Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] si conoscono insulae di assetto regolare, terme e soprattutto un importante complesso foro-tempio-basilica. Castra Regina (Regensburg/Ratisbona), sul Danubio, e Brigantium (Bregenz), sul Lago di Costanza, sorsero sul sito di precedenti oppida celtici ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] -3 e passim), trovando un'eco amplificativa nei Gesta (lib. I, vv. 16-21, p. 258) e perfino un riflesso negli Annales Fuldenses (Contin. Ratisbon., ad annos 883 e 886, pp. 110 e 114). L'ipotesi che il ricordo di Gisella, tenuto desto da B., venisse a ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] di Augusta, la libertà di culto ai luterani sudditi di principi ecclesiastici cattolici. Nella Dieta di Ratisbona, l'abile azione svolta dal cardinale Morone valse a impedire qualsiasi cedimento dell'imperatore. Analoghi risultati ottenne ...
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Chiesa e società
Paolo Prodi
Tradizione, autocoscienza storica e mito
È sempre operazione complessa introdurre nell'esposizione storica cesure e scansioni cronologiche ma ciò è particolarmente vero [...] nell'organizzazione ecclesiastica. Lo spartiacque viene posto generalmente negli anni 1541-42 con il fallimento dei colloqui di Ratisbona e la fondazione del tribunale romano del S. Ufficio dell'Inquisizione, con il consolidarsi della frattura ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] di uguaglianza e un'abbreviazione per la radice quadrata.
Nel 1461, il monaco Fridericus Ammann di S. Emmerano, presso Ratisbona, fece uso di simboli simili per indicare le potenze delle incognite. Nel 1486 Johannes Widman tenne a Lipsia la prima ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] 'indiscutibile ascendenza mosana, mentre le scene della Vita di s. Adalberto si ispirano alla produzione miniatoria di Ratisbona-Prüfening. Questi elementi inducono ad attribuire la p. a un atelier composito, attivo probabilmente nella stessa Gniezno ...
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LAMPADA e LAMPADARIO
M. Bernardini
Il termine l. indica tutti i manufatti - a uno o più lumi - destinati alla diffusione di luce artificiale; il loro raggruppamento costituisce il lampadario.Per il [...] nella parrocchiale di Stans, in Svizzera (Meyer, 1961), nel duomo di Augusta (Hartig, 1922, fig. 13), nel Rathaus di Ratisbona (Die Kunstdenkmäler von Bayern, 1933, p. 99, fig. 72), nella parrocchiale austriaca di Murau (Meyer, 1961, fig. 12), nella ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Gli strumenti della scienza e la loro produzione
Paolo Brenni
Il termine strumenti scientifici è estremamente vago ed è difficile darne una definizione precisa e valida nel corso di una storia millenaria. [...] si svolgevano le osservazioni.
In Germania, nel 1654, Otto von Guericke, con un celeberrimo esperimento fatto davanti alla Dieta di Ratisbona, mostrò come la forza della pressione atmosferica impedisse a due tiri di 15 cavalli l’uno di separare una ...
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Le strutture dell'ospitalità
Massimo Costantini
La domanda
Prima di entrare nel vivo del discorso, che prevede l'analisi dal lato dell'offerta dell'ospitalità veneziana, vale a dire della sua configurazione [...] e refettorio, quest'ultimo con due tavole rigidamente separate, cui facevano riferimento, da un lato, i mercanti di Ratisbona (Germania bassa), dall'altro, quelli di Norimberga (Germania alta). I primi, evidentemente, si sentivano gli unici ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] al gregoriano dell’atelier di Solesmes presieduto da dom Pothier; in altri termini, dapprima l’impronta istituzionale di Ratisbona e Malines, poi l’intuizione della valenza del ‘gregoriano riformato’ solesmense, il cui sostegno al congresso di Arezzo ...
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corridoio politico
loc. s.le m. Spazio riservato alle relazioni e alle trattative politiche. ◆ Diventa quantomeno imbarazzante tacciare un fesso di essere pollo, deridere uno stolto dandogli del bue o invitare un vile a essere meno pecorone....