GABRIELE dell'Addolorata, santo (al secolo Francesco Possenti)
Stefania Nanni
Nacque il 1° marzo 1838 ad Assisi, dove il padre Sante Possenti, avvocato ternano, rivestiva la carica di governatore. Sposato [...] Concezione.
Sotto la direzione dei gesuiti, nel clima devoto che si respirava a Spoleto dopo la caduta della Repubblica romana del 1849 e grazie alla valorizzazione delle comunità religiose e delle confraternite incentivata dal vescovo G. Sabbioni e ...
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DE NOBILI, Benedetto
Paolo Cherubini
Nacque da nobile famiglia lucchese certamente sul finire del secolo XV. Entrato nell'Ordine dei predicatori, compare per la prima volta negli Atti dei capitoli di [...] troviamo il D. impegnato nell'attività del concilio di Trento come teologo dell'Ordine dei predicatori e come informatore della Repubblica di Lucca.
Risulta in procinto di partire da Roma già il 27 marzo, quando glì viene rilasciato un lasciapassare ...
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BERIOLI, Spiridione
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Città di Castello nel 1733 dal conte Filippo e da Artemisia Bontempi. Compiuti gli studi presso il locale Collegio dei nobili, tenuto dagli scolopi, [...] della fine di febbraio. Dopo la breve restaurazione pontificia seguita al trattato di Tolentino, con l'avvento della Repubblica romana, si accostò di nuovo, senza intima convinzione, al governo democratico, invitando i fedeli alla sottomissione e ...
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BUONVISI, Girolamo
Marisa Trigari
Nacque a Lucca il 12 maggio 1607 da Ludovico e da Caterina Buonvisi. Studiò "umane lettere" a Lucca e passò poi al collegio Tolomei di Siena, dove strinse amicizia [...] sollecitudine, rendendosi benemerito per la munificenza, la fermezza e il tatto con cui riuscì a conservare buoni rapporti con la Repubblica di Venezia e altri confinanti. Accolse tra l'altro a Ferrara Cristina di Svezia, che l'aveva conosciuto già a ...
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GEMINELLI, Biagio (Biagio da San Gemino)
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Probabilmente originario di San Gemini (nel Ternano), nacque intorno al primo quarto del XIV secolo.
Canonico della cattedrale di Orvieto, il 29 genn. 1354, [...] suo trasferimento alla diocesi di Lindo (nell'isola di Rodi), ma una lettera del G., datata 24 nov. 1386 e indirizzata alla Repubblica di Siena (Italia sacra, III, col. 641) testimonia in modo indiretto che a quell'epoca egli non si era ancora recato ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] la pace e l'ordine, collaborando col nuovo governo anche come membro della commissione ecclesiastica. Dopo la caduta della Repubblica fu catturato mentre si nascondeva nella casa della duchessa M. L. Granito, fu rinchiuso in Castel dell'Ovo e ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] 'altra parte non ne ha avuto danno: sorda alle insistenze del nunzio, la Francia non osò intervenire contro il Sarpi presso la Repubblica.
Quanto al C., ben poco sappiamo delle sue vicende successive: affatto screditato, si giunse a parlare d'una sua ...
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CORRER, Gregorio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 14 settembre del 1409 da Giovanni di Filippo del ramo a Castello e da una nobildonna di nome Santuccia di cui ignoriamo il casato (in proposito cfr. [...] una sede vescovile nel Veneto. Nel 1447 i canonici della cattedrale di Padova lo designarono a quella sede, ma la Repubblica veneta gli preferì Fantino Dandolo, poi confermato dal papa che voleva evitare screzi con quel potere politico. Nella prima ...
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GIGLI, Silvestro
Stefano Tabacchi
Nacque a Lucca nel gennaio 1463 da Nicolao. La sua famiglia, da cui già nel Duecento e nel Trecento erano usciti numerosi dottori e notai, apparteneva al patriziato [...] carica di ambasciatore inglese non impediva del resto al G. di tutelare anche gli interessi di amici e conoscenti o quelli della Repubblica di Lucca, che nel 1505 e nel 1518 si adoperò perché egli divenisse vescovo della città.
Tra le varie questioni ...
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DURAZZO, Marcello
Matteo Sanfilippo
Nacque a Genova il 6 marzo 1633 da Cesare e Giovanna Cervetto. Sotto la protezione dello zio paterno, il cardinale Stefano, fu avviato alla carriera ecclesiastica. [...] ma il D. rifiutò entrambe le offerte.
Il 20 maggio 1685 fu nominato nunzio in Spagna e ivi riprese i contatti con la Repubblica di Genova. Il fratello Pietro, divenuto doge di Genova (agosto 1685), fece pressioni a Roma in suo favore e il 2 nov. 1686 ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...