Ontogenesi dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
(Laboratorio di Fisiopatologia di Organo e di Sistema, Istituto Superiore di Sanità, Roma, Italia)
Per un neonato di mammifero la capacità di apprendere, [...] stimoli familiari, come l'odore del nido o la presenza dei conspecifici, nel modulare sia le prestazioni di apprendimento di ratti di 16 giorni in un test di evitamento passivo sia la formazione di un'avversione condizionata per un odore (fig. 2 ...
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La stima degli intervalli temporali
Melissa Bateson
(Department of Psychology, University of Newcastle, Newcastle upon Tyne, Gran Bretagna)
La stima degli intervalli temporali si riferisce alla capacità [...] la velocità dell'orologio è modulata dal livello funzionale di dopamina presente nei gangli della base. Per esempio, se un ratto viene addestrato a riprodurre un certo intervallo di tempo mediante la procedura del picco, e in seguito si esamina la ...
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Apprendimento. Basi biologiche dell'apprendimento
Gemma Calamandrei
Uno degli aspetti più rilevanti del comportamento animale è la capacità di modificare questo stesso comportamento attraverso l'apprendimento, [...] e biochimiche delle sinapsi e processi cognitivi. Gli studi condotti sugli animali, in particolare sui Roditori di laboratorio come ratti e topi, hanno dimostrato come il sistema nervoso possieda uno o più meccanismi neurali attraverso i quali gli ...
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Genere di Batteri Schizomiceti appartenenti all’ordine Spirochetali e caratterizzati da esile corpo filamentoso, torto sul proprio asse in numerose e strette spire, e con estremità ricurve a uncino. Le [...] , dagli acidi anche deboli.
Delle numerose specie descritte, alcune vivono saprofiticamente nell’organismo di certi animali (soprattutto topi e ratti) i quali le eliminano con gli escrementi, che inquinano le acque, il fango, il suolo umido con cui ...
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Altro nome della vitamina B6, detta anche adermina e in passato piridossina (2-metil-3-ossi-4,5-diossimetilpiridina). Abbonda nel lievito e nella pula di riso insieme con i suoi derivati piridossale, piridossammina [...] essere eluito con barite (da ciò il suo primitivo nome di fattore dell’eluato).
La carenza di p. è causa nel ratto di dermatite similpellagrosa; nel maiale e nel cane di alterazioni del sistema nervoso e di convulsioni epilettiformi; in vari animali ...
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Neuroscienze. Basi biologiche delle emozioni
Kevin S. LaBar
Joseph E. LeDoux
L'emozione rende la vita degna di essere vissuta e rappresenta uno degli stati mentali più caratteristici di Homo sapiens. [...] uno stimolo incondizionato costituito da una leggera scarica elettrica, a seguito di numerosi abbinamenti tra suono e scarica il ratto prende a reagire al suono con le stesse risposte di paura (definite 'condizionate') che prima erano riservate alla ...
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Neurogenesi
Rita Levi-Montalcini
di Rita Levi-Montalcini
Neurogenesi
sommario: 1. Introduzione. 2. Piano strutturale del sistema nervoso dei Vertebrati. a) Tecniche e metodi di analisi: la tecnica di [...] Ai fini di determinare se e in che misura le capacità di apprendimento siano localizzate, Lashley praticò estese lesioni corticali in ratti sottoposti prima e dopo l'intervento a test di comportamento, e concluse, in base ai risultati, che il deficit ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] A. Doisy, nel 1927 S. Ascheim e B. Zondek danno la prova biologica di una sostanza che provoca l'estro nella ratta castrata. Butenandt e Doisy isolano una sostanza cristallina dotata di effetti estrogeni dalle orme di donna gravida, la follicolina o ...
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Pulci
Giuseppe M. Carpaneto
Vampiri saltatori
L’ordine dei Sifonatteri comprende circa 2.300 specie di piccoli Insetti ematofagi, cioè che si nutrono di sangue. Le pulci, per svolgere questo mestiere, [...] . È per questo che l’ingresso di una persona in grotte o cantine abitate in precedenza da animali (per esempio volpi, orsi, ratti o gatti) si risolve in una subitanea aggressione da parte delle pulci che le salgono sul corpo e la pungono credendo di ...
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sperimentazione animale
Augusto Vitale
L’uso degli animali nella scienza
Gli animali vengono attualmente utilizzati per scopi scientifici diversi. Nella maggior parte dei casi essi vengono impiegati [...] in laboratorio 1 milione di animali, nel 1960 3,5 milioni, dei quali più del 90% era costituito da topi e ratti.
Il numero degli animali usati nella sperimentazione biomedica si è stabilizzato alla fine degli anni Settanta, ed è diminuito dall’inizio ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...