L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] Gorgia eleva l’ideale del ben parlare (εὖ λέγειν) a ideale di cultura. Per lui la r. non è tanto razionalità di concetti, quanto arte di allettare con e artificio, verosimile e assurdo, chiarezza e oscurità, ragione e passione, il Romanticismo, ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] che si trova sopra e sotto la superficie, arriva all'assurdo di estendere la signoria del proprietario sino all'irraggiungibile. Più statuto e nell'art. 438 cod. civ. perragioni storiche e per evitare preoccupazioni sul ritorno di vecchi istituti e ...
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PEDAGOGIA
Ernesto Codignola
(gr. παιδαγωγία).
La pedagogia greca. - La riflessione scientifica sul problema dell'educazione si sveglia in Grecia coi sofisti, con i quali s'inizia propriamente il pensiero [...] noi l'esercizio di essa. In questo è la ragione altresì delle punizioni.
Il criterio per la valutazione di quella certa misura, di quella a sostituire all'odio (per le persone) l'orrore per tutto ciò che è spregevole e assurdo; al timore degli ...
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LUCE (lat. lux; fr. lumière; sp. luz; ted. Licht; ingl. light)
Giovanni POLVANI
Giulio Carlo ARGAN
Lo studio delle modalità dei fenomeni luminosi e le ipotesi sulla natura della luce costituiscono [...] era nell'ipotesi dell'oscillazione longitudinale, che impediva, perragioni di simmetria, d'immaginare quale alterazione in "forma esperimento si trovò d'accordo proprio con la previsione, creduta assurda, di Poisson e così l'obiezione si mutò in ...
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RAGIONERIA
Gino LUZZATTO
Pietro ONIDA
Ettore CAMBI
. Storia. - Derivato dal latino ratio (ragione, conto) il termine italiano, identico al francese comptabilité, corrisponde a quello che Tedeschi [...] . Besta, con piena ragione, ritiene che esso debba identificarsi col libro di cassa. Maggior luce potrà venire per il periodo di Roma della prima metà del Quattrocento. Ma sarebbe assurdo il voler impostare per questo una questione di priorità fra l' ...
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MASSIMI e MINIMI
Guido Ascoli
. Preliminari. - In questa locuzione è contenuto il soggetto di molte ricerche matematiche, di vario carattere e di notevole interesse teorico e pratico. Esse hanno comune [...] , la soluzione e poi verificandone l'esattezza con la dimostrazione di una diseguaglianza.
Per scoprire i massimi e i minimi è spesso molto efficace, e fu molto usato, un ragionamento il cui schema si può così formulare. Data una variabile, di cui si ...
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QUANTI, Teoria dei (fr. théorie des quanta; ted. Quantentheorie; ingl. quantum theory)
Enrico Persico
Con questa denominazione generica vengono indicate le teorie sulla struttura dell'atomo e sulla natura [...] poi rispetto a ν da 0 a ∞ si trova l'assurdo risultato che l'energia totale irradiata nell'unità di tempo risulta il primo che, modificando i fondamenti del ragionamento precedente, riuscì nel 1900 a ottenere per la Iν una formula in perfetto accordo ...
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VERITA PROCESSUALE
Michele Taruffo
VERITÀ PROCESSUALE. – Una nozione dubbia. Una verità possibile. Quale verità. Verità e realtà. Verità e prova. Verità e probabilità. Bibliografia
Una nozione dubbia. [...] 5° vol., p. 490). Vi sono dunque buone ragioniper ritenere che l’accezione limitativa dell’espressione verità processuale, sostanzialmente e verità di una narrazione, il che pare palesemente assurdo: vi possono essere – come accade nei romanzi – ...
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JOHNSON, Samuel
Gian Napoleone Giordano Orsini
Letterato ed erudito inglese, nato a Lichfield l'8 settembre 1709. Dal padre, un libraio di cultura non spregevole, e dai suoi libri apprende ad amare [...] rivelano, in grazia di un sottile ragionamento degno di Schopenhauer, "un monumento del buon senso: è assurdo sostenere che lo spettatore presti , non tanto per le sue opere o per le sue idee, quanto per il suo carattere e per la sua conversazione ...
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GARANZIA (voce di origine franca; fr. garantie, sp. saneamiento, ted. Gewährleìstung; ingl. warranty)
Mario Ricca Barberis
Nel linguaggio giuridico, in senso largo, serve a designare, in contrapposto [...] , meno iniqua e assurda che nel diritto sostanziale, dove obbliga a rispondere chi aveva escluso ogni responsabilità. Essa impone, infatti, a un venditore di comparire davanti al giudice competente per un altro. Se ragioni d'interesse sociale ...
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assurdo
agg. e s. m. [dal lat. absurdus, propr. «stonato», der. di surdus «sordo»]. – 1. agg. Che è contrario alla ragione, all’evidenza, al buon senso; che è in sé stesso una contraddizione: un’affermazione, una tesi, una supposizione a.;...
ragionare
v. intr. [der. di ragione] (io ragióno, ecc.; aus. avere). – 1. a. ant. Discorrere, conversare, parlare: incominciarono a r. delle virtù di diverse pietre (Boccaccio); Né teco le compagne ai dì festivi Ragionavan d’amore (Leopardi);...