GRANDI, Alfredo (noto anche con lo pseudonimo di Garzia Fioresi)
Andreina Ciufo
Nacque a Vigevano, presso Pavia, il 3 giugno 1888 da Giuseppe, militare di professione, e da Elisabetta Mainardi.
Nel 1902 [...] da improvvisi bagliori luminosi, denotando un'effettiva attenzione verso alcuni maestri del Seicento, come G.B. Piazzetta e Rembrandt, molto vicina a quella che, nello stesso periodo, impegnava A. Spadini, alle prese con i medesimi soggetti.
Nel ...
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GILLI, Alberto Maso
Antonella Casassa
Nacque a Chieri, presso Torino, il 28 luglio 1840 da Vincenzo e da Felicita Serra, entrambi di professione sarti. Giovanissimo iniziò gli studi all'Accademia Albertina [...] sua attività, oltre a un suo dipinto a olio (Paesaggio valsesiano) e a due disegni a china (Una visita schernita e Rembrandt). Alla Galleria civica d'arte moderna di Torino sono conservati, tra l'altro, i ritratti a olio su tavola di Carlo Emanuele ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] , Prato 1978, pp. 203-211; U.V. Fischer Pace, Apertura su A. G., in Nuove ricerche in margine alla mostra Da Leonardo a Rembrandt. Disegni della Bibl. reale di Torino.Atti del Convegno int. di studi, Torino… 1990, a cura di G.C. Sciolla, Torino 1991 ...
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CAMPANA, Dino
Alberto Asor Rosa
Nacque a Marradi (Faenza) il 20ag. 1885 da Giovanni, maestro elementare, e da Fanny Luti, casalinga benestante. Dopo aver frequentato il ginnasio inferiore presso il [...] . Ripartito, raggiunse Anversa, dove visitò diversi musei e vide il quadro da cui trarrà ispirazione per Il cappello alla Rembrandt. Acausa delle sue stravaganze, conobbe la prigione di Saint Gilles e poi il manicomio di Tournay (dove incontrò quella ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] delle quali sopravvivono a Hannover, nel Landesmuseum).
Nazari dimostrò interesse per questo genere grazie alle acqueforti di Rembrandt e Grechetto che giravano abitualmente nelle collezioni lagunari di Schulenburg e di Smith (Dimitrio, 2000). Le ...
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NAZARI, Bartolomeo
Fiorenzo Fisogni
Nacque a Clusone, nel Bergamasco, il 31 maggio 1693 da Nazario e da Giacomina; quarto di sei fratelli, all’età di sei anni restò orfano della madre, morta di parto, [...] delle quali sopravvivono a Hannover, nel Landesmuseum).
Nazari dimostrò interesse per questo genere grazie alle acqueforti di Rembrandt e Grechetto che giravano abitualmente nelle collezioni lagunari di Schulenburg e di Smith (Dimitrio, 2000). Le ...
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GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] anche diversi viaggi all'estero: Parigi, Dresda, Berlino, Amsterdam, avendo modo di osservare dal vero le opere di Rubens, Rembrandt, Vermeer, Goya, Delacroix, Courbet e Manet. Risale a questo periodo la svolta in chiave realista che il G. impresse ...
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ZIVERI, Alberto
Flavia Matitti
Nacque a Roma il 2 dicembre 1908, primogenito di Carlo, originario della provincia di Parma e conduttore di wagon-lits, e di Giovanna Ciotola, romana (Costantini, 1985). [...] delle Halles; proseguì quindi il suo viaggio di studio in Belgio e Olanda, forse spinto dai racconti appassionati su Rembrandt e Vermeer dell’amico Giuseppe Ungaretti. Visitando i musei di questi paesi fu colpito dai maestri del Seicento olandese e ...
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RICCI, Corrado
Clotilde Bertoni
– Nacque a Ravenna il 18 aprile 1858, figlio del fotografo e scenografo Luigi, e di Clelia Bartoletti. Dopo aver frequentato il liceo classico e l’Accademia di belle [...] su artisti celebri – Antonio Allegri da Correggio (Londra 1896), Michelangelo (Firenze 1900), Pintoricchio (Londra 1902), Rembrandt in Italia (Milano 1918) – che, di ispirazione genericamente positivista, di fatto si valgono (dichiaratamente) di ...
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GALLINA, Gallo
Donatella Falchetti Pezzoli
Nacque a Cremona il 15 ott. 1796 da Giovanni, sarto, e da Anna Maria Galazzi. Iniziò lo studio del disegno presso Giovanni Beltrami e si trasferì in seguito [...] . Nel 1851 a Milano, all'Esposizione di Brera, presentò quattro acquerelli, copie da dipinti di Van Dyck e Rembrandt conservati a Torino e Genova. Lavorò, tra l'altro, per committenti genovesi e cremonesi. Riprodusse tramite l'incisione dipinti ...
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determinato
agg. [part. pass. di determinare]. – 1. a. Stabilito, prefissato: in un giorno d.; particolare (e per lo più previsto): qualora si presentino d. condizioni; è spesso usato con valore indefinito (simile a quello di certo, dato):...
studio
stùdio s. m. [dal lat. studium, der. di studere «aspirare a qualche cosa, applicarsi attivamente»]. – 1. a. L’azione, il fatto di studiare; applicazione volta all’apprendimento di quanto è stato sperimentato da altri in un ramo dello...