scimmia Nome comune della maggior parte dei Mammiferi Primati, riferito a specie di dimensioni variabili da quella di un piccolo scoiattolo a dimensioni superiori a quelle dell’Uomo. Generalmente plantigrade, [...] da 3 a 9 mesi secondo le specie. Partoriscono di regola un solo piccolo, che entro una settimana si muove con sicurezza da un maschio adulto: i gruppi hanno spesso forte coesione sociale, che si manifesta con la protezione delle femmine, dei piccoli ...
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Carofiglio, Gianrico. - Magistrato e scrittore italiano (n. Bari 1961). Sostituto procuratore presso la direzione distrettuale antimafia di Bari, ha esordito nella narrativa nel 2002 con Testimone inconsapevole, [...] Una notte a Bari, in cui, confrontandosi con la realtà sociale della sua città, analizza le contraddizioni e le potenzialità dell' volta il personaggio del maresciallo Pietro Fenoglio, e La regola dell'equilibrio, in cui torna l'avvocato Guerrieri ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] 82 e dall'abolizione delle norme che regolavano importanti settori industriali. Significativo in questa B. Heath, Cambridge-Londra-New York 1981; J.L. Dillard, Toward a social history of American English, Berlino-New York-Amsterdam 1985; J.A. Fishman ...
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È termine recente, forse comparso per la pri ma volta, nel 1971, nel titolo di un volume dell'oncologo V.R. Potter: Bioethics: bridge to the future. L'autore l'intende come ripristi no di rapporti tra [...] mentre una diversa valutazione va certamente promossa sul piano sociale a proposito degli handicap, che in diversi casi sono adeguato studio del modello animale, e la conformità alla regola del consenso volontario e cosciente del malato, o dei ...
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Il problema della c., nei suoi fondamenti teorici, è venuto assumendo nuova importanza, in rapporto sia alla crisi del tradizionale concetto di Stato, sia ai processi di globalizzazione. Come notava Z. [...] regole, appunto, di una c. della comunicazione.
La c. degli scienziati e dei filosofi, dunque, è soltanto pars pro toto. L'autosacrificio dell'egoismo dell'individuo, che Peirce considerava necessario perché, in una sorta di 'socialismo scientifico ...
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(XII, p. 591)
La famosa affermazione di A. Lincoln, secondo cui la d. è "il governo del popolo, dal popolo, per il popolo", per quanto ambigua (Sartori 1987, pp. 34-35), fornisce un modo eccellente di [...] quando saranno rimossi tutti gli ostacoli di ordine economico e sociale che ne limitano di fatto la libertà e l'eguaglianza. È patrimonio acquisito di qualsiasi riflessione sulla d. come insieme di regole e di procedure che la loro forza e la loro ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] soggettivo e che, per la libertà dei rapporti sociali, il giuoco diventi occasione allo sviluppo di tendenze Bestia. - La bestia è un giuoco di carte assolutamente italiano, che di regola si giuoca in cinque, ma si può giocare anche in più o meno ...
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(dal lat. agricultura; fr. agriculture; sp. agritultura; ted. Ackerbau; ingl. agriculture).
Con questo nome si designa il complesso delle attività che l'uomo dirige al fine di conseguire dalla terra la [...] senza tener conto di tutti gli aspetti della vita sociale e politica, estendendo perciò la ricerca a tutta 5 gennaio 1911, al decreto legge 23 agosto 1917, n. 540, e al regolamento 29 gennaio 1922, n. 589, modificato dal r. decreto 20 gennaio 1923, n ...
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URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] nella lotta contro i violatori della legalità sovietica e delle regole della convivenza socialista"; b) "Sui tribunali di camerati". Il regolamento di questi organi, già esistenti all'epoca di Lenin, propone di deferire alla competenza dei "compagni ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] una esigenza dell'ordine morale. La natura umana è disposta socialmente e tende per sé stessa alla formazione di società nella la convivenza degli stati e dei popoli, e che di regola vengono osservati presso tutti i popoli. Questi principî (ad es ...
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regolare2
regolare2 v. tr. [dal lat. tardo regulare, der. del lat. class. regŭla «regola»] (io règolo, ecc.). – 1. a. Istituire, dare o imporre una regola o una norma, o un complesso di regole e norme, così che una forza, un’azione o un processo,...
regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...