LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] l'acme drammatica dell'opera. La sua apparizione nella scena del cimitero (II, 11) si risolve in alcune battute di recitativo accompagnato, poche lapidarie parole secondo i modelli oracolari di J.-Ph. Rameau e dell'Alceste di Chr.W. Gluck. Il ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] la corte riattivò i rapporti con l’operista commissionandogli Il divertimento de’ Numi, «scherzo rappresentativo per musica» di Lorenzi, da recitare in coda all’Orfeo ed Euridice di Gluck nel teatro di Palazzo il 29 gennaio 1774. In quest’anno videro ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] vengono qui portate al culmine: la musica appare strettamente subordinata alla poesia, le forme chiuse cedono il passo al recitativo e all'arioso, l'accompagnamento strumentale è limitato al solo basso continuo. Si tratta di opere assai impegnative e ...
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CORRI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti d'origine italiana attivi tra il XVIII e il XIX sec. in Gran Bretagna, Irlanda e Stati Uniti.
Domenico, nato a Roma il 4 ott. 1746, fu il capostipite di [...] presentare certi caratteri tipici dell'opera inglese, conteneva anche parti parlate e vi era fatto largo uso del recitativo accompagnato; la scrittura vocale, in genere melodicamente lineare per meglio sostenere il ritmo e il significato delle parole ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] Libro madrigalesco con cinque voci, & opera à diverse XVIII, ibid. 1608, Amadino; Vivezze di Flora e Primavera cantate recitate e concertate con cinque voci nello spinetto a chittarone [quinto libro dei madrigali a cinque voci, opera 44, ibid ...
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DONATONI, Franco
Alessandro Solbiati
Nato a Verona il 9 giugno 1927, primo e unico figlio di Silvio e Dolores De Stefani, è uno dei massimi compositori europei della seconda metà del Novecento; ha rappresentato [...] (1950); Concerto per orchestra, Il libro dai sette sigilli, cantata biblica per voci, coro, 2 pianoforti e orchestra, Recitativo e Allegro per violino e pianoforte (1951); Ouverture per orchestra da camera, Sinfonia per archi (1953); Cinque pezzi per ...
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GAGLIANO, Marco da
Rossella Pelagalli
Nato a Firenze il 1° maggio 1582, fu il secondo dei sette figli di Zanobi (originario di Gagliano, la cittadina da cui prese il nome, nel Mugello) e Camilla di [...] legge: "Ho inteso che si sono fatte cose bellissime e quanto onore si sia fatto al Sig. Marco nella nuova Dafne fatta recitar da V. Ecc. Ill., del che sommamente me ne rallegro" (Testi).
Nella lunga prefazione alla stampa dell'opera (Firenze, 20 ott ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] della villanella. Gli ultimi libri di arie si caratterizzano invece per un uso più sciolto dell'aria, dell'arioso e del recitativo, che rendono questi brani più simili alle cantate coeve.
Il L. fu attivo anche in campo sacro: i suoi Psalmi integri ...
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MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] di Filippo IV, nel 1649 in viaggio per la Spagna (Witzenmann, 1969, p. 62 e 1970, p. 233) e uno fra i sei "recitativi per musica" che formano Lo sposalitio, cantata su testo di Baldini per le nozze celebrate in Roma nel febbraio 1653 fra Anna Colonna ...
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CALDARA, Antonio
UU. Kirkendale-W. Kirkendale
Nacque a Venezia nel 1670 o, più probabilmente, nel 1671. Il frontespizio dell'Operaprima (1693) lo definisce "musico di violoncello veneto", mentre nei [...] (Biavi), Salisburgo s. d.
Cantate. Vaticini di pace a 4 (P. Gini), Roma 1712; Amici pastorelli a 3, ibid. 1713; Cantata da recitarsi la notte del SS. Natale nel Palazzo Apostolico a 3 (P. Gini), ibid. 1713. 5 Cantate per il SS.mo Natale, Roma 1713 (a ...
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recitativo
agg. e s. m. [der. di recitare]. – In musica, modo o stile r., e come s. m. recitativo, modo di cantare che, pur intonato su note e accompagnato per lo più dall’orchestra o da uno strumento, non costituisce una melodia in sé conclusa...
recitabile
recitàbile agg. [der. di recitare]. – Che si può recitare: mi sembra una commedia se non eccellente almeno r.; non so se questo dramma è r. davanti a bambini.