HEWIT, Augustin Francis
Enrico Rosa
Secondo superiore generale della congregazione dei paolisti, nato il 27 novembre 1820 a Fairfield (Conn.), morto a New York il 3 luglio 1897. Figlio di un ministro [...] dal cosiddetto movimento di Oxford. Il 25 marzo 1846 entrò nella Chiesa cattolica, e tre anni dopo nella congregazione dei redentoristi. Ma nel 1858 ne uscì per fondare col Hecker (v.) la nuova "Società missionaria di San Paolo Apostolo", che egli ...
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Nato a Tasswitz, in Moravia, nel 1751, morto a Vienna nel 1821. Di povera famiglia, egli si chiamava Giovanni Dwozák; ma il cognome fu sostituito dalla sua forma germanica Hofbauer (Hoffbauer), e anche [...] papa Pio VII), allorché lo autorizzò a far vita eremitica nei pressi di detta città (1782). A Roma entrò fra i redentoristi, recentemente fondati da S. Alfonso de' Liguori (v.), vi fece la professione e fu ordinato sacerdote (1785). Inviato a Vienna ...
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RUTENI (XXX, p. 350)
Angelo TAMBORRA
La seconda Guerra mondiale e il primo dopoguerra hanno messo a dura prova la chiesa cattolica di rito ruteno (uniata) che nelle tre diocesi di Leopoli, di Stanisławów [...] , fiorenti erano gli ordini religiosi dei Basiliani, degli Studiti che intendono rinnovare l'antico ideale monastico orientale, dei Redentoristi, delle Mirofore, delle suore di S. Giosafat, ecc.), e, in tutto il mondo, 5.140.000 fedeli, compresi ...
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ERRICO, Gaetano
Fiamma Satta
Nacque a Secondigliano, un sobborgo di Napoli, il 19 ott. 1791, da Pasquale, un piccolo fabbricante di maccheroni, e da Maria Marseglia. Secondogenito di nove figli, sin [...] modificate, poi, dall'E. per l'eccessiva severità che le caratterizzava), sia nell'abito, molto simile a quella dei redentoristi, i quali pare che si fossero lagnati di ciò con Ferdinando II.
Se la confessione occupava uno spazio preminente nel ...
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Nacque in Napoli, nel sobborgo Marianella, il 27 settembre 1696, da famiglia di buona nobiltà napoletana. Educato dagli oratoriani di S. Filippo Neri, si addottorò in legge, ed esercitò per alcuni anni [...] XIV, allorché già contava parecchie case, con breve del 15 febbraio 1749, sotto il nome di Congregazione del SS. Redentore ("redentoristi").
Nel 1762 fu nominato vescovo di Sant'Agata dei Goti ma nel 1775 rinunciò al vescovato e ritornò alla sua ...
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PŘÍBRAM (A. T., 59-60)
Zdenaek KRISTEN
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ÍBRAM Città della Boemia (Cecoslovacchia), posta 54 km. a SSO. di Praga a 509 m. s. m., nell'alta valle del Litavka (bacino dell'Elba) ai piedi dei monti Brody, [...] cui Madonna miracolosa è meta dei più grandi pellegrinaggi in tutta la Boemia; dal 1871 questo luogo è amministrato dai redentoristi. Le miniere d'argento ebbero nuova fortuna soltanto alla fine del sec. XVIII, quando cioè s'incominciò ad estrarre l ...
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VALENTINO, Gennaro
Marina Formica
VALENTINO (Valentini), Gennaro. – Nacque presumibilmente a Napoli tra il 1776 e il 1777, da padre ignoto e da Cecilia Bussani. Scarne sono le notizie su questo personaggio, [...] , e le già esistenti ingrandire» (Racconti storici..., 1846, c. 157), si stabilì nel «cosiddetto Palazzetto Capranica su via dei Redentoristi, formante angolo con via dei Monteroni», presso l’abitazione del poeta Giuseppe Gioachino Belli, con cui era ...
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MARSAND, Anselmo (al secolo Luigi). – Nacque a Venezia il 14 ag. 1769 da Francesco, discendente da una famiglia di banchieri lionesi, e da Elisabetta Costadoni, sorella dell’erudito camaldolese Anselmo [...] 1818 il M. doveva aver lasciato l’Ordine benedettino, come risulta da alcune sue partiture ivi conservate (Venezia, Biblioteca dei Redentoristi di S. Maria della Fava, Mus., 459, 463-466), nelle quali è qualificato come «ex monaco benedettino».
Come ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] sul grano, all'espulsione "dal regno d'Italia" ed al sequestro dei beni delle congregazioni dei gesuiti e dei redentoristi, all'abolizione del titolo di eccellenza e del baciamano fra uomini. Ma soprattutto si provvede all'ordinamento dello Stato il ...
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GIURLANI, Aldo (pseudonimo Aldo Palazzeschi)
Giorgio Taffon
Nacque il 2 febbr. 1885, da Alberto e Amalia Martinelli, a Firenze, in una casa di via Guicciardini.
Il padre era un solido commerciante, titolare [...] ufficiale e senza legami diretti col regime fascista. Nel 1941 decise di trasferirsi a Roma, nell'appartamento di via dei Redentoristi 9, al piano alto di un palazzo gentilizio, dove rimase tranne che per frequenti soggiorni, più o meno lunghi, a ...
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redentore
redentóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. redemptor -oris (v. redenzione)]. – Chi, o che, redime: sa ben ch’ella È stata sola la sua redentrice (Ariosto). Più spesso in senso fig. e con valore attributivo: educazione, carità,...
redentorista
s. m. [der. di redentore] (pl. -i). – Religioso appartenente alla congregazione del Santissimo Redentore, società di preti missionarî fondata nel 1732 da s. Alfonso Maria dei Liguori (perciò detti anche liguorini) per esercitare...