plateale agg. [der. del lat. platea "piazza"]. - 1. (non com.) [tipico del volgo: ingiurie p.] ≈ plebeo, rozzo, triviale, volgare. 2. (estens.) a. [spinto all'eccesso: modi p.] ≈ eccessivo, ostentato, [...] [visibile a tutti: fallo p. di un calciatore] ≈ chiaro, evidente, manifesto, marchiano, palese. ↔ latente, nascosto. 3. (finanz.) [prezzo corrente, di un titolo (buono del tesoro, obbligazione, azione, ecc.) in borsa: valore p.] ≈ reale. ↔ nominale. ...
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fallo¹ s. m. [der. di fallare]. - 1. a. [atto inadeguato al reale, per lo più non grave: f. di gioventù; commettere un f.] ≈ errore, sbaglio. ↑ colpa, peccato. ‖ equivoco, malinteso. ● Espressioni: cadere [...] in fallo ≈ sbagliare, sbagliarsi, (fam.) toppare; mettere un piede in fallo 1. [posare male un piede mentre si cammina] ≈ incespicare, inciampare. 2. (fig.) [commettere un errore] ≈ errare, fare un passo ...
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famiglia /fa'miʎa/ s. f. [lat. famĭlia, der. di famŭlus "servitore, domestico"]. - 1. a. (soc.) [gruppo di persone legate fra loro da un rapporto di parentela di primo grado, composto da padre, madre e [...] (estens.) [complesso delle persone che si riconoscono discendenti da un antenato comune: tradizioni della f.; f. reale] ≈ casa, casata, casato, ceppo, clan, dinastia, discendenza, genealogia, gente, (lett.) lignaggio, origine, (lett.) progenie, ramo ...
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fantasma s. m. [dal lat. phantasma, gr. phántasma, der. di phantázō "mostrare", phantázomai "apparire"] (pl. -i). - 1. [immagine non corrispondente a realtà, cosa inesistente, illusoria: i f. di una mente [...] .) lemure, ombra, spettro, spirito. 3. a. [in funz. attributiva, che esiste solo in apparenza, che non ha una consistenza reale: governo f.] ≈ falso, fantoccio, finto, fittizio. b. [in funzione attributiva, detto di città: città f.] ≈ abbandonato. ...
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fare² (ant. facere /'fatʃere/) [lat. facĕre] (pres. fàccio, non com., fo /fɔ/, fai [ant. faci], fa [radd. sint.; ant. e poet. face], facciamo, fate, fanno; imperf. facévo, ecc. [ant. e poet., nelle 3e [...] ) realizzare per i film. Realizzare, peraltro, un tempo limitato per lo più ai sogni che si realizzavano, cioè diventavano reali, nella sua estrema genericità è oggi troppo spesso sostituito a f., rispetto al quale esprime però in maniera più diretta ...
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liquidare v. tr. [der. di liquido] (io lìquido, ecc.). - 1. a. (econ., giur.) [determinare e legittimare conti o crediti, regolando col pagamento, ove occorra, i rapporti di dare e avere: l. i danni; l. [...] un avversario in una gara] ≈ battere, eliminare. ↑ annientare, distruggere, (fam.) fare fuori, surclassare. e. [ridimensionare il valore presunto o reale di qualcosa: i critici lo hanno liquidato come un film di serie B] ≈ demolire, stroncare. ...
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catafalco s. m. [forse dal lat. ✻catafalicum, comp. del gr. katá "giù, in basso" e del lat. fala "torre di legno"] (pl. -chi). - 1. (eccles.) [impalcatura di legno rivestita di drappi che si erige spec. [...] nelle chiese, in occasione di funerali, per sostenere la bara, reale o simbolica, del defunto] ≈ ‖ cataletto, feretro. 2. (fig., scherz.) [struttura o insieme voluminoso di oggetti ammassati] ≈ ammasso, catasta, cumulo, montagna, mucchio. ...
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fattuale agg. [der. di fatto², sul modello di attuale]. - 1. [che presenta le caratteristiche di un fatto] ≈ concreto, effettivo, reale. 2. (filos.) [relativo a fatti dell'esperienza] ≈ empirico, fenomenico. ...
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utopistico /uto'pistiko/ agg. [der. di utopista] (pl. m. -ci). - [che costituisce o è da ritenersi un'utopia, che è proprio degli utopisti e sim.: progetto u.] ≈ chimerico, fantasioso, fantastico, illusorio, [...] utopico. ↑ onirico, visionario. ‖ impossibile, inattuabile, irreale, irrealizzabile. ↔ concreto, effettivo, reale, realistico, tangibile. ‖ realizzabile. ...
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Moneta d’oro fatta coniare da Carlo I d’Angiò (1266-85) a Barletta e poi a Messina in sostituzione dell’augustale.
R. si dissero pure varie monete d’oro e d’argento emesse in Sicilia e Sardegna dagli Aragonesi. Con l’accrescersi della potenza...
reale (regale)
Luigi Blasucci
L'aggettivo ricorre tre volte nel Convivio e quattro nella Commedia. Può designare semplicemente ciò che " è di re ": Cv IV V 12 poi che [Roma] da la reale tutoria fu emancipata; Pd XIII 104 regal prudenza è quel...