NOBILE, Umberto
Francesco Surdich
– Nacque il 21 gennaio 1885 a Lauro (Avellino), quinto di sette fratelli (quattro femmine e tre maschi), da Vincenzo e da Maria La Torraca (morti rispettivamente nel [...] nel mare di Barents. I materiali caduti con l’impatto o gettati dall’aeronave da Arduino (cibo, una piccola stazione radiotelegrafica e la famosa Tenda Rossa in realtà di colore argento, ma colorata con l’anilina, sostanza usata per le rivelazioni ...
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arco
arco [(pl. archi) Der. del lat. arcus -us] [LSF] Denomin. di vari dispositivi, apparenze ottiche e luminose, ecc., la cui forma richiama quella dell'omonima struttura architettonica. ◆ [GFS] A. [...] fatta, all'inizio del 20o sec., per realizzare potenti generatori di correnti a radiofrequenza per i primi grandi trasmettitori radiotelegrafici). ◆ [FTC] [EMG] A. elettrico di apertura: quello che insorge tra due elettrodi (per es., le lamine di un ...
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SOTTOMARINO (v. sommergibile, XXXII, p. 126; App. I, p. 1008; II, 11, p. 862; III, 11, p. 777)
Giovanni Revello-Lami
Il sommergibile inteso nel senso tradizionale, cioè silurante immergibile, come già [...] , le antenne e i trasduttori necessari al s. per comunicare via aria o via acqua; vale a dire apparati radiotelegrafici e telefonici subacquei. Essi però comportano un elevato rischio di scoperta del s., per cui l'attuale indirizzo è verso ...
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MIRABELLO, Carlo
Marco Gemignani
MIRABELLO, Carlo. – Nacque a Tortona in provincia di Alessandria il 17 nov. 1847 da Giuseppe e da Maria Vicari.
Il M. fin da giovane aveva manifestato la volontà di [...] nell’arsenale di Castellammare di Stabia nel giugno del 1909. Contemporaneamente il M. curò il massiccio approvvigionamento di impianti radiotelegrafici da installare sulle navi e a terra, di munizioni, di siluri, di mine e di carbone e cercò di ...
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rivelatore
rivelatóre [agg. e s. (f. -trice) Der. di rivelare, dal lat. revelare "togliere il velo", comp. di re- con il signif. di azione contraria e velum "velo"] [LSF] Dispositivo, apparecchio o sostanza [...] di r. a reazione è quello in cui si sfrutta il fenomeno della superreazione (←). (d) R. eterodina, per segnali radiotelegrafici, cioè manipolati, anziché modulati, è costituito da un r. di uno dei tipi anzidetti accoppiato a un oscillatore (eterodina ...
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SEGNALAMENTO marittimo
Aristide LURIA
In prossimità delle coste dove si hanno mediocri profondità, le notevoli accidentalità del fondo acquistano talora grande importanza per la incolumità delle navi [...] a J. Joly di Dublino, e consistente in un razionale confronto fra segnali sincroni, acustici aerei, sottomarini e radiotelegrafici. Tale metodo è di facilissima applicazione pratica.
Accenniamo altresì al cavo guida dovuto a W. Loth (cavo pilota ...
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ARTOM, Alessandro
Antonino Asta
Mario Crespi
Nacque ad Asti il 6 maggio 1867 e si laureò in ingegneria industriale presso la Scuola di applicazione per gli ingegneri di Torino nel 1889. Conseguito [...] . d. R. Accad. dei Lincei, Classe di scienze fisiche, matematiche e naturali, s. 5, XII (1903), pp. 197-203; Esperimenti radiotelegrafici ARTOM, in L'Elettricista,XIV(1905), pp. 54 s.; Sopra un nuovo sistema di telegrafia senza filo, in Rendic. d. R ...
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GRAVIMETRIA
Gino Cassinis
. È l'insieme delle teorie e dei metodi destinati allo studio del campo gravitazionale terrestre e delle sue variazioni. La massa unitaria situata in un punto di questo campo [...] stesso. L'andamento a si determina con osservazioni astronomiche (v. astronomia: Astronomia geodetica), oppure con i segnali orarî radiotelegrafici, p. es. con i segnali ritmici delle stazioni di Bordeaux, Parigi, Nauen, Rugby. In quest'ultimo modo ...
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TELEFONO (XXXIII, p. 405; App. II, 11, p. 959; III, 11, p. 909)
Admeto De Giovanni
Negli anni 1960-79 il sistema telefonico ha continuato a estendersi e a svilupparsi sia per quanto riguarda il numero [...] SIP, Vizzola, PCE, Pinerolese di elettricità, STIPEL, TELVE, TIMO, TETI e SET, e dalla Italcable, Servizi cablografici, radiotelegrafici e radioelettrici, S.p.A., con sede in Roma, nata nel 1941 dalla fusione nella Italcable, Compagnia italiana dei ...
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GRAN BRETAGNA (XVII, p. 667; App. I, p. 685)
Marina EMILIANI SALINARI
Enrico MACHIAVELLI
BRETAGNA Ad integrazione delle notizie statistico-economiche qui appresso riferite, v. per la parte storico-politica [...] i provvedimenti legislativi relativi alla nazionalizzazione dei seguenti settori:1) industria del carbone; 2) servizî telegrafici e radiotelegrafici; 3) aviazione civile; 4) ferrovie e trasporti automobilistici; 5) servizî dell'elettricità e del gas ...
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radiotelegrafare
v. intr. e tr. [comp. di radio- (nel sign. c) e telegrafare] (io radiotelègrafo, ecc.; aus. avere). – Telegrafare per via radio, comunicare per mezzo della radiotelegrafia.
radiotelegrafia
radiotelegrafìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. c) e telegrafia]. – Sistema di comunicazioni telegrafiche che impiega come mezzo di trasmissione le onde hertziane: è pertanto una radiocomunicazione con segnali telegrafici...