AGAZZARI, Stefano
Ludovico Gatto
Figlio di Giovanni, nacque a Siena nel 1354. A quattordici anni entrò nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, nel monastero di S. Salvatore di Lecceto, a poche miglia [...] Salvatore di Bologna. Nel 1419 l'A. poté così fondare la Congregazione dei canonici regolari del Salvatore, detta anche Congregazione renana, governandola con saggezza per quasi quindici anni.
Morì nella notte fra il 28 ed il 29 ott. 1433. Secondo lo ...
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ALBIZZI, Francesco
Alberto Monticone
Nacque a Cesena nel 1593 da famiglia di origine fiorentina. Compiuti gli studi di diritto, intraprese la carriera forense, nell'esercizio della quale pare ottenesse [...] legato Ginetti nel congresso che doveva risolvere la guerra dei Trent'anni. Lasciato inoperoso per alcuni mesi nella città renana ed in disaccordo col legato, chiese ed ottenne, nell'ottobre 1637, di ritornare in Italia, prendendo così ad esercitare ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] voluta da Branda Castiglioni.
Nel marzo 1432, apertosi il Concilio di Basilea, Pizolpasso si recò per ordine del duca nella città renana e l’11 aprile fu aggregato alla commissione de fide: fu l’inizio di una lunga e intensa stagione. A Basilea ...
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FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] cittadino. Successivamente Benedetto XIV provvide a fornirlo di una pensione perpetua di 300 scudi. Fu membro della colonia renana dell'Arcadia, mentre in gioventù aveva già fatto parte dell'Accademia dei Gelati. Sostenne la legittimità del diploma ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] e con la consacrazione ad arcivescovo di Tiro in partibus, sarebbe arrivata la designazione a titolare della nunziatura della Germania renana, con residenza a Colonia. L'antica e spinosa questione dei rapporti con la popolazione protestante e il non ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] al Nord. In ottobre si riunì di nuovo con Enrico III a Bratislava, in Slovacchia, lo seguì a Ratisbona, Bamberga e nei paesi renani; celebrò il Natale a Worms, poi raggiunse Roma all'inizio del 1053. La lotta contro i Normanni e la prigionia del papa ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] del 1667 il F. non brillò certo per iniziativa: segnalò la volontà dell'elettore di Colonia di confermare la Lega renana al solo scopo di conservare la pace e scoraggiare eventuali intenti bellicosi nei confronti dei territori imperiali e non fece ...
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BUSSI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Viterbo (non ad Urbino, come vuole il Pastor) il 31 marzo 1657; si addottorò in leggi alla Sapienza; entrò in prelatura e probabilmente ottenne presto, [...] .
La questione olandese, anche se nella sua gravità rappresentò una larga parte dell'attività del B. nella nunziatura renana, tuttavia fu ben lontana dall'esaurirla. Rilevanti difficoltà vennero al B. dalla anomala situazione politica dell'Elettorato ...
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FAVRE (Faber, Fabro, Fèvre, Lefèvre, Le Fèvre), Pierre
Lucia Felici
Nacque il 13 apr. 1506 a Villaret, frazione di Saint-Jean-de-Sixt, nel ducato di Savoia, da Louis e Marie Périssin. Famiglia di modesti [...] in Germania. Il F. fu destinato dal Morone a svolgere il proprio ufficio a Spira, a Magonza, a Colonia e nella regione renana; il suo operato fu seguito con speranza, da Roma, dal cardinale G. Contarini, fautore della sua linea riformatrice.
L'azione ...
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LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] potenze europee: nel 1432 perorò le posizioni dei padri conciliari presso l'Università di Colonia, trattò con i principi renani la pacificazione della Germania e quindi, nel mese di giugno, fu in Inghilterra - dove sarebbe tornato nell'ottobre 1433 ...
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germanesimo
germanéṡimo s. m. [der. di germano1]. – Quanto è proprio della cultura e della civiltà dei popoli germanici, soprattutto della Germania moderna, e anche l’insieme dei popoli germanici, nella loro cultura e civiltà: Prussia renana,...