GRIGO, Marc'Antonio
Maria Grazia Ercolino
Architetto originario di Muggio, nel Canton Ticino, nato in data sconosciuta, fu attivo in Liguria e nella Francia meridionale nella seconda metà del XVII secolo [...] Battista Ghiso, probabilmente originario di Torre nel Comasco, attivo in Liguria intorno alla metà del XVII secolo, conosciuto da G.C. Ratti in poi con il cognome di Grigo, nei documenti noti è sempre indicato come il Ghiso.
È forse il Ghiso l'autore ...
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CANZIO, Michele
Giovanna Terminiello Rotondi
Nacque a Genova il 1º ott. 1787 (ma secondo altre fonti, nel 1788 oppure nel 1784) e studiò presso l'Accademia ligustica di Belle Arti della sua città (l'Alizeri, [...] reale una delle più caratteristiche e artisticamente importanti dimore patrizie genovesi del sec. XVII-XVIII (la descrizione di C. G. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello a Genova, Genova 1766, pp. 179-190, precedente ai lavori del C ...
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ANSALDO, Giovanni Andrea
Mario Labò
Nato a Voltri (Genova) il 24 ag. 1584, fu messo giovanissimo a imparare pittura da Orazio Cambiaso, figlio di Luca. Quando decise di cominciare a dipingere si fece [...] Soprani, Le vite de' pittori ... genovesi, Genova 1674, pp. 141-146; (vedi anche ediz. riveduta da C. G. Ratti, I, Genova 1768, pp. 200-211); C. G. Ratti, Instruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova..., Genova 1780, I, pp. 9, 51, 59, 60 ...
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PETRINI, Giuseppe Antonio
Edoardo Villata
– Nacque a Carona, nel Canton Ticino, il 23 ottobre 1677 da Marco Antonio e Lucia Casella.
Il padre, scultore, risulta già morto il 27 febbraio 1697, come si [...] Bibl.: Rime all’illustrissimo, e reverendissimo monsignore Agostino Neuroni vescovo di Como…, Lugano 1747, pp. n.n.; C.G. Ratti - R. Soprani, Delle vite de’ pittori, scultori, ed architetti genovesi…, II, Genova 1769, p. 144; J.C. Füssli, Geschichte ...
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BENEVOLI (Benevolo), Orazio
Liliana Pannella
Figlio legittimo della romana Livia Vivargenta e del francese Roberto Venout (il cognome di questo fin dal 1623 si trova italianizzato dal figlio in Benevolo [...] al Vaticano il 31 luglio 1620, ma forse anche dopo poiché se l'Ugolini fu sostituito a S. Luigi da un suo allievo, il Ratti, è però probabile che egli continuasse a curare i "pueri cantus", ridotti ormai solo a tre. Nel 1623 l'amministrazione di S ...
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CODAZZI, Niccolò (Nicola)
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Viviarno e di Candida Miranda, nacque a Napoli nel 1642. Non era a Roma quando i genitori vi ritornarono nel 1667, ma vi era nel 1675, anno in cui [...] di S. Vito alla Foce, oggi distrutta (P. J. Mariette, Abecedario..., I, Paris 1851-53, p. 384).
Fonti e Bibl.: G. C. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova…, Genova 1780, I, pp. 198, 236; E. Brunetti, Situazione di V. Codazzi ...
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BOTTIGELLA, Bonifacio
Flavio Fagnani
Nacque a Pavia nella prima metà del sec. XIV. Entrato nell'Ordine degli eremitani di s. Agostino, sin dal 1357 risulta stabilito nel convento presso la basilica [...] , II, p. 370).
La paternità del B. è stata proposta per la Vita di Bonacosa da Beccaloe, da parte dell'editore A. Ratti: si tratta di uno scritto edificante in volgare alto-italiano sulla vita di una gentildonna milanese morta nel 1381, che l'anonimo ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] che discusse il 12 giugno 1940, con una tesi dal titolo L’influenza dei batteri fotodinamici sul rachitismo sperimentale nei ratti, valutata 90/110.
Il 9 ottobre 1940, quattro mesi dopo l’ingresso dell’Italia nella seconda guerra mondiale, con il ...
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BRACCI, Pietro
Hugh Honour
Figlio dell'intagliatore Bartolomeo Cesare (1652-1739) e di Anna Francesca Lorenzoni, nacque a Roma il 16 giugno 1700. La tradizione vuole che prima di praticare la scultura [...] in bassorilievo: nel suo diario afferma che questo bel monumento fu "tutto ideato architettato e scolpito da me medesimo", ma il Ratti (1769) sostiene che il disegno era del pittore genovese Pietro Bianchi; in ogni modo, in varie altre occasioni il B ...
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APPIGNANI, Adelaide Orsola
Silvana Simonetti
Nata a Roma verso il 1807 da Serafino e da Cecilia Persiani, rimasta orfana di padre e risposatasi la madre con il violinista Andrea Aspri-Ucellini, assunse [...] per questo concerto anche una Sinfonia a grande orchestra (da lei trascritta poi per solo pianoforte e stampata a Roma da Ratti, Cencetti e C., s. d.), alcune Variazioni per pianoforte sopra un tema rossiniano e un Pot-pourri per pianoforte, questi ...
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rattare
v. intr. [dal fr. rater «fare cilecca; non riuscire, fallire» (der. di rat «topo», nell’espressione idiomatica prendre un rat «fare cilecca» con un’arma da fuoco)] (aus. avere). – Nel gergo automobilistico, perdere colpi, riferito...