BERTA, Francesco Ludovico
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Torino il 19 ag. 1719 dal vassallo lacopo Antonio, dei decurioni della città di Torino, e da Lucia Margherita Ormea. La famiglia era di origine [...] beni stabili, mentre l'origine del potere temporale viene fatta risalire a Costantino. Conferma il suo regalismo la memoria su Melchior Macanaz, il più noto regalista spagnolo, del quale aveva letto le opere.
Tra gli altri appunti e memorie, un ...
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SERRAO, Giovanni Andrea
Elvira Chiosi
– Nacque in Calabria a Castelmonardo il 4 febbraio 1731, primogenito di Bruno e di Giuditta Feroce.
Destinato al sacerdozio, frequentò il seminario di Melito sino [...] scoperta delle congiure del 1794 e del 1795 un clima di sospetto si addensava sui protagonisti di tante battaglie regaliste: già sotto sorveglianza, il vescovo fu costretto a sospendere la corrispondenza con i protagonisti francesi della lotta per la ...
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SICCARDI, Giuseppe
Michele Rosboch
– Nacque a Verzuolo, nell’allora provincia di Saluzzo, il 13 ottobre 1802 da Gian Nicola e da Cristina Ramusatti, di famiglia agiata, ma non appartenente alla nobiltà.
Svolse [...] Genova 1981; G. Briacca, Pietro De Rossi di Santa Rosa, G. S., Camillo Benso di Cavour cattolici riformatori tra regalismo e liberalismo, Verona 1988; G. Leziroli, Dalla legge Siccardi alla legge Bassanini. Itinerario storico e giuridico su vicende e ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] , finanziaria e demografica che lo Stato attraversò nel decennio 1730-40, e, all'esterno, coi conflitti fra la S. Sede e il regalismo delle corti.
Di qui il duro giudizio e la sottovalutazione espressi sul C. e sulle sue capacità di uomo di Stato da ...
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ENRIQUEZ, Enrico
Pietro Messina
Nacque a Campi (Lecce) il 30 sett. 1701, da una famiglia di antica origine spagnola. Il padre, Giovanni, era principe di Squinzano e marchese di Campi, la madre era Cecilia [...] ma dovette ben presto disilludersi e scontrarsi col fiero regalismo della Camera di Castiglia e con la fermezza di Sebastian dell'E., si dimostrò piuttosto favorevole alle tesi regaliste. Le questioni più importanti rimanevano quelle dei regio ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] " (Ius canonicum, I, p. XIV).
Per poter liquidare più agevolmente i principî ispiratori del giurisdizionalismo e del regalismo e le singolarità teologiche della dottrina sui sacri poteri, nella sua sistemazione riserva uno spazio privilegiato ai ...
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JACOBINI, Domenico Maria
Mario Casella
Nacque a Roma il 3 sett. 1837 da Giovanni e da Teresa Paini. Per le condizioni di estrema povertà della sua famiglia, trascorse alcuni anni della fanciullezza [...] un ampio profilo della "lotta mortale" ingaggiata dai due poteri negli ultimi ottant'anni, soffermandosi sui tre sistemi - "regalismo", "oppressione", "separatismo" - che avevano regolato in precedenza i rapporti tra Stato e Chiesa e confutando in ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] 'arcivescovo C. Chiaverotti, incline al rigorismo morale per la sua estrazione dall'Ordine certosino e neppure avverso al regalismo, per una precedente esperienza di magistrato. Onde evitare contrasti, il 29 maggio 1820 il L. preferì sciogliere la ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] 'abate massone A. J. nei suoi scritti editi ed inediti, Napoli 1978; E. Chiosi, Andrea Serrao. Apologia e crisi del regalismo nel Settecento napoletano, Napoli 1981, pp. 75 s., 300 s., 333; M. Cataudella, A. J.: aspetti di letteratura giacobina in ...
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DI CHIARA, Stefano
Mario Condorelli
Nato a Palermo nel dicembre del 1752 da Giuseppe e da Antonia Clementi, in una modesta famiglia che non vantava tradizioni intellettuali, fu nondimeno dal padre indirizzato [...] mera tradizione locale nella visione europea del conflitto fra Stato e Chiesa. Rispetto alla tematica tradizionale del regalismo siciliano, il D. svolse dunque un'opera certo feconda di ammodernamento e di arricchimento culturale, facendo confluire ...
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regalismo
s. m. [dallo spagn. regalismo, der. del lat. regalis «regale1»]. – Nella Spagna del sec. 18°, e in partic. durante il regno di Carlo III (1759-1788), la dottrina che affermava il predominio dei poteri e privilegi regali, soprattutto...