Carteggio Verdi-Ghislanzoni (1870-1893)a cura di Ilaria Bonomi, Edoardo Buroni e Marco Spada (2 tomi)Parma, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, 2023 Dopo una lunghissima gestazione, di oltre trent’anni, [...] Strepponi, all’indomani della breccia di Porta Pia: «Mi riesce inconcepibile come potranno coesistere nella medesima città un papa ed un Re d’Italia, un parlamento ed un collegio di cardinali, la libertà di stampa e l’Indice» (I, p. 60);Data la ...
Leggi Tutto
PremessaIl doppiaggio cinematografico ha una lunga tradizione in Italia, sia sotto la spinta del fascismo, che non tollerava dialoghi stranieri sul grande schermo sottotitolati in italiano, sia per effetto [...] piuttosto che hai un unico senso». Altro tecnismo freudiano liberamente adattato, tramite neologismo, è il seguente: «You’re polymorphously perverse» (detto da Alvy ad Annie, con allusione alla teoria del bambino come perverso polimorfo) > «Sei ...
Leggi Tutto
All’inizio del 2024 una nuova parola ha fatto la sua comparsa su alcuni organi d’informazione italiani: domicidio. Termine, prima usato rarissimamente, che per ora è inesistente sui nostri dizionari. In [...] , nel 1162. Pochi anni prima, nel 1156, Bari, che era diventata filo-bizantina, venne conquistata e rasa al suolo dal re normanno Guglielmo I detto il Malo.Tuttavia le più terribili distruzioni deliberate di abitazioni civili, fatte con lo scopo di ...
Leggi Tutto
Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] di Carlo Govoni Fuochi d’artifizio (1905) attraverso il lat. scient. Ruellĭa, formato sul nome latinizzato del botanico e medico del re di Francia Francesco I, che si chiamava Jean Ruel o de la Ruelle (1474-1536 o 1537), un attrezzato traduttore di ...
Leggi Tutto
Si dirà empolese o empolitano? Campobassese o campobassano? Avellinese o avellinate? Varesino o varesotto? Parmense o parmigiano? Monzese o monzasco? Cavese o cavaiolo?I nomi che si danno ai cittadini [...] di comasco e bergamasco, è presente nei dialetti: chiusasco da Chiusa di Pesio-CN, taggiascu da Taggia-IM, curzesk da Correggio-RE. Rarissimi sono quelli con -engo/-ingo (di origine germanica): per es. abbadengo o abbadingo da Abbadia S. Salvatore-SI ...
Leggi Tutto
Dobbiamo considerare che i rapporti con gli stranieri sono sacri al massimo grado […] Poiché infatti lo straniero è solo, senza compagni e parenti, merita più pietà da parte degli uomini e degli dèi (Platone: [...] . Lo stesso accadrà ad Itaca, patria di Ulisse. Qui, il porcaro Eumeo, uomo indigente, ma di nobili natali, incontra il re che tutti credono morto, e pur non riconoscendolo, perché vestito da mendicante, gli offre la sua modesta elemosina, segno di ...
Leggi Tutto
JilbabPartiamo da un episodio di cronaca di qualche anno fa. Silvia Romano, volontaria milanese sequestrata in Kenya nel 2018 da un gruppo di estremisti islamici, viene finalmente liberata e torna in Italia [...] una tunica usata per riti e cerimonie, ma anche la pregiata stoffa con cui è prodotta, ed è noto come “stoffa dei re” perché in origine era usato dalle famiglie reali dell’etnia Akan in Ghana, rimanendo ancora oggi un tessuto tipicamente ghanese. Il ...
Leggi Tutto
«Sono io il dizionario impazzito, o è lui che mi sfoglia?»Giorgio Manganelli, La penombra mentale. Interviste e conversazioni 1965-1990 (a cura di Roberto Didier, Editori Riuniti, Roma 2001, p. 227). «Come [...] , ma che una simile definizione non è attestata in alcun Vocabolario, se non quale specifico riferimento allo scrigno del re macedone. Perché, dunque, ci interessiamo tanto al nartece? Cosa avrebbe spinto qualcuno a risemantizzare un simile lemma al ...
Leggi Tutto
Considerata come scrittura di terz’ordine, la librettistica non ha mai ricevuto l’attenzione critica che, invece, avrebbe meritato (e che merita), dal momento che è sempre stata vista in funzione ancillare [...] i suoi beni ai frati di un vicino convento (e non ai parenti); l’altra è l’anima di Mirra, figlia di Cinira, re di Cipro («l’anima antica / di Mirra scellerata»), che, innamoratasi del padre, si finse un’altra donna per diventarne l’amante (come ...
Leggi Tutto
Il pensiero corre subito alla traduzione italiana di Working Girl (1988), Una donna in carriera, la celebre commedia di Mike Nichols con Melanie Griffith divenuta, per tramite dell’antonomasia, locuzione [...] will be dimAnd it won’t matter anyhowIf morning’s echoes say we’ve sinnedWell, it was what I wanted now And if we’re victims of the nightI won’t be blinded by the light ChorusThrough the tearsOf the dayOf the yearsBaby! ChorusNon ci saranno corde a ...
Leggi Tutto
re-
〈ré〉 [dal lat. re-]. – Prefisso presente in verbi italiani, e nei loro derivati, con valore equivalente a ri- (v.), in quanto esprime per lo più il ripetersi di un’azione nello stesso senso o in senso contrario (reagire, reazione; reiterare,...
re1
re1 〈rè〉 s. m. [prima sillaba di resonare con cui ha inizio il 2° emistichio dell’inno di s. Giovanni Battista; v. nota, n. 2 a, e ut]. – Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (sec. 11°) in poi, alla seconda nota...
Diritto
Il capo riconosciuto e legittimo di uno Stato che si regge a monarchia. In quanto organo supremo, gode di un particolare stato giuridico, fondato su un insieme di prerogative che gli sono attribuite in considerazione della sua funzione...
Seconda nota della scala naturale di do, nei paesi germanici e anglosassoni detta D come nella antica notazione musicale alfabetica (➔ notazione). Il nome fu adottato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (11° sec.) in poi.