LAMPUGNANI, Oldrado
Francesca M. Vaglienti
Figlio del giureconsulto Uberto e di Giovanna Omodei, nacque probabilmente intorno al 1380 a Pavia, in parrocchia S. Colombano. Contrariamente a quanto affermato [...] dominio milanese. Con lettera del 10 apr. 1450, infatti, lo Sforza ordinava al capitano di Giustizia di Milano, G. Ratti, di provvedere alla restituzione dei beni e del denaro saccheggiati - non confiscati, afferma Francesco Sforza - dalla casa del L ...
Leggi Tutto
LODIGIANI
Gianfranco Petrillo
Famiglia di imprenditori edili. Fondatore dell'impresa omonima fu Vincenzo (Gossolengo, presso Piacenza, 11 dic. 1875 - Roma, 9 apr. 1942), figlio di Luigi, agricoltore [...] promossa in quegli anni dal regime fascista: tra il 1930 e il 1935, la Lodigiani costruì l'impianto Codera-Ratti - tra Val Chiavenna e Valtellina - per conto della Società nazionale di elettricità, del gruppo Falck, destinato ad alimentare gli ...
Leggi Tutto
LANGOSCO, Beatrice
Alice Raviola
Unica figlia nata dal matrimonio di Giovanni Tommaso, conte di Stroppiana, e Delia Roero di Sanseverino, secondo D. Promis (p. 7) nacque "sulla metà del XVI secolo".
Pur [...] conto di Carlo Emanuele I. La somma le sarebbe stata rimborsata entro tre anni dai gabellieri ducali Nicolino e Francesco Ratti. Godeva, inoltre, di una pensione annua di 500 scudi (equivalenti a 1500 lire di Piemonte), da prelevare sui redditi annui ...
Leggi Tutto
GALLARATI SCOTTI, Tommaso Anselmo
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 15 dic. 1819 dal duca Carlo e da Francesca dei marchesi Guerrieri Gonzaga.
Poco si sa dei suoi studi e della formazione giovanile, [...] a poco dal matrimonio del figlio Gian Carlo, di idee più liberali, con Luisa Melzi d'Eril (1878), dalla presenza di A. Ratti chiamato dagli anni Ottanta come catechista dei nipoti, dall'avvio di un cenacolo di spiritualità per le dame di casa e della ...
Leggi Tutto
BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] (ingresso, corte, scalone e grande sala), con opere ad altorilievo molto felici e altre a tutto tondo (Madonna col Bambino, Ratto di Proserpina, Minerva,ecc.) in cui sono però evidenti interventi di aiuti.
Nel 1687 il B. torna nel Canton Ticino per ...
Leggi Tutto
BARDI, Donato
Rossana Bossaglia
Pavese di nascita, lasciò molto probabilmente la sua città in seguito alle guerre che avevano devastato anche i suoi beni, passando a Genova e, a quanto consta, dimorandovi [...] che è il più estraneo alla maniera del B.; oggi si ritiene (Longhi) trattarsi del Massone.
Fonti e Bibl.: C. C.Ratti, Descriz. delle pitture, scolture..., Genova 1780, pp. 42 s.; L. Lanzi, Storia pittorica della Italia, Firenze 1818, V, p. 286; M ...
Leggi Tutto
CARMINATI, Angelo
Valerio Castronovo
Nato a Brignano d'Adda (Bergamo) il 15 ag. 1856 da Antonio e da Luigia Meazza, dopo aver seguito studi commerciali completò la sua preparazione in Inghilterra e [...] il contributo da lui assicurato, in qualità di presidente dell'apposito comitato creato nel 1921 dall'arcivescovo di Milano A. Ratti (poi papa Pio XI), alla definitiva sistemazione della Biblioteca Ambrosiana. Morì a Milano il 16 nov. 1934.
Fonti e ...
Leggi Tutto
FIESCHI, Tommasina
Anne Jacobson Schutte
Nacque a Genova intorno al 1448 da una famiglia di nobile e antica tradizione, che diede alla Repubblica molti dogi ed alla Chiesa, nel sec. XIII, due papi, [...] pp. 168-269; Le vite de pittori scoltori et architetti genovesi, Genova 1674, p. 15 (2 ed., a cura di C. G. Ratti, I, Genova 1768, p. 25). La voce riguardante la F. in J. Quétif-J. Echard, Scriptores Ordinis praedicatorum ... II, Lutetiae Parisiorum ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Francesco
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Genova il 1ºdic. 1841 da Giacomo a da Angela Scala. Impiegato presso la libreria Le Beuf di Genova, fu inviato a Torino nel 1872 per gestire una succursale [...] parte della sua attività; curò personalmente la stesura di una Guida illustrata della città di Torino (1877) ed insieme a C. Ratti quella di una Guida illustrata dellaValle di Aosta (1888).
Nel 1921, superati ormai gli ottanta anni, il C. chiuse la ...
Leggi Tutto
ATTENDOLO, Bosio (Borsio, Bosso, Buoxo Attendoli)
Riccardo Capasso
Nacque nel 1411 da Muzio e da Antonia de, Salimbeni e ricevette il nome del fratello di Muzio, morto nel 1410. Nel 1430 fu creato governatore [...] 571; L. Botta, Una inedita cronachetta degli Sforza, in Arch. stor. per le prov. napol., XIX (1894), pp. 724, 735; N. Ratti, Della famiglia Sforza, I, Roma 1794, pp. 175-198; P. Collenuccio, Compendio de le istorie del Regno di Napoli, Bari 1929, pp ...
Leggi Tutto
rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...