CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] . Intensa tra il 1947 e il 1962 l'attività cinematografica che vide il C. impegnato accanto a registi prestigiosi, da RenéClair a Roberto Rossellini a King Vidor a Otto Preminger, in film come La bellezza del diavolo (1949), Vacanze romane (1952 ...
Leggi Tutto
VLAD, Roman Alfred
Angela Carone
– Nacque a Černivci (in Romania, oggi Ucraina; Cernăuți in romeno, capitale del Ducato di Bucovina) il 29 dicembre 1919, primogenito di Miron, magistrato, e di Alma [...] di un affresco, Luciano Emmer, 1946; Les derniers jours de Pompei, Marcel L’Herbier, 1950; La beauté du diable, RenéClair, 1950; Tre tempi di cinema astratto, Elio Piccon, 1951).
Lo stile innovativo di queste colonne sonore, in particolare quelle ...
Leggi Tutto
Futurismo
Gianni Rondolino
Rapporti con il cinema: il cinema futurista
I rapporti tra il F. e il cinema, che si concretizzarono nel manifesto La cinematografia futurista pubblicato su "L'Italia futurista" [...] cosiddetto Impressionismo cinematografico francese e il movimento delle avanguardie parigine, dal Fernand Léger di Le ballet mécanique (1924) ai RenéClair e Francis Picabia di Entr'acte (1924) al Man Ray di Retour à la raison (1923) sino al cinema ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il concetto di "cinema classico" si riferisce solitamente alla storia di Hollywood. [...] dei gusti e delle generazioni. In Francia, durante gli anni Trenta, la scuola del realismo poetico di Marcel Carné, RenéClair e, in certo qual modo, Jean Renoir, costituisce un modello di cinema impegnato e affidabile che viene adottato in molta ...
Leggi Tutto
Caratterista
Mino Argentieri
È dalla tradizione teatrale che il cinema ha mutuato la figura del caratterista. Nell'Ottocento si era soliti discernere in un ordinamento ove si diversificava 'il primo [...] , Victor Francen, Jules Berry, Gaston Modot, Raymond Cordy, figure che hanno costellato i film di Jean Renoir, Julien Duvivier, RenéClair, Marcel Carné.
L'Italia, dopo l'avvento del sonoro, ha assistito al proliferare di c. che hanno arricchito i ...
Leggi Tutto
Pathé Frères
Gaia Marotta
Società cinematografica di produzione, distribuzione ed esercizio francese, fondata a Parigi nel 1896 da Charles Pathé con i fratelli Théophile, Jacques ed Émile.Charles (1863-1957), [...] bois (1931) e Les misérables (1933; I miserabili) di Raymond Bernard, Le dernier milliardaire (1934; L'ultimo miliardario) di RenéClair. Nel 1939 Natan ‒ che morì nel 1942 nel campo di sterminio di Auschwitz ‒ venne estromesso dalla società che fu ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Il mito di Cinecitta
Tullio Kezich
Il mito di Cinecittà
Cinecittà non era ancora stata inaugurata, il 28 aprile 1937, che già questo nome, felicemente impostosi sugli altri in ballottaggio [...] sua crescita hanno contribuito Alessandro Blasetti, con le imponenti scenografie dei suoi film, e tanti altri registi internazionali: da RenéClair a Jean Renoir, da Mervyn LeRoy a King Vidor, da William Wyler a Joseph L. Mankiewicz. Dopo la chiusura ...
Leggi Tutto
Découpage
Michel Marie
Il termine découpage è usato in almeno due o tre accezioni, concernenti la tecnica, l'estetica e la teoria del cinema. Esso designa un'operazione tecnica, l'azione di découper [...] a quelli che puntano di più sull''improvvisazione'. Tra i primi, di gran lunga i più numerosi, sono da citare RenéClair, Alfred Hitchcock e Stanley Kubrick: questi registi, infatti, ritenevano che la realizzazione di un film fosse analoga all ...
Leggi Tutto
Sincronismo e asincronismo
Daniele Dottorini
Per sincronismo nel cinema si intende tecnicamente la corrispondenza ‒ temporale o logica ‒ tra l'immagine e il suono, frutto appunto dell'insieme delle [...] di più le sue possibilità estetiche, come sostenne RenéClair e come soprattutto argomentarono Sergej M. Ejzenštejn, non solo: basti pensare ai primi film sonori di R. Clair) hanno fatto ricorso all'asincronismo proprio per evidenziare la natura ...
Leggi Tutto
Entr'acte
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero, 16m a 18 fps); regia: RenéClair; produzione: Rolf de Maré per Les Ballets Suédois; soggetto: Francis Picabia; sceneggiatura: RenéClair; fotografia: [...] Paris 1966 (trad. it. Pisa 1995).
G. Charensol, R. Régent, Un maître du cinéma. RenéClair, Paris 1952 (trad. it. Milano-Roma 1955).
J. Mitry, RenéClair, Paris 1960.
R. Clair, Picabia, Satie et la première d''Entr'acte', in "L'avant-scène du cinéma ...
Leggi Tutto
bella
bèlla s. f. [femm. sostantivato dell’agg. bello]. – 1. a. Donna, ragazza bella: la b. della scuola, del quartiere; i poeti e le belle (Carducci). b. Donna amata, innamorata, compagna, fidanzata: l’ho incontrato a braccetto con la sua...