Costantino e i re della prima Età moderna (1493-1705)
Imperatore cristiano o re sacerdote?
Lucio Biasiori
Secondo il suo biografo Eusebio, l’imperatore Costantino sarebbe vissuto anche dopo la sua morte. [...] di Francia dopo di lui ne prese mai effettivamente possesso) ha continuato a essere attribuito ai monarchi francesi. Nella Quarta Repubblica -Schöningen, Köln-Weimar-Wien 2008; Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, a cura di G. Bonamente, ...
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La falsificazione in archeologia
Licia Vlad Borrelli
Isabella Damiani
Filippo Salviati
Giovanna Antongini
Tito Spini
Claude-François Baudez
Guido Devoto
I falsi archeologici
di Licia Vlad Borrelli
Per [...] Olympos pubblicato nel primo volume delle Pitture di Ercolano tre anni prima della comparsa , Padova 1935; T. Würtenberger, Das Kunstfälschertum, Weimar 1940; R. Bianchi Bandinelli, Antico non antico del popolo Lega (Repubblica Democratica del Congo), ...
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DOLFIN, Zaccaria
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 30 maggio 1527, da Andrea (morto nel 1548) di Zaccaria di Andrea e Deia di Alvise Mocenigo, "nella ... pueritia" frequentò la "scola et casa" del dottissimo [...] , la sua colpa era stata ben più grave di quanto in proposito s'era "divulgato" ché, al di là dell'informazione indebitamente trasmessa all'imperatore, aveva rischiato di peggiorare i rapporti della Repubblica col Turco, "gente barbara e sospettosa ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] veneto di difendere il buon diritto della Repubblica nei riguardi dell'Austria a proposito dei confini del lago di Garda e Rathers von Verona, a cura di F. Weigle, in Mon. Germ. Hist. Die Briefe der deutschen Kaìserzeit, Weimar 1949) - essa, passata ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Repubblica, accanto alla bramosia per il possesso di opere dell'arte greca, alla schiera dei collezionisti, mediatori e venditori di opere d'arte, del tipo di quel Damasippo, di Th. Würtemberger, D. Kunstfälschertum, Weimar 1949; Th. Wiegand, in ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] di economia. Qui seguì i corsi di Max Weber e partecipò, nel maggio dello stesso anno, alla repressione della seconda repubblica H. Kantorowicz. Scholarly Triumphs and Academic Travails in Weimar Germany and the United States, "Yearbook of the Leo ...
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Cultura politica
Gabriel A. Almond
La preistoria della teoria della cultura politica
Il tentativo di spiegare la dottrina e l'azione politica attraverso la teoria della cultura politica risale alle [...] il costante progredire e il comportamento eccezionale della Repubblica in tempo di guerra come in tempo di pace. Con l'espansione territoriale e l' fatto sì che Bonn non fosse una seconda Weimar. Certamente la più che trentennale stabilità politica ...
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VERDI, Giuseppe Fortunino Francesco
Fabrizio Della Seta
– Nacque a Roncole di Busseto, presso Parma, il 10 ottobre 1813, primogenito di Carlo (1785-1867), oste e commerciante, e di Luigia Uttini (1787-1851), [...] alla Z. G. V. e la sua opera, Milano 2012; V. Handbuch, a cura di A. Gerhard - U. Schweikert, Kassel-Stuttgart-Weimar 2013; The Cambridge V. encyclopedia, a cura di R.M. Marvin, Cambridge 2013. Fondamentali sono le introduzioni storiche alle edizioni ...
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Atletica - Le specialità: le prove multiple
Giorgio Reineri
Le prove multiple
Il decathlon
La parola decathlon, che proviene dal greco deca "dieci" e athlos, "lotta", "combattimento", fu usata per [...] 10 m nel salto con l'asta, 69,76 m nel giavellotto, 4′49,7″ sui 1500 m; quelli di Yang: 10,7″, 7,46 m, 13,33 m, 1,90 m, 48,1″, 14,6″, 39 nuova potenza, la Repubblica Ceca, che già nel del giavellotto. Nel 1933 a Weimar, Mauermayer ottenne, con la ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] da una dichiarazione (protesto) della Repubblica, che ne proibì l’osservanza; gesuiti di storia e letteratura religiosa, XLI (2005), pp. 579-584; B. Emich, Territoriale Integration in der Frühen Neuzeit. Ferrara und der Kirchenstaat, Köln-Weimar ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...