detrazione) di una quota fissa ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] pubblicato a Firenze nel 1903). Infatti: "È interesse comune e dell'operaio e dell'imprenditore di applicare quel metodo di retribuzione che, nel ramo di produzione di cui trattasi, può dare l'effetto utile maggiore e, per conseguenza, le più alte ...
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Dohana de Secretis
BBeatrice Pasciuta
La Dohana de Secretis rientra nell'ossatura funzionariale esistente nel Regnum già in età normanna. A quest'epoca la Dohana, termine ricalcato sull'arabo Diwan, [...] prospettiva si possono leggere i numerosissimi mandati ai secreti, relativi agli ambiti più vari, che andavano dalla retribuzione dei grandi ufficiali del Regno all'esercizio delle funzioni dell'ammiraglio nei periodi di vacanza della carica, ai ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...