GASPAREDel Bufalo, santo
Stefania Nanni
Nacque a Roma il 6 genn. 1786 da Antonio e da Annunziata Quartieroni nel popolare rione Monti, dove il padre, discendente di un ramo cadetto dei marchesi Del [...] i padri scolopi e si iscrisse al Collegio romano. Nell'aprile 1800, ripristinato il potere pontificio dopo la Repubblica giacobina, G. prese gli ordini minori. Frequentava le conferenze o le conversazioni morali e scientifiche tenute dai lazzaristi ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] novembre) e dal 19 luglio 1758 di S. Marco. Svolse un'intensa attività pastorale: visitò la parte della diocesi sottoposta alla Repubblica di Venezia e l'abbazia di S. Maria in Organo (Verona) dipendente dal patriarcato di Aquileia, convocò il 21-23 ...
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CALANDRINI, Filippo
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 9 ag. 1548, da Giuliano di Filippo e da Caterina di Agostino Balbani. Rimasto orfano di madre nel 1554, fu allevato, [...] la concessione di una proroga fino al febbraio del 1568. Il 28 febbr. 1570 il C. fu messo al bando dalla Repubblica di Lucca e dichiarato eretico e ribelle insieme con lo zio Benedetto, Michele di Francesco Burlamacchi ed altri.
Intanto a Parigi il ...
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CINUZZI, Marcantonio
Valerio Marchetti
Figlio di Mariano, erede di una famiglia della nobiltà (iscritta al "monte" dei gentiluomini) che stava allora trasformandosi in famiglia borghese impiegando i [...] del Petrarca e d'Horatio, il gran profeta Davide" (cfr. la dedica, cit.).
Nel 1557, passata ormai definitivamente la Repubblica senese sotto il dominio mediceo, i Sotzini si trasferirono da Bologna a Siena. Trascorso all'incirca un anno dal loro ...
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FIORAVANTI, Epifanio
Gino Benzoni
Nacque a Cesena il 12 luglio 1601, secondo dei cinque figli maschi di Ruggero e Vittoria Gennari, e fu battezzato come Anselmo.
D'un qualche prestigio locale la famiglia [...] pago che essa sia in città innocua e repressivo solo con le trame che rischiano di coinvolgerlo. Non è affare della Repubblica badare a quanti si limitano a chiacchierare contro la Spagna, che vanno cianciando d'imprese mirabolanti a danno del re ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Giuseppe
Marina Formica
Nacque a Genova l'11 nov. 1751 dal principe Giovanni Andrea Doria e da Eleonora Carafa della Stadera, figlia del duca d'Andria.
La prima educazione gli [...] , Storia dei papi, XVI, 3, Roma 1934, pp. 270, 314, 325, 622, 625, 628 s., 632, 648; V. E. Giuntella, La giacobina Repubblica romana, in Arch. della Soc. rom. di storia patria, LXXIII (1950), pp. 1-213, passim; S. Caponetto, Pesaro e la legazione di ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] valutati 25.000 franchi, al probabile scopo d'impedire o di prevenire così la cessione dell'azienda stessa agli esuli della Repubblica romana. La ragione sociale "Genton Luquiens & C.ie" ebbe inizio il 17 luglio 1849, e mantenne il B. come ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] , pp. 112-113; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, I, Padova 1832, pp. 183-189; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. 326; L. Piccioni, Il giornalismo letterario in Italia ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] II, p. 842 e nell'Encicl. Italiana, XV, p. 670. Un suo ritratto apparve nell'Albo pubblicato nella ricorrenza del I centenario della Repubblica napoletana, a cura di B. Croce - G. Ceci - M. d'Ayala - S. Di Giacomo, Napoli 1899, tav. XXXV n. 82. Vedi ...
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DELLA SEGA, Francesco
Mauro Scremin
Nacque all'incirca nel 1528 a Rovigo, borgo S.Bartolomeo, da Bartolomeo e da una Francesca di cui non si conosce il casato. Nulla si conosce della sua giovinezza. [...] rinnegato Pietro Manelfi rivelò la fitta rete di nomi che formava il fronte dell'eterodossia all'interno della Repubblica veneta. La reazione delle autorità ecclesiastiche e civili non tardò a farsi sentire. Molti anabattisti (appartenenti per la ...
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repubblica
repùbblica (ant. repùblica, ant. raro repùbrica) s. f. [dal lat. respublica o res publica, propr. «cosa pubblica», quindi «stato, governo»]. – 1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato...
underdog s. f. e m. Chi, partecipando da sfavorito a una competizione, sportiva o extrasportiva (per es., elezioni politiche), riesce a sovvertire i pronostici. | Persona svantaggiata. ◆ Perché Truman ha vinto? Questa la domanda che molti si...