FAILLA, Gioacchino
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Nacque a Castelbuono (Palermo), da Nicola e da Sara Spoleti, il 19 luglio 1891. Rimasto orfano di padre all'età di soli tre anni, e avendo la madre deciso di raggiungere i propri [...] (Radium therapy in cancer, New York 1917, in coll. con W. J. Janeway e B. Barringer; The development of filtered radon implants, in American Journal of roentgenology, XVI [1926], pp. 507-525; The relative effects produced by 200 kv roentgen rays, 700 ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] L. nella seconda spedizione padovana a Larderello per misurare la radioattività e la quantità di emanazione (radon) presenti nei soffioni boraciferi. Ulteriori ricerche vennero condotte sulla radioattività di sorgenti termali e dei prodotti vulcanici ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] delle particelle alfa e cominciò una serie di esperimenti in proposito, usando, come sorgenti dei neutroni, misture di berillio e radon, quest'ultimo fornito dal proL G. C. Trabacchi. Il F. cominciò a bombardare tutti gli elementi in ordine di numero ...
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radon
ràdon (o rado) s. m. [lat. scient. Radon, der. di Rad(ium) «radium»]. – In chimica, elemento radioattivo, inizialmente riconosciuto come isotopo 222, derivante dal radio, di numero atomico 86, simbolo Rn o Em, appartenente al gruppo...