«Il padre di Cesare Fragalà aveva aggiunto, alle sfogliatelle, anche tutte le altre specialità dolci che si mangiano a Napoli, in tutte le feste dell'anno: la pasta di mandorle o pasta reale a Natale; [...] il sanguinaccio a carnevale; il biscotto quaresi ...
Leggi Tutto
Fa quasi sorridere che certe parolette aggressive come farabutto vengano usate come epiteti spregiativi nella vita reale e iperreale dell’insulto e del turpiloquio pubblico e privato o nella realtà vitale [...] e virtuale di comici film d’avventura pirate ...
Leggi Tutto
Nel suo memorabile colloquio con Leonardo da Vinci in Non ci resta che piangere, Roberto Benigni glossa in tre righe “il Novecento” metaforico (e reale). Prima di compendiare Freud («... Freud! Dice: “questo [...] tavolo”, “questo tovolo”... i’ cche c’è? ...
Leggi Tutto
Un vecchissimo gioco liceale era quello di scrivere sui diari dei secchioni – parola famigerata e fuorviante perché troppo spesso usata (per mediocrità, malanimo o semplice, devastante incapacità di comprendere [...] il reale spicciolo) per indicare sia i ...
Leggi Tutto
Hanno cominciato gli abitanti di Macondo. Almeno ci sembra. A etichettare il reale con le loro schede di fortuna, per reagire e sopravvivere alle nefandezze di un’amnesia collettiva. Questo è un tavolo. [...] E poi ancora: “ci si può sedere intorno a un-” ...
Leggi Tutto
reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
Moneta d’oro fatta coniare da Carlo I d’Angiò (1266-85) a Barletta e poi a Messina in sostituzione dell’augustale.
R. si dissero pure varie monete d’oro e d’argento emesse in Sicilia e Sardegna dagli Aragonesi. Con l’accrescersi della potenza...
reale (regale)
Luigi Blasucci
L'aggettivo ricorre tre volte nel Convivio e quattro nella Commedia. Può designare semplicemente ciò che " è di re ": Cv IV V 12 poi che [Roma] da la reale tutoria fu emancipata; Pd XIII 104 regal prudenza è quel...