Nacque a Cuneo il 27 febbr. 1902 da Arnaldo, colonnello di artiglieria, e dalla nobile piemontese Delfina di Rovasenda (o Roasenda). Conclusi gli studi secondari, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] , I [1963], 1, pp. 5-20); le interessanti ricerche di organizzazione strutturale e di morfogenesi (Sulla differenziazione del reticolo neurofibrillare nelle cellule nervose durante la vita embrionale, nell'uomo e nei mammiferi, in Boll. della Società ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] coinvolte. Meno poté appurare, rinviando a giudizio Spatola e altri 119 nel gennaio 1982, del rapporto di quel reticolo affaristico con la gerarchia mafiosa nel suo complesso. Comprese però bene la centralità della figura di Salvatore Inzerillo ...
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SACCO, Luigi
Giovanni Cecini
– Nacque il 1° agosto 1883 ad Alba (Cuneo), secondogenito dell’imprenditore Giovanni e di Fortunata Fumero.
La coppia ebbe in totale nove figli; gli altri furono Maria (1880), [...] protratta fino alla morte dello scienziato bolognese.
In Libia, per Luigi Sacco si rivelò necessario creare un reticolo di stazioni che offrisse rapidità d’impiego e riduzione delle frequenti interferenze. Il problema principale si rivelò, tuttavia ...
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PETRONI, Pietro
Michele Pellegrini
PETRONI, Pietro. – Nacque a Siena, sembra nel 1311, da monna Agnese, o Nese, dei Malavolti e da Guglielmaccio di Pietro d’Acorridore.
Il gruppo familiare – legato [...] Compagnia della Vergine sotto le volte dell’Ospedale della Scala, allora soltanto avviata a divenire il principale reticolo confraternale cittadino e il crocevia di quasi tutte le esperienze di impegno religioso nella Siena trecentesca. È proprio ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] Ancora sui tipi costituzionali e sulle anomalie di costituzione nell'infanzia, ibid., XXXV (1927), pp. 113-126, 513-553; Su alcuni tipi di reticolo endoteliosi nell'infanzia, in Clinica ed igiene infantile, III (1928), pp. 404-415; Su alcuni tipi di ...
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MONTANARI, Geminiano
Ivano Dal Prete
– Nacque a Modena il 1° giugno 1633 da Giovanni e da Margherita Zanasi. La famiglia non risulta particolarmente cospicua, ma il M. ottenne nel 1659 di farla iscrivere [...] tradizionali livelle ad acqua utilizzate in topografia e agrimensura, grazie all’accoppiamento di una mira telescopica con un reticolo filare. Determinante fu il ruolo svolto dal M. in una realizzazione del tutto diversa, lo «Sferologio» costruito da ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] della lotta politica. Attività che vide Perego in prima linea anche nella rinnovata cornice del variegato reticolo associativo milanese: membro della Palestra parlamentaria senza ricoprirvi particolari cariche, in qualità di segretario della Società ...
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GIACOMINI, Amedeo
Giulio Maltese
Nato a Cuneo il 5 marzo 1905 da Amedeo Cesare e Anna Riccardi, si laureò con la lode nel 1929 in fisica presso la Scuola normale superiore di Pisa. Nel 1929-30 fu assistente [...] ultrasonore investito da luce perpendicolare alla direzione di propagazione mostra proprietà simili a quelle di un reticolo di diffrazione. Vennero così realizzate e visualizzate esperienze di riflessione e rifrazione di fasci ultrasonori attraverso ...
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AMICI, Giovanni Battista
Giorgio Abetti
Nacque il 25 marzo 1786 a Modena, dove fu istruito nella matematica da Paolo Ruffini; compiuti rapidamente i corsi all'università di Bologna, ottenne il diploma [...] le immagini di un oggetto appaiono procedere in direzioni contrarie, così che nelle osservazioni astronomiche poteva eliminare il reticolo ed evitare l'illuminazione artificiale del campo, ciò che è di notevole vantaggio quando si tratti di osservare ...
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BARBACCI, Ottone
Mario Crespi
Nato a Rosignano Marittima, in provincia di Livorno, il 26 ott. 1860, si laureò in medicina e chirurgia a Pisa nel 1882, abilitandosi poi, nel 1884, all'esercizio della [...] , in tale forma morbosa, risieda in una spiccata proliferazione di quel tessuto di finissime fibrille che costituiscono un reticolo immediato di sostegno agli elementi parenchimali, e dette inizio a una serie di ricerche analoghe che numerosi autori ...
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reticolo
retìcolo s. m. [dal lat. reticŭlum o reticŭlus, dim. di rete «rete»]. – 1. a. Sinon. di rete e di reticolato, usato in alcune espressioni tecniche per indicare un disegno in forma di rete o una struttura che abbia aspetto di rete...
reticola
retìcola s. f. [dal lat. tardo reticŭla, dim. di rete «rete»]. – Strumento del tipo del planimetro, usato per la misurazione grafica delle aree, costituito da una lastra di vetro su cui sono tracciate due serie di rette parallele...