colombi e tortore
Giuseppe M. Carpaneto
Simboli della comunicazione e della pace
I colombi, oltre che come uccelli da cortile, vennero addomesticati dall'uomo anche come messaggeri. Le tortore dal collare, [...] popolazioni di colombi semidomestici che vivono nelle città nutrendosi dei rifiuti dell'uomo. "Ratas con alas", ovvero "ratti con le ali", li chiamava uno scrittore spagnolo paragonandoli ai roditori che infestano le città. Tuttavia la presenza ...
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scoiattoli, marmotte e castori
Giuseppe M. Carpaneto
Roditori che popolano boschi, montagne e acque
Gli scoiattoli e le marmotte, pur essendo morfologicamente molto diversi, sono Roditori appartenenti [...] di parti durante l’anno. Tali capacità riproduttive sono massime nei Roditori di piccole dimensioni, come i topi e i ratti.
Il senso più sviluppato di questi animali è senza dubbio l’olfatto, seguito dall’udito. Per questo motivo, molti Roditori ...
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Pulci
Giuseppe M. Carpaneto
Vampiri saltatori
L’ordine dei Sifonatteri comprende circa 2.300 specie di piccoli Insetti ematofagi, cioè che si nutrono di sangue. Le pulci, per svolgere questo mestiere, [...] . È per questo che l’ingresso di una persona in grotte o cantine abitate in precedenza da animali (per esempio volpi, orsi, ratti o gatti) si risolve in una subitanea aggressione da parte delle pulci che le salgono sul corpo e la pungono credendo di ...
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Nidi e tane
Anna Loy
Quando si dice un nido d’amore...
Nidi e tane sono luoghi sicuri in cui gli animali trovano protezione da nemici in agguato durante le fasi più vulnerabili della loro vita, come [...] .
Vivere sotto terra
Scavano tane anche molti Mammiferi carnivori, quali volpi, tassi, faine, donnole, e la maggior parte dei roditori (ratti e topi). Le tane possiedono spesso più di un’entrata, per consentire una via di fuga nel caso di attacco, e ...
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Accoppiamento
Gabriele Schino e Richard P. Michael
Doris Zumpe
Dal più generico significato di abbinamento, congiungimento, il termine è passato a indicare prevalentemente l'unione sessuale di animali [...] e impedisce il calore, e in altre ancora (gatti) non ha effetti rilevanti né in un senso né nell'altro. Nei ratti, il maschio effettua diverse monte e penetrazioni prima di eiaculare, mentre cani e gatti compiono una sola penetrazione. Nei gatti la ...
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topo zoologia Nome comune dei numerosi Mammiferi Roditori rappresentanti della famiglia Muridi (➔) e di altre affini. Cosmopoliti, di lunghezza variabile da 5 a 30 cm (senza la coda), sono capaci di adattarsi [...] con tre specie: Apodemus agrarius, flavicollis e sylvaticus (fig. B). Altre specie sono: il t. delle fogne (➔ ratto); il t. bianco e il ratto bianco, razze albine di Mus musculus e di Rattus norvegicus, allevati e selezionati in vari ceppi per essere ...
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Apprendimento
Martine Ammassari-Teule e Alan D. Baddeley
Nella ricerca psicologica attuale per apprendimento si intendono modificazioni adattive del comportamento di un qualsiasi organismo animale, [...] dell'apprendimento vengono effettuati in una prospettiva neuroanatomica. Lashley, infatti, paragona il comportamento di ratti con lesioni corticali a quello di ratti integri. L'osservazione di un 'effetto di massa' (la rimozione di porzioni di ...
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Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] coinvolgano altri ormoni importanti nell’utilizzo dell’energia nel metabolismo in modo differente prima e dopo lo sviluppo puberale. Ratti maschi prepuberi e adulti sono stati esposti a singole sessioni di 30 min di stress forzato in entrambe le ...
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Etologia, psicologia e scienze sociali
Robert A. Hinde
(St. John 's College, Cambridge, Gran Bretagna)
Lo studio del comportamento animale ha costituito, da sempre, l'obiettivo principale dell'etologia. [...] se l'effetto dannoso può essere avvertito solo un certo tempo dopo l'ingestione. È stato anche dimostrato come i ratti associno l'effetto dannoso molto più prontamente con il sapore rispetto ad altri stimoli presenti in quel momento. Questi dati ...
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(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] standardizzate in roditori di laboratorio. Topi (Mus spp.) e ratti (Rattus spp.) sono gli animali più comunemente utilizzati per e quella di intraprendere un'azione d'attacco; i ratti, per esempio, durante gli incontri agonistici emettono due tipi ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...