FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] il suo intervento così: "Tostoché avrete piantate le vostre casse postali, non vi lusingate di vedere mai più che un uomo, un RaffaeleLambruschini, un prete semi-ignoto, sorga a scrivere su due fogli di carta le parole: Chi s'aiuta, Dio l'aiuta, e ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] del periodico La Famiglia e la scuola, promosso dal medesimo Lambruschini nella veste di ispettore generale delle scuole toscane. Il sul lavoro..., Torino 1896), e un figlio del C., Raffaele, giurista (La rappresentanza nello sciopero, Bari 1897).
L' ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] , sollecitava l'intervento diretto dei Rothschild, e Raffaele De Ferrari, duca di Galliera, si mostrava ". Congrega centrale di Francia, Imola 1921, V, pp. 119, 145; Carteggio Lambruschini-Gioberti, a cura di A. Gambaro, in Levana, III(1924), pp. 403 ...
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