Sigla di Acquired Immune Deficiency Syndrome, condizione di deficienza immunitaria che, nella fase conclamata, porta progressivamente a morte il paziente per malattie infettive sovrapposte o tumori. La [...] come CD4, propria dei linfociti T ad azione adiuvante (T helper). La struttura del virus HIV che si combina con il recettore è la molecola gp120, il cui processo di fusione è completato dall’ausilio della gp41.
Sono conosciuti vari sottotipi dell’HIV ...
Leggi Tutto
HIV
Guido Poli
Elisa Vicenzi
Il 4 giugno 1981 lo scarno bollettino "Morbidity and Mortality Weekly Report" dei Centers for Disease Control di Atlanta segnalava un'inusuale serie di casi mortali di [...] di Env e VpU), almeno in vitro, sia la regolazione negativa dell'espressione in membrana della molecola CD4 (il recettore primario di HIV) e di antigeni della classe I del Major histocompatibility complex (MHC), che giocano un ruolo fondamentale ...
Leggi Tutto
ulcera In patologia umana e in veterinaria, soluzione di continuo, di forma rotondeggiante od ovalare, dei tegumenti e dei tessuti di rivestimento delle cavità interne, che interessa anche il tessuto connettivo [...] . peptica si è avuto con l’introduzione in terapia di farmaci antagonisti selettivi dell’istamina a livello dei recettori H2. Questi farmaci (per es., cimetidina e ranitidina) inibiscono la secrezione gastrica (basale e stimolata) e pertanto inducono ...
Leggi Tutto
Processo che porta alla formazione di nuovi vasi sanguigni da altri vasi preesistenti. Nell’a. embrionale le cellule mesenchimali formano ammassi di cellule angiogeniche, la cui parte interna si sviluppa [...] contro il VEGF o con molecole che inibiscono la via di trasduzione del segnale di uno dei suoi recettori, il VEGFR-2. In medicina cardiovascolare strategie terapeutiche sperimentali somministrano nei siti ischemici, per indurre la formazione di ...
Leggi Tutto
Organo esterno dell’apparato urogenitale maschile. È costituito essenzialmente da corpi composti di tessuto erettile e da un sistema di involucri: i primi (i due corpi cavernosi del p. e il corpo cavernoso [...] di modificazione arteriosa, si ha un ritorno del p. alla flaccidità. Un ruolo importante è anche svolto dai recettori cutanei e dal complesso di interazioni che si espletano attraverso stimoli propri della sensibilità generale, coinvolgenti elevati ...
Leggi Tutto
anafilassi
Reazione allergica di tipo immediato che provoca lesioni tissutali gravi e spesso fatali in soggetti che entrano in contatto con un antigene verso il quale hanno sviluppato fenomeni di sensibilizzazione.
L’instaurarsi [...] introdotto e alla durata del periodo di latenza. Nella fase di scatenamento il complesso antigene-anticorpo si lega a recettori specifici posti sulla membrana cellulare dei mastociti o dei basofili del sangue. Di conseguenza si ha la liberazione di ...
Leggi Tutto
Si dice di formazione che concerne la vista, l’occhio, la visione o di fenomeno inerente all’ottica.
Anatomia e medicina
Anatomia comparata
Chiasma o.
L’incrocio delle fibre nervose che dalla retina dell’occhio [...] . Papilla o. Punto in cui le fibre o. della retina convergono nel nervo o. e in corrispondenza del quale i recettori neurosensitivi mancano (punto cieco). La forma e le dimensioni della papilla o., che può essere anche multipla (in alcuni pesci ...
Leggi Tutto
Maurizio Pocchiari
Prione
La malattia degli animali cannibali
Le patologie da prioni
di Maurizio Pocchiari
13 gennaio
Viene segnalato il primo caso in Italia di encefalopatia spongiforme bovina in una [...] inducendo quindi la malattia nel nuovo ospite. Un'ipotesi alternativa a quella del prione considera la PrPc come il recettore o la molecola bersaglio di una particella virale sconosciuta. Il legame tra PrPc e virus indurrebbe la trasformazione della ...
Leggi Tutto
Tessuto organico proprio dei Metazoi destinato alla ricezione degli stimoli e alla trasmissione degli eccitamenti ad altri tessuti i quali reagiscono in vario modo: con il movimento o con la secrezione. [...] della cellula, molte fibre del simpatico (fibre grigie) ecc.
Terminazioni nervose
Per le proprietà funzionali si distinguono fibre dei nervi recettori, o afferenti, e degli effettori, o efferenti. Le espansioni dei neuriti a conduzione centripeta, o ...
Leggi Tutto
Lo studio dell’insieme dei quadri morbosi causati, direttamente o indirettamente, dall’intervento del medico; anche, stato patologico provocato da un intervento del medico. Negli ultimi decenni del 20° [...] farmaci, fattori in grado di modificare la concentrazione del farmaco nella sede di azione; il tipo di interazione farmaco-recettore, lo sviluppo di tolleranza e l’effetto placebo, fattori in grado di influenzare l’intensità dell’effetto. Questa ...
Leggi Tutto
recettore
recettóre s. m. [dal lat. receptor -oris (che nel lat. class. aveva però il sign. di «ricettatore» e solo più tardi quello di «accoglitore»), der. di receptus, part. pass. di recipĕre «ricevere»]. – 1. Chi riceve (sinon. più elevato...
betabloccante
agg. e s. m. [comp. di (recettori) beta e part. pres. di bloccare]. – In medicina, di farmaco che agisce bloccando i recettori β-adrenergici, situati soprattutto nel cuore (recettori β1) e nella muscolatura liscia dei bronchi...