BUFALINI, Giovanni Ottavio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Città di Castello il 17 genn. 1709 dal marchese Filippo e da Anna Maria Sorbelli, fu inviato a studiare nel nobile collegio di Modena; poi si trasferì [...] della cattedrale e dai magistrati della lega caddea i quali lamentavano il rifiuto del neoeletto di giurare alcune leggi della repubblica limitatrici dell'immunità ecclesiastica: il nunzio, in una lettera del 18 apr. 1755 alla lega, su un piano di ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] di una certa consistenza: richiedere, cioè, al granduca di unire la sua flotta a quella pontificia per appoggiare la Repubblica di Venezia nella guerra contro i Turchi. Cosimo III dapprima fece delle difficoltà in quanto poteva disporre soltanto di ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] contro Venezia (Avvisoalla nobiltà venetiana di salde ragioni e certe verità per la salute e vera gloria di quella serenissima Repubblica intorno alle presenti loro attioni verso la santità di PaoloQuinto).Il 6 ott. 1607 fu nominato per la seconda ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] . Delle doti di mediatore del G. si servì qualche anno dopo anche Paolo V, nel corso della contesa con la Repubblica di Venezia circa le immunità ecclesiastiche: su istanza dello stesso pontefice, il G. stese l'Assertio libertatis pro Ecclesia Romana ...
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CARÌ, Francesco
Mario Condorelli
Nato a Palermo il 17 nov. 1726, fu avviato agli studi e alla carriera ecclesiastica: conseguì infatti la laurea in teologia e fu ordinato sacerdote. Sebbene manchi, [...] le dottrine rigoristiche contro gli attacchi dei gesuiti: è infatti del 1766 un suo opuscolo pubblicato anonimo (Lettera del doge della repubblica degli Apisti al reverendo Solipso p. G.G. della Compagnia di Gesù, s.l. né d.), nel quale attaccava con ...
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BANDIERA, Giovanni Niccola (G. Niccolò)
Giuliano Catoni
Nacque a Siena nel 1695 da Giulio Girolamo e da Maria Vittoria Grilli. Il padre, professore di medicina nell'università di Siena, fu tra i dodici [...] stampa del B. uscì nel 1733 a Roma: è un saggio sulla vita di Agostino Dati, oratore, storico e segretario della Repubblica senese dal 1457 al 1474, con un catalogo ragionato delle sue opere (De Augustino Dati Libri II ad I. Vincislauni Piccolomineum ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] sospetti del papa e dell'imperatore sui rapporti diplomatici e di sostegno militare che il duca intratteneva con la Repubblica di Firenze, nonché di guadagnarsi il favore dell'imperatore garantendo l'esecuzione del compromesso del 1530.
Dopo che nell ...
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BONIFACIO, Scipione
Giuseppe Pignatelli
Scarse sono le notizie biografiche che abbiamo intorno al B.: originario di Treviso, visse fra la seconda metà del XVIII e l'inizio del XIX secolo; prete secolare, [...] della religione.
Questa forma di apologetica fu posta in crisi dall'espansione rivoluzionaria e dalla susseguente caduta della Repubblica di Venezia. Si poneva ora di fronte ai polemisti cattolici una duplice possibilità di scelta: o chiudersi in ...
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GALLI, Francesco Antonio
Silvano Giordano
Nacque a Laterza (Taranto), in diocesi di Acerenza da Giovanni Domenico e da Violante de Cositore. Fu battezzato il 21 apr. 1611. Addottorato in utroque iure, [...] Vasvar del 1664, sulle relative proteste degli Ungheresi, sulle minacce turche contro Venezia e sulla conseguente richiesta della Repubblica di operare una leva negli Stati ereditari asburgici. Il secondo problema riguarda i contrasti tra cattolici e ...
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BENESSA (Beneša), Pietro
Massimiliano Peloza
Nacque a Ragusa (Dalmazia) nel 1586, da Stefano, appartenente al patriziato cittadino. A Ragusa ricevette i primi elementi di educazione letteraria, quindi [...] istruzioni dirette dal papa e da Francesco Barberini. Tra le sue incombenze minori era anche quella di agente della repubblica di Ragusa. Collaborò anche alla preparazione del messale glagolitico dei Levakovid del 1631 e forse anche a quella del ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...