MANTICA, Francesco Maria
Simona Feci
Nacque a Venzone (presso Udine) nel 1534 dal nobile Andrea e da Fontana di Rizzardo di Fontanabona, sorella del giurista Giovanni Fontebono (morto nel 1556). Ebbe [...] dichiarazione" (ibid.).
Il 18 genn. 1586 Sisto V elesse il M. al posto di uditore rotale spettante alla Repubblica di Venezia, incarico al quale Ippolito Aldobrandini aveva rinunciato per la promozione al cardinalato. Decisivi per la scelta furono ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] della diocesi con energia e buoni risultati: pose fine a una contesa sui confini che si trascinava da anni con la Repubblica di Venezia, promulgò leggi contro l'usura e ottenne dall'imperatore un privilegium de non appellando. Grazie al sostegno ...
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CANINI, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque ad Anghiari, nel 1551circa, dal nobile Gualtieri fratello dell'orientalista Angelo. Ebbe almeno due sorelle; una, Orsina, si sposò con Nicola Carrocci, l'altra, [...] alla notitia moderna"; la dedica, sostituita da un'altra solo nella ristampa del 1665, a Girolamo Soranzo, già rappresentante della Repubblica a Madrid e a Vienna, il più indicato perciò - in quanto penetrò "l'intrinseco et essentiale delle corti de ...
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GATTI, Giuseppe
Massimo Cattaneo
, Giuseppe. Nacque il 26 ag. 1810 a Casorzo, nel Monferrato da Giovanni Antonio e da Maria Maddalena Ronco. Scarse sono le notizie sugli anni della sua formazione religiosa [...] maggio 1849, durante il periodo di assenza di Pio IX dalla capitale in seguito alle vicende legate alla proclamazione della Repubblica Romana. Pur provando una grande ammirazione per il filosofo roveretano, di cui anzi auspicò anche la candidatura al ...
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CAMPEGGI, Girolamo, detto il Bolognese
Gian Paolo Brizzi
Nacque il 18 maggio 1461, probabilmente in Mantova.
Il padre, Bartolomeo, vi si era stabilito fin dal 1445 quando i partigiani dei Canetoli avevano [...] dai suoi predecessori alla Chiesa parentina. Tuttavia la concessione imperiale, che avrebbe potuto aprire un conflitto con la Repubblica di Venezia, alla cui giurisdizione appartenevano da tre secoli molti tra i territori rivendicati dal C., non ebbe ...
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CLAUDIO, Michele
Enrico Stumpo
Nacque a Traù (Dalmazia), probabilmente intorno al 1460. Dottore in utroque iure, è presente a Roma subito dopo il 1490 presso Giovanni Borgia, che accompagnò a Napoli, [...] gli inviati cesarei Alberto Pio da Carpi e Giovanni Colla, alle discussioni in Collegio per lo stabilimento della tregua fra la Repubblica e l'Impero. Il 22 giugno infine consegnò il denaro al cardinale Schinner, che lo rimproverò aspramente per il ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] contemporanei se non in circostanze particolari, come quando predicò contro Venezia, appoggiando l'interdetto di Paolo V contro la Repubblica. In compenso, i suoi ripetuti inviti al papa e ai cardinali perché mandassero missionari in tutto il mondo ...
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PAPPAGALLO, Pietro
Giorgio Vecchio
– Nacque il 28 giugno 1888 a Terlizzi, in provincia di Bari e in diocesi di Molfetta-Giovinazzo-Terlizzi, da Michele e da Maria Tommasa Guastamacchia, quinto di otto [...] di don Pietro, interpretato da Aldo Fabrizi, nel celebre film Roma città aperta. Il 13 luglio 1998 il presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro conferì la medaglia d’oro al merito civile alla memoria di don Pappagallo. Il 31 ottobre 1999 la ...
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BARSANTI, Pier Vincenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livomo, visse nella seconda metà del sec. XVIII. Ben poco sappiamo delle sue vicende biografiche; entrato nell'Ordine dei domenicani, si distinse per [...] evidente è, invece, la simpatia che il B. dimostra per il rigore morale che accompagna la riforma dei costumi nella repubblica fiorentina: un motivo spiritualistico questo che non poteva non esser gradito ai giansenisti. L'opera ebbe anche una certa ...
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CIBO, Giovanni Battista
Franca Petrucci
Figlio di Franceschetto e di Maddalena de' Medici, nacque a Roma il 6 maggio 1508 (o, secondo alcuni, nel 1505). Nipote da parte di padre di Innocenzo VIII e [...] della sorella Ippolita, vedova del conte di Caiazzo. Anche questa volta gli riuscì di evitare di cadere nelle mani della Repubblica veneta. Passata ormai la trentina, il C. parve farsi più maturo e responsabile, poiché non si hanno altre notizie di ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...