(o radium) Elemento chimico, radioattivo, simbolo Ra, numero atomico 88, peso atomico 226,025. Appartiene al 2° gruppo del sistema periodico degli elementi (metalli alcalino-terrosi) e come elemento radioattivo [...] che a temperatura più elevata volatilizza. Ha una densità di circa 5,5 g/cm3. Il r. 226 emette radiazioni α trasformandosi in radon con periodo di dimezzamento di 1600 anni; l’energia della particella α emessa è 4,79 MeV. Un grammo di r. emette 3,70 ...
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Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] in miniera si osserva la comparsa di cancro del polmone. Fra le varie sostanze radioattive presenti nell'aria delle miniere il radon sembra svolgere il ruolo principale nell'eziologia della malattia (v. Hueper, 1954 e 1955; v. Hueper e altri, 1952 ...
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INQUINAMENTO (inquinamento atmosferico, App. III, 1, p. 884)
Giovanni Battista Marini-Bettolo
Emilio Gerelli
Dino Marchetti
Ugo Facchini
L'i. è la presenza in un determinato ambiente limitato o circoscritto [...] radioattivi vari, quali l'isotopo 41$$09$K). Fra i prodotti di decadimento dell'uranio e del torio, i gas nobili radon e toron si diffondono nell'atmosfera, emettendo particelle α nel giro di poche ore o pochi giorni, e i prodotti di decadimento ...
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(App. IV, I, p. 286)
Una definizione della b., fra le tante possibili ed equivalenti, è la seguente: la b. è la disciplina che utilizza le metodologie e le tecnologie proprie dell'ingegneria al fine di [...] particolari matematici si dimostra facilmente che si può scrivere:
F(s, β) = R{f(X,Y)}
essendo R l'operatore di Radon che permette di passare dalla funzione f(X,Y), caratterizzante il potere di assorbimento di raggi X nel generico punto della sezione ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] . La ventilazione molto ridotta dei locali di abitazione può elevare d'un ordine di grandezza il rateo di dose ai polmoni da radon 222 e discendenti. Durante il volo in alta quota il rateo di dose da raggi cosmici s'innalza fortemente, anche di un ...
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Radiazione
Rita Borio
Paolo Salvadori
Si parla di radiazione quando si è in presenza di trasferimento di energia nello spazio senza che a essa sia associato un trasferimento macroscopico di massa. [...] valori più elevati nelle regioni vulcaniche, ricche di uranio e di torio e dei loro discendenti, fra cui i gas radon e toron. Sorgenti radioattive naturali, impiegate per es. nella ricerca, nell'industria e in medicina, sono un'altra fonte di ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] dai gas radioattivi. Nell'atmosfera si espande, emesso dal suolo terrestre, un insieme di gas radioattivi di origine naturale, radon e toron; questi gas radioattivi a vita breve si diffondono e circolano nell'atmosfera, i loro prodotti di decadimento ...
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spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] , lo s. di Fréchet e l’insieme delle funzioni definite su uno s. topologico localmente compatto dotato della misura di Radon. Rispetto alla misura si definisce una famiglia normale di funzioni o funzioni ortonormali.
S. di Galois (o s. lineare finito ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] sottomarino russo Kursk, 2000). Altrettanto assiduo è il monitoraggio a lungo termine dei danni sulla salute umana esercitati dal radon che lentamente si sprigiona in vari territori (suolo, rocce, corsi d’acqua) e negli a. a uso abitativo, scolastico ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] interpretativi.
b) Cenni storici
La teoria della ricostruzione matematica delle immagini si deve al matematico austriaco G. Radon, che nel 1917 dimostrò la possibilità di riconoscere tutte le strutture interne di un oggetto tridimensionale dalle ...
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radon
ràdon (o rado) s. m. [lat. scient. Radon, der. di Rad(ium) «radium»]. – In chimica, elemento radioattivo, inizialmente riconosciuto come isotopo 222, derivante dal radio, di numero atomico 86, simbolo Rn o Em, appartenente al gruppo...