Medico e filosofo (Armeley, Yorkshire, 1705 - Bath 1757). Esercitò la professione medica a Newark, Bury St. Edmunds, Londra e Bath. Formatosi sui testi di Locke, H. ritenne necessario studiare l'uomo intellettuale [...] empirico-sperimentale delle strutture fisiologiche della sensibilità (e quindi del sistema nervoso), vista come il luogo reale delle interazioni fra operazioni fisiche (vibrazioni) e operazioni associative proprie della mente. Le sue idee, espresse ...
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Medico, filosofo e teologo (Vagli o Lucca 1532 - Cracovia 1602). Esule per motivi di religione, raggiunse i Grigioni; a Ginevra ebbe una cattedra di filosofia, poi di medicina; ma, entrato in polemica [...] un altro lucchese, N. Balbani, capo della Chiesa italiana, fu costretto a lasciare la Svizzera. A Parigi insegnò al Collegio reale, dal quale fu espulso perché protestante; quindi a Heidelberg entrò in polemica con i luterani. A Lipsia fu medico dell ...
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Termine coniato da E. Bleuler per designare la perdita del contatto con la realtà, con conseguente chiusura in un mondo radicalmente irrelato agli altri. I primi studi hanno presentato l’a. come un sintomo [...] , mentre i successivi lo hanno definito come il loro elemento caratteristico. La perdita del contatto con il reale frammenta l’unità psichica della persona, liberando i sistemi pulsionali primitivi; la spinta regressiva conduce il soggetto ...
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VENEREE, MALATTIE (XXXV, p. 46)
Giacomo SANTORI
Il danno prodotto alla società dalle malattie veneree è difficilmente valutabile, dato il segreto che il più delle volte circonda tali affezioni e la conseguente [...] di dati statistici esatti. Si è cercato tuttavia di stabilire, sia pure in maniera molto approssimativa, quale sia la reale diffusione di esse e quali le conseguenze sociali che ne derivano. Accurate indagini in questo senso sono state compiute in ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] vita animale".
Tra il 1766 e il 1775 il F. fu quasi interamente assorbito dall'organizzazione e dall'allestimento del Reale Museo di fisica e storia naturale. Esso ebbe sede vicino a palazzo Pitti in palazzo Torrigiani, un edificio appositamente ...
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Nevrosi
Edoardo Giusti
Con nevrosi, o neurosi, si indica un disturbo del comportamento d'origine psicogena, cronico o ricorrente, senza base organica dimostrabile, con sintomi vari caratterizzati da [...] le nevrosi, consistente in uno stato di apprensione, di timore di una catastrofe imminente e di allarme, in assenza di reali pericoli, con sintomi quali tachicardia e tremore; 2) le nevrosi fobiche, con o senza esperienze di attacchi di panico, la ...
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Termine medico generico designante ogni abnorme percezione uditiva. Si distinguono: una p. tonale (sintomo di lesione labirintica) che si ha quando un determinato tono non dà una sensazione esattamente [...] otite, tappi di cerume o altro) per la quale il paziente localizza la sorgente sonora in direzione opposta a quella reale; una p. di Willis (per lo più dovuta a otosclerosi) caratterizzata da una percezione dei suoni più soddisfacente negli ambienti ...
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Morbilità
Mirko D. Grmek
sommario: 1. Concetti e metodi. a) Orientamenti attuali dell'epidemiologia e definizione dei criteri di misura della morbilità. b) La malattia e le malattie: il problema della [...] sembra derivare più dal mutamento della mentalità comune e dei mezzi di diagnosi e di terapia che da un aumento reale della morbilità. Le richieste di ricovero in ospedale indicano più il grado di medicalizzazione di una popolazione che quello della ...
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placebo
Termine che indica una preparazione farmaceutica a base di sostanza farmacologicamente inerte. L’impiego più consolidato del placebo è quello a scopo psicoterapeutico suggestivo, essendosi riscontrato [...] di funzioni sotto controllo neurovegetativo, fornendo altresì elementi di aspettativa di guarigione (soggettiva) o di reale miglioramento (oggettivo). Il fattore psichico si avvale perciò della concretezza dell’inerte, ritenuto sostanza attiva ...
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WOOD, Alexander
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Cupar of Fife (Scozia) il 10 dicembre 1817, morto a Edimburgo il 26 febbraio 1884. Studiò a Edimburgo dove si laureò e tenne anche lezioni di medicina. [...] Fu il primo a introdurre in Inghilterra l'uso delle iniezioni ipodermiche, con un suo scritto On a new method of introducting medicines into the system, ecc. (Edimburgo 1855). Fu per lunghi anni presidente del Collegio Reale dei medici di Edimburgo. ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...