La sociolinguistica è il settore delle scienze del linguaggio che si occupa dei rapporti fra lingua e società. Pare che il termine sociolinguistics sia stato usato per la prima volta all’inizio degli anni [...] presso gli immigrati cinesi, a motivo anche della struttura molto chiusa ed endocentrica dei gruppi e delle retisociali emigratorie tipiche della comunità sinofona.
Le lingue immigrate spesso rimangono celate negli usi interni al piccolo gruppo ...
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Per variazione linguistica si intende l’importante carattere delle lingue di essere mutevoli e presentarsi sotto forme diverse nei comportamenti dei parlanti. La proprietà di un’entità di assumere diverse [...] hanno messo in particolare connessione la dinamica del mutamento con l’appartenenza dei parlanti a tipi diversi di retisociali e comunicative: le innovazioni nascerebbero nei parlanti che occupano una posizione marginale nella rete e che condividono ...
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Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] urbana, una prospettiva che pone in primo piano lo studio della situazione dialettale nelle città, con le loro retisociali molto aperte e particolarmente esposte alle innovazioni (Marcato 20072: 81-88; Ruffino & D’Agostino 1995). Così nella ...
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L’espressione italiano dell’emigrazione designa tutte le forme di italiano parlate, nei paesi di destinazione, da emigrati italiani e dai loro discendenti. Questa nozione esclude le forme di italiano apprese [...] tutte quelle curve […] tornando la sera […] non si vedeva niente» (emigrato pugliese in Germania);
(b) il tipo di retisociali presenti nella comunità, che condiziona il mantenimento e la diffusione di certi tratti (per es., le forme conservative di ...
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Con il termine italoamericano ci si riferisce per lo più alla parlata fortemente mista degli emigrati italiani d’America, descritta fin dagli studi di Livingston (1918) e Menarini (1947). Tale parlata [...] ’italiano diminuisce con l’esogamia, la mobilità sociale, le nuove retisociali. Nella terza generazione l’italiano consiste spesso lavoro costretta all’emigrazione dalle condizioni economiche e sociali di partenza, seguono scritture in cui viene ...
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Giuseppe Antonelli
Tutti gli hashtag dell'anno
Da #JeSuisCharlie a #Grexit, dal #cambiaverso di Renzi alla campagna #unlibroèunlibro per la riduzione dell'IVA sugli ebook, tutte le parole d'ordine più [...] con almeno un hashtag sono passati dal 30,5% del 2013 al 48% del 2015) e si è esteso anche ad altre retisociali, come Facebook o Instagram (significativo che a volte si tratti di un gesto autoreferenziale, come per #Facebookdown, che ha fatto il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A metà Trecento, dopo un periodo di relativo benessere, la vita delle popolazioni di [...] le autorità civili si sforzano di prendere misure adeguate, rivelando in questo momento di emergenza la presenza di retisociali e organizzative sofisticate. Quasi tutte basate sull’osservazione del meccanismo del contagio, le misure messe in atto si ...
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complessita della rete
complessità della réte. – Grado di articolazione della struttura di una rete, sia essa rete biologica o sociale, naturale o artificiale. Tale struttura determina il comportamento [...] bassa (due nodi anche lontani sono collegabili tra loro con pochi link, hanno cioè pochi gradi di separazione). Le retisociali di questo tipo (e in particolare quelle catalizzate dal web) che meglio si sanno adattare ai cambiamenti sono organizzate ...
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Arrighi, Giovanni
Economista e sociologo (Milano 1937 - Baltimora, Maryland, 2009). Docente presso le Università di Londra, Harare in Zimbabwe, Dar es Salaam in Tanzania, Trento, Milano, Cosenza, verso [...] da principio, modificò in profondità i suoi interessi e lo condusse a vedere l’attività economica nel contesto delle retisociali. Nel periodo di insegnamento e ricerca a Baltimora, i suoi studi si orientarono prevalentemente verso la world history e ...
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Scienza linguistica volta a studiare gli elementi che più lingue, di elevata cultura o di uso internazionale, hanno in comune o per parentela genetica o per contatto. Più in particolare, si occupa del [...] e J. Fishman), sia su quello microscopico (studi di J.J. Gumperz sulle funzioni che, in determinate retisociali, rivestono le alternanze di codice lungo i segmenti conversazionali).
Nel panorama delle situazioni di contatto linguistico, un posto ...
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social network
loc. s.le m. 1. In sociologia, gruppo di persone legate tra di loro da fattori sociali e culturali condivisi, studiato in particolare nell’ambito di ricerche antropologiche sull’interculturalità. 2. Sito web che permette la...
sindacato di strada loc. s.le. m. 1. Nel linguaggio sindacale, esperienza di impegno al servizio dei lavoratori agricoli, specialmente stranieri, spesso precarizzati e sottopagati, che vengono raggiunti nei luoghi di lavoro dal sindacato di...