TINDAREO (Τυνδάρεως, Tundareus, Tyndareus, Tyndarus)
C. Saletti
Figlio di Oibalo, re spartano, e della naiade Bateia (Apollod., ii, 21) o, secondo altra tradizione, di Gorgophone (Apollod., ii, 13.21), [...] re di Sparta e di Amicle. Marito di Leda e padre di Clitennestra, è legato talora ai Dioscuri e ad Elena, nati dall'uovo di Leda.
Compare in due figurazioni della ceramica a figure nere. Nell'anfora di Exekias dei Musei Vaticani (344) che porta da un ...
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PROITOS (Προῖτος)
A. Bisi
Figlio di Abante e di Aglaia, re di Tirinto, discendente dalla stirpe dei Danaidi.
Si narra che i Ciclopi costruirono per lui la rocca di Tirinto. Apollodoro (Bibl., ii, 2, [...] 5, 10; viii, 18, 7-8; x, 10, 3).
Alcuni vasi che riproducono il commiato di Bellerofonte da Stheneboia presentano il re di Tirinto in veste di eroe barbuto, con fluente chioma, talora in abito orientale, chitone manicato ed hymàtion; così egli appare ...
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(gr. Μέμνων) Mitico figlio di Titone e dell’Aurora (Eos), re degli Etiopi. Intervenuto durante la guerra di Troia in aiuto dello zio Priamo, uccise Antiloco accorso in aiuto del padre Nestore e combatté [...] poi contro Achille venuto a vendicare l’amico caduto. Le madri dei due eroi si rivolsero a Zeus che pesò le sorti dei combattenti: cadde la sorte di M. che dovette soccombere, ma l’Aurora ne ottenne da ...
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ABUSIR
S. Donadoni
Località della necropoli menfita ove sorgono le piramidi dei re della V dinastia, oggi assai degradate e di mole assai minore di quelle di Gīzah. Presso A. S., ad Abu Gurob, era una [...] serie di templi solari eretti dagli stessi sovrani, particolarmente devoti al dio Rē῾. Fra questi, il meglio noto è quello di Ny-user-Rē῾, che concorda nello schema costruttivo con gli altri: probabilmente ripetono tutti il modello del grande tempio ...
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DELPHOS (Δελϕός)
S. Meschini
Eroe eponimo di Delfi e mitico re del territorio intorno al Parnaso, di cui Pausania (x, 32, 2) ricorda una statua di bronzo a 60 stadî da Delfi, sulla strada verso la cima [...] del Parnaso.
Bibl.: Waser, in Pauly-Wissowa, IV, col. 2700; H. W. Stoll, in Roscher, I, col. 895 ...
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SAUROMATES II (circa 172-211 d. C. )
A. de Franciscis
Re del Bosforo. È rappresentato sulle sue monete con capelli fluenti, variamente acconciati, e folta barba. I conî sono di disparato valore artistico [...] ed iconografico, in genere l'effigie è resa con finezza, ma senza Vigore.
Bibl.: Brit. Mus. Coins, p. 67 ss.; J. Babelon, Le Portrait dans l'antiquité d'après les monnaies, Parigi 1950, p. 152 ...
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CREUSA (Κρέουσα, Κρέοισα, Creūsa)
B. Conticello
1°. - Figlia di Eretteo, re di Atene, e di Prassitea; madre di Ion, che generò - in seguito a violenza subita per parte di Apollo - in una grotta delle [...] pendici N dell'Acropoli, dove poi sorse un sacello ad Apollo.
Il fanciullo da C. abbandonato, fu salvato da Hermes, inviato da Apollo, e condotto a Delfi presso la Pizia che lo allevò nel santuario. Il ...
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ANFITRIONE (᾿Αμϕιτρύων, Amphitrúo, Amphitrão)
G. Bermond Montanari
Figlio di Alfeo, re di Tirinto e Ipponoma, marito di Alcmena. Quando A. doveva tornare dalla spedizione dei Tafî, Zeus prese il suo [...] aspetto ed andò da Alcmena la stessa notte o la notte prima del suo ritorno. Secondo i tragici, A. credette la moglie infedele e la portò fin sul rogo. In seguito nacquero due gemelli, Eracle ed Ificle. ...
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PHOINIX (Φοῖνιξ, Phoinix)
L. Guerrini
2°. - Figlio di Amintore, il re di Eleone in Beozia, e di Ippodamia (o, secondo versioni meno comuni, di Cleobule o di Alcimede): compagno di Peleo e di Achille, [...] signore della città dei Dolopi.
Accecato dal padre a causa della concubina Clytia (o Phthia), Ph. si rifugiò da Peleo che lo condusse dal centauro Chirone. Riottenuta la vista, grazie alle cure di Chirone, ...
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CREUSA (Κρέουσα, Κρέοισα, Creūsa)
B. Conticello
3°. - Figlia di Creonte, re di Corinto, moglie di Giasone, dopo che questi ebbe ripudiato Medea.
La vendetta della maga si esercitò su C., cui inviò in [...] dono, come pegno di pacificazione, una veste nuziale avvelenata, entro cui C. morì. La vicenda interessò Euripide e Seneca, che dedicarono al mito due tragedie, intitolate a Medea. Le rappresentazioni ...
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re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...