chimica Reazioni di c. In organica, reazione di unione di due o più molecole, fra loro uguali o diverse, spesso accompagnata dalla eliminazione di molecole semplici (acqua, ammoniaca ecc.). Così, due molecole [...] di aldeide alifatica o aromatica possono riunirsi per dare un’ossialdeide ( c. aldolica) o un ossichetone ( c. benzoica); così ancora, la c. di Claisen fra aldeidi o chetoni ed esteri, la c. fra aldeidi ...
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Poeta (Lubecca 1815 - ivi 1884); fu interprete della reazione del gusto classico alle tendenze politico-sociali della letteratura della "Giovane Germania". Al culto dei classici si era educato, oltre che [...] sul Platen, direttamente in Grecia, ad Atene. La sua opera migliore è nei Juniuslieder (1847), nei Neue Gedichte (1852) e nei Gedichte und Gedenkblätter (1864). Federico Guglielmo IV di Prussia gli accordò ...
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Chimico tedesco (m. 1885); è particolarmente ricordato per una reazione di riduzione dei nitrili ad ammine con idrogeno nascente (reazione di Mendius). ...
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Ingegnere italiano (Bologna 1904 - Milano 1980); pioniere della propulsione a reazione. Un velivolo a reazione (Caproni-Campini) progettato da C. e costruito dalla Caproni, compì il primo volo il 30 aprile [...] 1940 e, pilotato da M. De Bernardi, volò da Taliedo a Guidonia il 30 novembre 1941, alla media di 209 km/h. In tale velivolo il compressore era azionato da un normale motore alternativo, la cui presenza ...
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Teologo danese (Aarhus 1698 - Copenaghen 1764), nipote del precedente. In reazione all'intellettualismo religioso ortodosso, e per influsso soprattutto degli scritti di P. Jurieu e di altri teologi riformisti [...] francesi, si orientò verso il pietismo; fu poi (1734) parroco di Hillerød e predicatore di palazzo a Fredriksborg del re pietista Cristiano VI. Predicatore di corte, in seguito, a Copenaghen e prof. di ...
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Chimico danese (Stege, is. di Möen, 1815 - Copenaghen 1889). Studiò una reazione caratteristica presentata dal glucosio in presenza di maltosio (detta reazione di Barfoed). ...
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Medico tedesco (Bamberga 1866 - Berlino 1925). A lui si deve l'ideazione della reazione di W., esame di laboratorio per la diagnosi della sifilide. L'esame è basato sulla proprietà di alcuni anticorpi [...] immunologiche. A lui, tra l'altro, va il merito di avere ideato un esame di laboratorio per la diagnosi della sifilide (reazione di W. e correntemente la w. ), che è la più diffusa applicazione della tecnica di deviazione (o, più propr., fissazione ...
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Patriota (Quingentole 1778 - ivi 1842); fu deportato in Dalmazia (1799) dalla reazione austro-russa; partecipò poi nell'esercito italico a tutte le campagne napoleoniche. Per aver congiurato contro l'Austria [...] nel 1821, fu condannato a due anni di carcere allo Spielberg ...
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Scrittore norvegese (Ringsaker 1866 - Gran 1920). Fra i primi rappresentanti della reazione al naturalismo di Brandes, rievocò in romanzi storico-psicologici il conflitto culturale e sociale tra contadini [...] norvegesi e la borghesia d'educazione danese, nella sua provincia natale agli inizî dell'Ottocento: I Cancelliraadens dage ("Ai tempi del giudice distrettuale", 1897), Mod kveld ("Verso sera", 1900); e ...
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Chimico (n. 1877 - m. 1946), prof. di biochimica all'univ. di Bristol. Reazione di N.: sintesi di clorometilchetoni (alifatici o aromatici) per reazione di un cloruro acilico con diazometano. ...
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reazione
reazióne s. f. [der. di reagire, secondo il modello del rapporto agire-azione]. – Azione che si oppone ad altra azione. Da questo sign. centrale e generale si articolano i varî sign. che la parola assume nell’uso comune e come termine...
reazionare
v. tr. [der. di reazione] (io reazióno, ecc.). – In elettronica, introdurre una reazione, positiva o negativa: r. un amplificatore. ◆ Part. pass. reazionato, più frequente delle forme finite: amplificatore reazionato.