S'intende per bonifica, nel significato più antico della parola, il prosciugamento di paludi o stagni o il risanamento, in genere, idraulico e igienico di terreni che normalmente o periodicamente sono [...] di certe condizioni di ambiente fisico e sociale le quali soltanto permettono di offrire continuità dilavoro e direddito a una più densa popolazione.
Per il conseguimento di la formazione di centri rurali, sia in dipendenza d'iniziative di persone ...
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Sommario. - Tenore alimentare ed equilibrio negli approvvigionamenti (p. 216); L'intervento dello Stato (p. 216); Disponibilità dei generi alimentari (p. 216); Consumi e razioni alimentari (p. 217); Processo [...] di circa 1.000.000 di q. tra olio e grassi di importazione). La produzione dell'olio di oliva oscillò in limiti assai ampî, mentre la produzione dell'olio di semi dipendente prevalentemente dall'importazione di che lavori; 4 godenti diredditi fissi. ...
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(XII, p. 297; App. I, p. 495; II, I, p. 749; III, I, p. 464; IV, I, p. 568)
Popolazione. - La popolazione danese ammonta (1989) a 5.129.778 ab., con andamento stabile rispetto ai 5.123.989 censiti nel [...] di tonnellaggio, sia di unità (1240 navi di oltre 100 tsl, per un totale di 4,6 milioni di tsl nel 1988).
Largamente dipendente un cospicuo aumento delle forze dilavoro, il tasso di disoccupazione è sceso da politica dei redditi. Jorgensen presentò ...
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Giappone
Stefania Montebelli
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
Stato dell'Asia orientale. Nel periodo 1990-2006 il tasso di incremento demografico [...] redditodipendente; aiutano tuttavia a risolvere il problema della produzione didi libero scambio.
Il mercato del lavoro, infine, fu oggetto di una riforma che introduceva primi elementi di flessibilità nei rapporti dilavoro e nelle condizioni di ...
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Volontariato
Andrea De Dominicis
Il termine volontariato definisce contemporaneamente la cosiddetta azione volontaria, ossia quella derivante da motivi di ordine prosociale, e le forme più o meno organizzate [...] redditi, livello culturale, posizione lavorativa e prestigio sociale più alti hanno maggior probabilità di diventare dei volontari); reti didi una sempre maggiore istituzionalizzazione delle organizzazioni di v. e della sua rischiosa dipendenza dai ...
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Giappone
Stefania Montebelli
Giulia Nunziante
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Stefania Montebelli
Stato dell'Asia orientale. Nel periodo 1990-2006 il tasso di incremento demografico [...] redditodipendente; aiutano tuttavia a risolvere il problema della produzione didi libero scambio.
Il mercato del lavoro, infine, fu oggetto di una riforma che introduceva primi elementi di flessibilità nei rapporti dilavoro e nelle condizioni di ...
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Occupazione
Paolo Piacentini
Le indagini sulle forze dilavoro, la principale fonte statistica di rilevazione, classificano come occupato chi, nella settimana di riferimento, abbia lavorato almeno un'ora, [...] ai valori tabellari dei Contratti collettivi nazionali del lavoro (CCNL). Si crede però di non andare troppo lontano dal dato di fatto affermando che i redditi nominali dei lavoratoridipendenti abbiano, nell'ultimo decennio, a malapena tenuto il ...
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QUALITÀ DELLA VITA
Roberto Cipriani
Raffaele CORSO
Silvestro BAGLIONI
Il concetto di q. della v. trae la sua origine e diventa centrale soprattutto in società che non sono afflitte da problemi di [...] q. della v. è per un verso dipendente dalla quota direddito che viene investita per beni non indispensabili e per un altro dalla parte di tempo a disposizione per attività non lavorative. Reddito e tempo sono dunque due fonti di q. della v.: il loro ...
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Redditi disponibili e redditidi mercato. I super-ricchi. Bibliografia
Redditi disponibili e redditidi mercato. – Per valutare il benessere economico individuale e la diseguaglianza della sua distribuzione [...] del nucleo familiare e derivanti da ogni fonte (lavorodipendente e autonomo, impresa, capitale, rendita). La loro distribuzione risente di una serie di fattori quali la distribuzione e il peso delle diverse fonti direddito (l’aumento del ruolo dei ...
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Vengono chiamati a.e. i valori monetari delle variabili studiate dalla macroeconomia (cfr. App. III, ii, p. 3), per es. il reddito, gli investimenti, le importazioni, ecc. Tali valori sono misurati con [...] tipo direddito si distinguono il Reddito nazionale da lavorodipendente, che include gli oneri sociali, il risultato lordo di gestione, generalmente in forma interna (redditi da lavoro dei lavoratori autonomi, interessi, varie forme diredditi da ...
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reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale: un lavoro che dà un buon r.,...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...