Credenze e culti
Valerio Valeri
Introduzione
'Credenza' è un termine notoriamente ambiguo, ma i principali significati elencati dai dizionari possono essere ricondotti a due gruppi generali. Da un lato, [...] . I valori sociali fondamentali e, in ultima analisi, il potere stesso della società di costituirli e di autocostituirsi sono quindi reificati e alienati.
Qui l'analisi di Durkheim continua quelle di Hegel, Feuerbach e Marx, ma al pari di quelle, e ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] la visione del mondo e la terminologia dell'Occidente. M. Merleau-Ponty, nel suo tentativo di correggere questa reificazione del corpo, ha mostrato come esso costituisca invece "l'involucro vivente delle nostre azioni", il veicolo del nostro ...
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Identità
Roberto Beneduce
Identità (dal latino tardo identitas, derivato di idem, "stessa cosa") indica in senso lato la perfetta uguaglianza, la qualificazione di una persona o di una cosa per cui [...] l'improbabile equivalenza fra corpi, identità e geografie. All'etnicizzazione delle differenze e dei conflitti, alla reificazione dei profili identitari, ha fatto spesso seguito la drammatica dissoluzione di ogni possibile rapporto con l'Altro ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] cause strumentali di tutto quanto ha un'origine. Esse non sono intese come elementi dinamici, ma come le statiche e reificate coordinate in cui si dispone l'Universo. Spazio e tempo condividono poi con l'etere l'onnipervadenza, le dimensioni infinite ...
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Protestantesimo
Heinz-Horst Schrey
di Heinz-Horst Schrey
Protestantesimo
sommario: 1. L'autocomprensione odierna del protestantesimo: a) genesi storica; b) distinzione tra veteroprotestantesimo e neoprotestantesimo; [...] divino, il mondo della salvezza non può mai essere considerato in analogia con quello terreno, non può mai essere reificato e conserva quindi il suo carattere di alterità totale. Ciò che il protestante chiama Dio è l'interiore trascendenza della ...
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reificazione
reificazióne s. f. [der. del lat. res «cosa», nel sign. 1 sul modello dell’ingl. reification, nel sign. 2 attraverso il fr. réification]. – 1. Processo mentale per cui si converte in qualche cosa di concreto, o si viene a considerare...
reificare
v. tr. [der. del lat. res «cosa», attraverso l’ingl. (to) reify e il fr. réifier; v. reificazione] (io reìfico, tu reìfichi, ecc.). – 1. Prendere per concreto l’astratto, cioè considerare concetti, categorie, idee, rapporti astratti...