CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] il quale ordinò al C. il busto di Winckelmann (già nella casa di Goethe a Weimar, ora nella Protomoteca capitolina: ma vedi London 1968, pp. 89s.; A. Cretoni, Roma giacobina. Storia della Repubblica romana del 1798-99, Napoli 1971, pp. 12-14, 19, 128 ...
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KAUFFMANN, Angelica
Simona Ciofetta
Nacque a Coira, capitale e sede vescovile del Cantone svizzero dei Grigioni, il 30 ott. 1741 dal pittore Johann Joseph e da Cleofe Lutz o Lucin. La forma completa [...] quale eseguì il ritratto (1787: Weimar, Goethe Nationalmuseum).
In un . 2832 s.). Durante la Repubblica Romana (1799-1800) poté and her works, London 1924; G. Castellani, Gli ultimi 26 anni di A. K. in Roma, 1781-1807, in Strenna dei romanisti, XXVII ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] di personale amicizia con il conte di Circourt, il granduca di Sassonia-Weimar, Repubblica del '49, e nel C. si riscontra l'atteggiamento tipico di tutta la nobiltà romana: ostilità netta, denuncia di comunismo e di distruzione sociale, accuse di ...
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(ted. Thüringen) Land della Germania (16.172 km2 con 2.267.763 ab. nel 2008); capitale Erfurt. Il territorio, sostanzialmente corrispondente a quello dell’omonima regione storica (che peraltro ha cambiato [...] accentuate. Le città più notevoli sono Erfurt, Gera, Jena, Weimar, Suhl, Gotha. L’economia si fonda su una ricca ripristinato nel 1990, è entrato a far parte della Repubblica Federale di Germania.
Cultura della T. In paletnologia, la cultura ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] , Strasburgo 1898; id., Trauung und Verlobung, Weimar 1876; F. Brandileone, Il contratto di matrim., in Studi giur. ded. a F cause sono di competenza dei tribunali civili; legge 1° febbraio 1921-5 aprile 1928), nella repubblica cecoslovacca (leggi ...
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LEGGE (lat. lex; fr. loi; sp. ley; ted. Gesetz; ingl. law)
Gaetano SCHERILIO
Guido Zanobini
Nel significato più ampio che la parola può assumere nelle scienze giuridiche, essa indica qualunque elemento [...] senso tecnico: il senatoconsulto e le costituzioni imperiali. Il senatoconsulto acquista valore di legge nella prima età imperiale: il senato, nella repubblica, non aveva potere legislativo ancorché influisse largamente sulla legislazione, e, anche ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] di Müller (e gran parte di quello contemporaneo) si ritrova in un'altra scrittrice della ex Repubblica it. Torino 1963).
F. Fühmann, König Ödipus. Gesammelte Erzählungen, Berlin-Weimar 1966 (poi in Erzhählungen 1955-1975, Rostock 1977²).
H. Müller, ...
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MARIONETTA
Vittorio PODRECCA
. Il termine marionetta, più spesso usato nel plurale marionette, quale insieme di fantocci (a testa di legno o di cartapesta) destinati a spettacolo, presenta un'etimologia [...] Giraud (1826). Con l'esempio di Venezia, altre città della repubblica coltivavano questi teatrini, come quello del del teatro di marionette per il quale a vent'anni scrisse una commedia, La Fiera di Plunderswalern, ripresa da lui a Weimar nel 1780. ...
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GESTIONE
Emilio Albertario
. La gestione d'affari (negotiorum gestio) è l'atto di colui che - senza esservi tenuto per legge, come il tutore e il curatore, o per convenzione, come il mandatario - di [...] fu riconosciuta produttiva di effetti giuridici solo dal pretore, il quale nell'ultimo secolo della repubblica propose un dei terzi.
Bibl.: A. Sturm, Das negotium utiliter gestum, Weimar 1878; M. Wlassak, Zur Geschichte der negotiorum gestio, Jena ...
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SALTUS
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
. Nella terminologia fondiaria latina, è un terreno tenuto a bosco od a pascolo, situato generalmente in collina ed escluso dalle assegnazioni viritane in piena proprietà, [...] nel corso di una giornata. Nella costituzione municipale, applicata nell'ultimo secolo della repubblica all'Italia dell'Impero romano, trad. Sanna, Firenze 1933, p. 373 segg. e passim; A. Schulten, Die römischen Grundherrschaften, Weimar 1896. ...
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weimariano
〈vai-〉 agg. e s. m. (f. -a). – Di Weimar 〈vàimar〉, la città tedesca della Turingia dove fu promulgata, l’11 agosto 1919, la costituzione della cosiddetta Repubblica di Weimar (1919-1933). Come sost., abitante o nativo della città...