Filosofo (Cincinnati 1908 - ivi 1979), prof. (dal 1948) all'univ. del Michigan. La sua opera fondamentale, Ethics and language (1945), è un'originale applicazione dei principî dell'analisi linguistica [...] descrittivi (marginali) del medesimo, suscettibili di verifica empirica, e aspetti emotivi (prevalenti), atti esclusivamente a suscitare reazioni. Vengono così in primo piano la funzione esortativa del discorso etico e il ruolo delle cosiddette ...
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Chimico inglese (Londra 1912 - West Lafayette, Indiana, 2004), prof. alla Purdue University di Lafayette, Indiana. Le sue ricerche concernono essenzialmente la sintesi e la reattività degli idruri e dei [...] chimica organica). Usando tali composti il B. ha messo in evidenza, fra l'altro, l'importanza degli effetti sterici nelle reazioni organiche. Per tali originali contributi gli è stato conferito il premio Nobel per la chimica nel 1979, insieme a G ...
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Gelosia
Carlamaria Del Miglio
La gelosia (dall'aggettivo geloso, derivato dal latino medievale zelosus, "pieno di zelo") costituisce un'emozione complessa, un sentimento e una passione; la psicoanalisi [...] rispetto ad altre più semplici e primitive, come la rabbia e la paura - produce il cosiddetto lampo di gelosia: una reazione affettiva intensa che insorge al momento della scoperta dell'evento che la scatena, si esaurisce in un breve arco di tempo e ...
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Chimico tedesco (Jamburg, od. Kingisepp, San Pietroburgo, 1861 - Gottinga 1938), prof. a Dorpat (1889) e a Gottinga (1902). È noto per fondamentali ricerche di chimica fisica, in partic. nel campo delle [...] , sull'uso sistematico dell'analisi termica per la costruzione dei diagrammi di fase delle leghe metalliche, sulle reazioni fra sostanze allo stato solido e soprattutto gli studî sulle leghe metalliche (differenza fra cristalli misti e composti ...
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Chimico italiano (Parma 1930 - Pisa 2014). Ricercatore presso il Politecnico di Milano (dove collaborò con G. Natta) e poi presso il Cyanamid european institute a Ginevra (dove diresse il gruppo di chimica [...] di contributi fondamentali per lo sviluppo della chimica dei metalli di transizione (studio dei meccanismi delle reazioni di inserzione del carbonile, capacità coordinativa di complessi metallici di basi di Shiff, preparazione di alogenocarbonili ...
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Chimico (Boston 1917 - Cambridge, Massachusetts, 1979); prof. alla Harvard University (dal 1953). È noto per importanti ricerche nel campo della sintesi di sostanze organiche di interesse biologico, quali [...] con il chimico teorico R. Hoffmann, studiò il ruolo giocato dalla simmetria degli orbitali nel decorso delle reazioni organiche, pervenendo ad alcune notevoli generalizzazioni (regole di W. e Hoffmann). Nel 1965 ricevette il premio Nobel ...
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Chimico italiano (Trieste 1857 - Bologna 1922); laureatosi (1880) in scienze naturali in Germania, divenne assistente di S. Cannizzaro a Roma; prof. di chimica prima a Padova (1887) e poi a Bologna (1889), [...] , iodolo, ecc.), la trasformazione dell'anello pirrolico a 5 termini in quello piridinico a 6, lo studio di reazioni di trasposizione radicalica e di apertura dell'anello; le sue ipotesi sulla presenza di derivati pirrolici nelle proteine aprirono la ...
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Chimico giapponese (n. Kobe 1938). Dopo essersi laureato (1961) e aver conseguito il PhD (1967) all'Università di Kyoto, si è trasferito (1968) all'Università di Nagoya, dove dal 1972 è professore di chimica. [...] ,γ-insaturi, β-chetoesteri, ecc. Inoltre, con opportune modifiche del catalizzatore, N. è riuscito a realizzare reazioni di idrogenazione selettiva dei gruppi carbonilici di chetoni insaturi evitando l'idrogenazione, generalmente favorita, dei legami ...
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Chimico tedesco (Pulsnitz 1851 - Dresda 1916); fu allievo di R. Bunsen e prof. al politecnico di Dresda. Si interessò prevalentemente di problemi concernenti l'analisi dei gas, da lui portata ad alto grado [...] ). Notevoli per il loro risvolto applicativo furono anche le sue ricerche sul potere calorifico dei combustibili, sulle reazioni condotte ad alte temperature e pressioni, sulla determinazione (per mezzo di un forno elettrico da lui stesso inventato ...
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Uomo politico del Salvador (San Salvador 1785 circa - ivi 1847), organizzò la sollevazione delle province già facenti parte del dominio spagnolo del Guatemala, le quali nel 1821 proclamarono l'indipendenza; [...] col Messico; per breve tempo esercitò il potere in qualità di primo presidente della Repubblica centro-americana (1825); ma provocò reazioni per cui dovette rinunciare al potere (1828); esule (1829-40 e 1844-47), allorché la pena gli fu condonata ...
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reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.
reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...