Chimico canadese naturalizzato statunitense (Nendorf, Canada, 1915 - Stanford, California, 2005). Insegnò alla Cornell University (1941-46), a Chicago (1946-61) e dal 1962 al 1986, anno in cui divenne [...] .). Nel 1983 gli venne assegnato il premio Nobel per la chimica per le ricerche sul meccanismo delle reazioni con trasferimento di elettroni, specie nei complessi metallici; tali ricerche hanno consentito di comprendere il sistema di idrossilazione ...
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Germanista e glottologo (Lippoldsberg, Hofgeismar, 1850 - Lipsia 1932), prof. a Jena (1871), a Tubinga (1883), a Halle (1887) e a Lipsia (1892). Editore di testi (Taziano, Murbacher Hymnen, Heliand, Oxforder [...] Alliterationsverses, 1887; Altgermanische Metrik, 1892; Metrische Studien 1901-19), si orientò successivamente verso lo studio delle reazioni psichiche che accompagnano la fonazione, da lui detto Schallanalyse. Tentò poi di applicare le sue teorie ...
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SJOMAN, Vilgot
Stefano Boni
Sjöman, Vilgot (propr. David Harald Vilgot)
Regista cinematografico e sceneggiatore svedese, nato a Stoccolma il 2 dicembre 1924. Uno dei principali esponenti della nya vågen [...] politica e la sfiducia nei confronti degli organi dello Stato, matrice stilistica delle sue opere, hanno scatenato reazioni indignate e tagli censori.
Figlio di un muratore, cominciò a lavorare giovanissimo esercitando le professioni più disparate ...
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Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] dal loro stato fisico, dal punto di ebollizione o di fusione, dall’odore o dalle attività ottiche. Le reazioni applicate si distinguono come reazioni per via umida o per via secca. Le prime, generalmente effettuate in soluzione acquosa, portano alla ...
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Chimico russo di origine svizzera (Ginevra 1802 - Pietroburgo 1850). Ritenuto il fondatore della termochimica, ne formulò la legge fondamentale, secondo la quale, a pressione e volume costanti, il calore [...] e che porta il suo nome: a pressione o volume costante, il calore assorbito (o ceduto) in una reazione, o in una serie di reazioni, dipende soltanto dagli stati iniziale e finale e non da quelli intermedi. Per mezzo di tale legge è possibile ...
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Chimico francese (Alès 1800 - Cannes 1884). Fu una delle personalità più eminenti della chimica francese del 19° sec. per i suoi fondamentali studi in chimica inorganica e organica.
Vita e attività
Professore [...] ampliata da C.-F. Gerhardt) nella quale erano individuati quei composti tipo che rimangono immutati nel corso delle reazioni organiche non demolitive. Individuò (1833) un metodo per la determinazione dell'azoto organico, isolò l'antracene e determinò ...
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Fisico (Vladivostok 1895 - Mosca 1971). Prof. dal 1927 all'univ. di Mosca, dove fu a capo della sezione di fisica teorica dal 1930 al 1941; dal 1934 prof. alla sezione teorica dell'istituto di fisica Lebedev [...] su questioni di fisica nucleare (interazioni nucleari, teoria degli sciami nella radiazione cosmica, teoria dei metodi di controllo di reazioni termonucleari, ecc.). Nel 1958 fu insignito, con P. A. Čerenkov e I. M. Frank, del premio Nobel per la ...
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GUARESCHI, Icilio
Luigi Cerruti
Nacque a San Secondo Parmense il 24 dic. 1847 da Giacinto e Teresa Scaramuzza, in una famiglia che esercitava la professione farmaceutica da ben quattro secoli. Studente [...] chimiche del G. eccelsero in quello che allora era il campo privilegiato della chimica organica italiana: la scoperta e lo sviluppo di nuove reazioni di sintesi. Il G. è uno dei pochissimi italiani ad aver visto il proprio nome legato a una classe di ...
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Fisico italiano (Castiglione del Lago 1901 - Waremme, Liegi, 2001), prof. di spettroscopia nell'univ. di Roma (1934-38), poi prof. di fisica alla Laval University di Quebec (1939-47) e dal 1947 al 1970 [...] e il 1938 collaborò con E. Fermi alle fondamentali ricerche sui neutroni (radioattività indotta, neutroni lenti) e sulle reazioni nucleari da essi provocate; si occupò poi di questioni inerenti alla radiazione cosmica e di spettroscopia nucleare, sia ...
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Fisico (Charleroi 1904 - Copenaghen 1974), prof. di fisica teorica nelle univ. di Liegi (1930-39), Utrecht (1940-46), Manchester (1947-57) e presso il Nordic inst. for theoretical physics di Copenaghen. [...] e dal 1940 approfondì lo studio delle forze nucleari in termini di campi mesonici e varî problemi riguardanti le reazioni nucleari. Ha svolto inoltre notevoli studî storici ed epistemologici sulla fisica dell'Ottocento e del Novecento. Tra le opere ...
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reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...