Figlio (m. 700) di Pertarito re dei Longobardi. Associato (678) al trono dal padre, gli succedette nel 688 e ne continuò la politica religiosa, antiariana e filo-ecclesiastica; fondò monasteri e pose fine [...] al famoso scisma dei Tre capitoli. Represse le ribellioni di Alachi, duca di Trento e forse capo del partito ariano, che s'impadronì per breve tempo del regno, e di Ansfrido, usurpatore del ducato del ...
Leggi Tutto
LIUTPRANDO, re dei Longobardi
Luigi Andrea Berto
Nacque in data ignota da Ansprando e da Teoderada. In base a un'osservazione di Paolo Diacono, secondo il quale verso il 701 L. fu ritenuto troppo giovane [...] Nel 712, dopo soltanto tre mesi di governo, morì in seguito a malattia. Poco prima della morte di Ansprando, L. fu eletto re. La sua ascesa al trono non fu però accettata da tutti i Longobardi e numerose congiure furono ordite contro di lui. La prima ...
Leggi Tutto
Figlio di Pipino e nipote di Carlomagno (n. 797 circa - m. Aquisgrana 818); succeduto al padre sul trono d'Italia nell'810, conservò i rapporti di subordinazione verso il nuovo imperatore Ludovico il Pio. Ma poiché la Ordinatio imperii del luglio 817, che regolava la successione dell'Impero e quindi anche del regno d'Italia, non faceva alcun cenno di lui, B., temendo per la sua sorte, tentò di rendere ...
Leggi Tutto
Figlio naturale (n. 1232 - m. Benevento 1266) dell'imperatore Federico II e di Bianca Lancia, poi legittimato. Alla morte di Federico (1250) divenne reggente per l'imperatore Corrado IV (1228-1254), suo [...] contro il legato pontificio tutto il regno, e, diffusa ad arte la voce della morte di Corradino, si fece incoronare re a Palermo (1258). Riprendendo la politica degli Svevi in Italia, si procurò dovunque aderenti inserendosi nelle lotte delle fazioni ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Verona 572) di Audoino, salì al trono tra il 560 e il 565. Nel 568 guidò in Italia il suo popolo, abbandonando la Pannonia, dopo aver vinto, con l'aiuto degli Avari, i Gepidi, del cui re Cunimondo [...] duca del Friuli, continuò nella sua avanzata; nell'autunno del 569 s'impadronì di Milano, dove fu proclamato dai suoi re
d'Italia (dominus Italiae), mentre Pavia poté resistergli fino al 571. Fu assassinato da una congiura di palazzo, che faceva ...
Leggi Tutto
Regnò dal 626 fino al 636, dopo la morte di Adaloaldo che forse egli uccise dopo aver preso il comando di una rivolta del partito ariano contro questo re; era marito della cattolica Gundeberga, figlia [...] di Agilulfo e di Teodolinda ...
Leggi Tutto
GARIBALDO (Garipald, Garipaldus), re dei Longobardi
Jörg Jarnut
Principe longobardo della nobilissima stirpe di Gauso, era figlio del re dei Longobardi Grimoaldo I (662-671) e della seconda moglie di [...] di quel Gundoaldo (fratello della regina Teodelinda e figlio dell'agilolfingo duca dei Bavari Garibaldo e della letingia Walderada) che il re Autari aveva creato duca di Asti quando era stato costretto a esulare in Italia.
Il padre di G. era duca di ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 454 circa - m. 526) di Teodemiro re degli Ostrogoti della stirpe degli Amali. Succeduto al padre (474), sconfitto il re degli Eruli Odoacre (493), divenne sovrano del regno ostrogoto in Italia. [...] incerta non solo l'attribuzione, ma anche il luogo e l'età di redazione dell'editto (pur se si propende per Teodorico II re dei Visigoti). Il testo consta di 154 capitoli, preceduti da un proemio e seguiti da un epilogo. Il testo è in genere attinto ...
Leggi Tutto
ADALBERTO, re d'Italia
Gina Fasoli
Figlio di Berengario II e di Villa, nacque tra il 932 e il 936. Eletto ed incoronato insieme con il padre re d'Italia (15 dic. 950) alla morte di re Lotario, secondo [...] -126, 128, 133, 138, 139, 148, 149; P. Brezzi, Roma e l'impero medioevale, Bologna 1947, pp. 128, 129, 130, 132; G. Fasoli, I re d'Italia, Firenze 1950, pp. IX, 172, 173, 179, 184, 189, 194, 195 ss., 198, 200, 201, 203, 210; C. G. Mor, L'età feudale ...
Leggi Tutto
ANSPRANDO, re dei Longobardi
Hanno Helbling
Nato nel 660 o nel 661, "vir sapiens et inlustris" (Pauli Historia, p. 219), A. è uno di quei personaggi della storia longobarda di cui è possibile valutare [...] . Rotari fu ucciso a Torino dopo essersi proclamato re dei Longobardi; Liutperto fu assassinato dal vincitore Ariperto, era la sua autorità che in quello stesso 712 venne eletto re, senza alcuna opposizione, suo figlio Liutprando. A. morì, secondo ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...