CAVALLETTI, Carolina
Sisto Sallusti
Nacque a Gorizia nell'anno 1794 dagli attori Francesco e Gaetana Pontevichi, durante una tournée della compagnia di Carlo Battaglia della quale essi facevano parte. [...] dei compensi spettanti agli artisti riportata dal Colomberti (la C. vi figura come amorosa e seconda donna con la retribuzione di 250 zecchini veneziani l'anno, accanto ad Alberto Tessari, generico primario, suo futuro marito).
L'anno precedente il ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] 1° genn. 1708, alla morte di Orazio Clementi fu chiamato a succedergli con l'incarico di primo tiorbista e la retribuzione annua di 1.440 fiorini. La sua straordinaria abilità di esecutore gli consentì di raggiungere a corte una posizione di assoluto ...
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GABIA, Giovan Battista
Elena Del Gallo
Nacque a Verona in data imprecisata nei primi anni del sec. XVI.
Non si hanno notizie biografiche anteriori a quelle che attestano la sua presenza come professore [...] dai Ruoli dell'Archiginnasio. Il nome del G. compare nell'elenco dei lettori di greco dell'anno 1559, che riporta anche la retribuzione per il suo insegnamento, 90 scudi, e nel ruolo dell'anno accademico 1567-68. In quest'ultimo documento il G. viene ...
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CANANI (Canano), Giacomo
Giuliano Gliozzi
Figlio di Ludovico e di Lucrezia Brancalconi, fratello di Giovanni Battista il Giovane, nacque a Ferrara nel secondo decennio del Cinquecento.
Risulta immatricolato [...] come unadelle maggiori speranze dello Studio di Ferrara. Sempre nel 1541, insieme al fratello, fu lettore di logica senza retribuzione. Con il fratello Giulio, vescovo di Adria dal 1554, e il pittore Gerolamo da Carpi, illustratore delle tavole ...
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LIVI, Livio
Alessio Farcomeni
Nacque a Roma il 2 genn. 1891 da Ridolfo e da Luisa Bacci, entrambi di origini pratesi.
Il L. proveniva da un ambiente familiare borghese che aveva consuetudine con gli [...] sul costo del lavoro: in primo luogo, il L. distinse il salario contrattuale e il guadagno, la retribuzione contrattuale e quella effettiva; in secondo luogo, introdusse un criterio di tripartizione delle componenti del salario, distinguendo elementi ...
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FILICAIA, Alessandro
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 ag. 1429 da Antonio di Luca e da Bartolomea di Giovanni di Paolo Morelli.
La famiglia traeva il nome da un piccolo borgo del contado fiorentino, [...] ambito di magistrature collegiali che operavano all'interno della città di Firenze, i quali, se non davano diritto ad alcuna retribuzione, conferivano però grande prestigio non solo all'eletto, ma anche alla sua famiglia; ciò è vero soprattutto per i ...
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CANALE, Giuseppe
Christoph H. Heilmann
Tradizionalmente è detto nato a Roma nel 1725. Oltre che studiare l'incisione con il famoso Jakob Frey, frequentò la scuola di Marco Benefial. Probabilmente in [...] a poco più della metà dello stipendio del Camerata, e solo dopo molti anni il von Hagedorn riuscì finalmente a fargli ottenere una retribuzione supplementare di 100 talleri l'anno per la sua attività di maestro di disegno a corte. Al C. non mancarono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Gino Giugni
Silvana Sciarra
Gino Giugni si colloca fra i fondatori del diritto del lavoro nell’Italia repubblicana. La pratica della comparazione giuridica, l’attenzione verso l’analisi storica, la [...] l’accademia italiana, di fondare su dati empirici ipotesi teoriche e dottrinarie (M.L. De Cristofaro, La giusta retribuzione, 1971; B. Veneziani, La mediazione dei pubblici poteri nei conflitti collettivi di lavoro, 1972; G. Veneto, Contrattazione e ...
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DE ANDREIS, Paolo
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia probabilmente agli inizi del 1609, da Domenico e Caterina Vitturi, sposati il 4 febbr. 1608.
Nella seconda metà del sec. XVI la famiglia De [...] e generale consenso. Il 19 genn. 1584 l'università degli artisti ottenne per lui dai Riformatori delio Studio la retribuzione di so ducati e la notizia delle sue lezioni fu inserita negli Acta Universitatis artistarum. Definito dai contemporanei ...
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CORNAZZANI (Carnazano, Carnazzano, Carnazanj, Comazzano, Cornacani, Cornazano, Cornazzano, Cormetzano, Cornezano, Coronatzano)
Piero Caraba
Famiglia di musicisti. Di Baldassarre ignoriamo il luogo della [...] ", ovvero di direttore d'orchestra e di trombettista nella cappella del duca di Baviera Alberto V con una retribuzione annuale di centocinquanta fiorini: era una delle cariche più prestigiose e ambite nella vita musicale dell'epoca. Alla ...
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retribuzione
retribuzióne s. f. [dal lat. tardo retributio -onis]. – 1. L’azione e il fatto di retribuire, di ricompensare, e il modo, la forma, la qualità e l’entità stessi del compenso: l’importante è fare il lavoro, alla r. penseremo dopo;...
retribuire
retribüire v. tr. [dal lat. retribuĕre «dare, restituire», comp. di re- e tribuĕre «attribuire»] (io retribüisco, tu retribüisci, ecc.). – Ricompensare per un lavoro, per una prestazione, rimeritare: r. il personale; ciascuno verrà...