JESI, Furio
Domenico Proietti
Nacque a Torino, il 19 maggio 1941, da Bruno e Vanna Chiron, in una famiglia di agiata condizione e buone tradizioni culturali.
Il padre, ufficiale di cavalleria, morì [...] e, in particolare, nell'ampia panoramica dedicata a La ceramica egizia dalle origini al termine dell'età tinita, con un capitolo di , portandolo a originali sviluppi, dal mitologo e storico delle religioni ungherese K. Kerényi. Lo J. fu tra i primi ...
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Ipnosi
Camillo Loriedo
L'ipnosi (dal francese hypnose, derivato dal greco ὕπνος, "sonno") è uno stato psicofisico caratterizzato da modificazioni della coscienza affini a quelle del sonno e con prevalenza [...] come uno stato di trance.
Nell'antica civiltà egizia l'ipnosi era conosciuta e utilizzata sia come strumento le basi per una concezione dell'ipnosi che si allontana dalla religione e dal misticismo per avvicinarsi al magnetismo e alla psicologia. ...
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SCALINI, Francesco
Chiara Piola Caselli
– Nacque a Como il 15 agosto 1792 da Abbondio, agiato orefice comasco, e da Laura Calvi Fontana, di Chiasso.
Intraprese gli studi universitari a Pavia terminandoli [...]
Fu infatti uno studioso della storia e dell’arte egizia e greco-romana oltre che un collezionista numismatico, un Genestrerio 1867) e un trattato dove tentava la conciliazione di religione e fede nella scienza (Dell’influenza della Luna sulla Terra, ...
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SEGRÈ, Angelo
Mattia Balbo
– Nacque a Tivoli (Roma) il 3 febbraio 1891 da Giuseppe, industriale, e da Amelia Treves.
La famiglia paterna era originaria del Mantovano, quella materna apparteneva alla [...] borghesia fiorentina, entrambe erano di religione ebraica. A Tivoli Giuseppe dirigeva la Società per le forze Metrologia e circolazione monetaria degli antichi, Bologna 1928; Note sulla ἐγγύη greco-egizia, in Aegyptus, X (1929), 1, pp. 3-24; Il ...
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EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] , demotico e copto), alla storia civile e politica, a quella della letteratura, della religione, all'archeologia, agli usi e costumi della vita del popolo egiziano (v. cronologia, vol. ii, p. 956 ss.).
Questa ampiezza di indagine è di data però ...
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BEISAN (Bēt Shěān, Bēt Shān, più tardi Bēshān; Σλυϑόπολις)
M. Avi-Yonah
Località della Palestina, situata in una fertile vallata che unisce la pianura di Esdrelon al bacino del Giordano, abitata fin [...] ed epigrafico, che ha notevole importanza per la storia della religione cananea. Il tempio di Sethos I è un cortile - o erano di guarnigione a B. prima della caduta dell'impero egizio; un'opinione più recente li attribuisce ai Popoli del mare ...
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Kush
Nome che nei testi egiziani, a partire dal Medio Regno, designava la regione a S della seconda cateratta del Nilo (Alta Nubia). K. era inizialmente diviso in varie entità politiche contro le quali [...] durata circa 500 anni, ebbe un’influenza profonda sulla religione e sui costumi dei kushiti, anche se la presenza egiziana sembra essere stata numericamente trascurabile. Furono costruiti templi agli dei egizi e mutarono gli usi funerari. Nell’8° sec ...
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Vedi SARDOS dell'anno: 1966 - 1973
SARDOS (Sardus Pater)
A. Gallina
Figlio di Makeris (Eracle libico), è la divinità cui gli antichi (Paus., x, 17) attribuiscono l'occupazione dell'isola di Ichnussa, [...] il suo capo è coronato di penne, analogamente alla divinità egizia di Bes (v.) e reca lo scettro. Altre monete Höfer, in Roscher, IV, 1909-15, c. 383, s. v.; R. Pettazzoni, Religione primitiva in Sardegna, in Rend. Lincei, XIX, 1910, p. 217; B. V. ...
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politeismo
s. m. [der. del gr. πολύϑεος «che ha molti dèi», comp. di πολυ- «poli-» e ϑεός «dio»]. – Forma di religione, contrapposta al monoteismo, caratterizzata dalla venerazione e dal culto pubblico di più divinità, aventi ciascuna caratteri...
deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio del personal computer, del cellulare...