TRIONFO, Aldo
Paolo Puppa
(Cesare Aldo). – Rimosso il primo nome per le implicazioni imperiali (e rimasto il secondo, Aldo, che in ebraico significa capo), ma semplicemente Dado per gli amici, nacque [...] firmò uno tra gli spettacoli da lui più sentiti, I corvi di Henry Becque (1980), con le sagome zoomorfe dei rapaci personaggi borghesi.
La sua tipologia scenica preferiva il salotto vittoriano e umbertino, stilemi allusivi a un mondo corrotto o in ...
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MARTORELLI, Giacinto
Fausto Barbagli
– Nacque a Torino il 1° ott. 1855 da Francesco e Luigia Lagna.
Laureatosi in scienze naturali a Torino nel 1879, divenne assistente aggiunto di M. Lessona presso [...] di esplorazione scientifica, sembrava essere appannaggio esclusivo di questo.
Il M. mostrò particolare predilezione per lo studio dei rapaci, ai quali dedicò due dei suoi lavori di maggior successo, la Monografia illustrata degli uccelli di rapina in ...
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ZANETTI, Ubaldo
Alessandro Pastore
– Nacque a Bologna il 16 maggio 1698, figlio di Pellegrino, che nel 1691 aveva ottenuto la licenza di esercizio alla professione di speziale, e di Anna Giacoma Martinelli, [...] riscontro in una missiva diretta da Venezia a Zanetti in cui si auspicano provvedimenti «per impedire che li lupi rapaci mascherati da frati non usurpano maggiormente la robba del povero laico» (ibid., p. 216), convivevano con l’appartenenza a ...
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MARTINI, Virginia
Daniele Ghirlanda
– Nacque a Siena verso il 1510 da Giovanni Battista, giureconsulto originario di Casole (Casole d’Elsa); il nome della madre è ignoto.
Una fonte tarda attribuisce [...] canzone indirizzata a Caterina de’ Medici – in cui la M. prega la regina di Francia di strappare i propri figli dai «rapaci artigli / de l’empio ed infedele / augel» (p. 199), ovvero l’aquila imperiale –, un sonetto dello stesso tenore alla medesima ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 febbr. 1574, ultimo dei figli maschi di Pietro di Alvise e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico. Nulla sappiamo della [...] nomi, cifre. Ancor oggi il quadro delle "afflittioni incomparabili di quei sudditi", taglieggiati da una nobiltà violenta e da funzionari rapaci, non manca di far presa sul lettore: a maggior ragione ne furono colpiti in Senato, per cui si decise che ...
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TOSELLI, Pietro Natale
Emanuele Ertola
– Nacque a Peveragno, in provincia di Cuneo, il 22 dicembre 1856 da Giovanni e da Teresa Botasso.
Piuttosto piccolo di statura, ma di corporatura robusta e di [...] del 4° battaglione fanteria indigena, mentre aumentava la tensione sia interna all’Eritrea, sia con la vicina Etiopia.
Le rapaci politiche coloniali italiane stavano provocando negli eritrei un’ostilità che sfociò quello stesso anno in aperta rivolta ...
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MELO da Bari
Berardo Pio
MELO da Bari. – Nacque intorno al 970; non sono noti i nomi dei genitori, ma è certa la sua appartenenza a una famiglia ricca e influente di Bari: lo storico bizantino Giovanni [...] il rientro dell’esule barese fece scemare le simpatie delle popolazioni locali, atterrite e inermi di fronte alle rapaci bande normanne, e aprì la strada alla riscossa bizantina.
Il nuovo catepano Basilieios Boioanne, inviato in Puglia nel ...
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DELLA CORNIA, Corniolo
Paolo Viti
Le notizie sulla vita del D. sono scarse, nonostante la sua appartenenza ad una famiglia perugina che già nella prima metà del secolo XIV aveva acquistato un certo [...] anch'essi alfabeticamente): prima quelli "che sono da nutricare in villa" (a lungo si parla delle api), e poi quelli rapaci. Nel decimo e ultimo libro si danno insegnamenti e consigli per una proficua coltivazione dei campi mese per mese a cominciare ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] inviati via via al patibolo o all'esilio. Una parte della fazione debellata degli Scacchesi, che prese il nome di raspanti (rapaci) cercò - e in parte ottenne - di imporre la propria supremazia all'interno della città. Il ritorno del papa a Roma agli ...
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GUIDI, Guido Novello (Guido Novello il Giovane, Guido Novello di Raggiolo)
Marco Bicchierai
Figlio del conte Federico (Federico Novello) ed Elena di Ugolino degli Ubaldini, una parentela, quella materna, [...] nobiliari come la caccia - nel 1316 concede a un fedele di Raggiolo una casa in cambio della custodia di due rapaci - e, più colto di molti altri signori feudali, doveva apprezzare la letteratura e la lirica cortese, visto che ebbe anche ...
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rapace
agg. [dal lat. rapax -acis, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. Avido di rapire, di sottrarre ad altri con la forza o con l’inganno roba, denaro, beni varî: uomini naturalmente vaghi di pecunia e r. (Boccaccio); ladri r.; amministratori...
rapacita
rapacità s. f. [dal lat. rapacĭtas -atis]. – Il fatto, la caratteristica e la qualità di essere rapace: la r. del lupo, dell’aquila; regioni impoverite dalla r. degli invasori; la r. del fisco; l’amministratore era odiato per la sua...