È meglio scrivere "rapporto qualità-prezzo". Il trattino mette in relazione i due nomi. La sbarretta, che oggi in tanti – senza reale necessità – anglicizzano in slash, per influsso della lussureggiante [...] nomenclatura legata ai dispositivi elettronici ...
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Il dubbio non è strano, perché siamo in presenza di una reale oscillazione all'interno della norma. Quando le particelle pronominali atone mi, ti, lo, la, ci, vi, li, le dipendono da una forma verbale [...] composta (ausiliare + participio passato del ver ...
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reale1
reale1 agg. [dal fr. ant. reial, che è il lat. regalis; v. regale1]. – 1. a. Di re, del re o dei re: famiglia, casa, stirpe, ceppo r.; sangue r.; Maestà r.; Altezza r., titolo che si dà ai principi di sangue reale; decreto, discorso...
reale2
reale2 agg. [dal lat. mediev. realis, der. di res «cosa»]. – 1. Che è, che esiste veramente, effettivamente e concretamente (contrapp., nell’uso com. e generico, a immaginario, illusorio e anche a apparente, ideale, possibile): le mie...
Moneta d’oro fatta coniare da Carlo I d’Angiò (1266-85) a Barletta e poi a Messina in sostituzione dell’augustale.
R. si dissero pure varie monete d’oro e d’argento emesse in Sicilia e Sardegna dagli Aragonesi. Con l’accrescersi della potenza...
reale (regale)
Luigi Blasucci
L'aggettivo ricorre tre volte nel Convivio e quattro nella Commedia. Può designare semplicemente ciò che " è di re ": Cv IV V 12 poi che [Roma] da la reale tutoria fu emancipata; Pd XIII 104 regal prudenza è quel...